Almanacco di notizie

Almanacco di notizie Almanacco di notizie Cuore diverso per vivere TORINO — Roberto Bosio. 44 anni, torinese, ingegnere specializzato in bioingegneria, è l'uomo al quale per primo è riuscito di costruire il primo, vero «cuore artificiale». La notizia, rimbalzata dal Kantospital di Zurigo, ha fatto il giro del mondo. Pochi però ricordano che Roberto Bosio è autore di un libro. Un cuore per vivere, pubblicato nel 1972 dalla Sei (pp. 304). dove, accanto alla descrizione divulgativa del sistema circolatorio, sono avanzate alcune «ipotesi di lavoro» che hanno trovato clamorosa applicazione in questi giorni. La strenna premiata ROMA — Il «Premio Eleven - Libro strenna 1977». è stato attribuito alla casa editrice Nicola Zanichelli per il libro Puglia di Pepi Merisio. con un'intervista a Vito Laterza, a cura di Gino Carrara. La giuria, dice il comunicato ufficiale, «Ha fermato la propria attenzione sulla casa editrice Zanichelli perché da anni con un'attività di grande prestigio culturale, in particolare nel campo didattico-educativo, presenta come strenne opere che aderiscono allo spirito dell'iniziativa, che ha lo scopo di proporre il libro come regalo perle festività di fine d'anno, in alternativa al tradizionale mercato natalizio». La giuria, inoltre, ha voluto aggiungere una «proposta», indicando un libro che abbia specifico riferimento allo spirito del concorso scegliendo Animali come vivono edito da Selezione dal Reader's Digest, e una segnalazione per il volume di Gabriele Adami, L'ultimo minuto edito da Rusconi. Fu Parte/ice del «Bancarella» PONTREMOLI — Più di 500 telegrammi di condoglianze sono giunti alla presidenza del Premio Bancarella per la morte improvvisa mi¬ di Mario Polverini, segre; rio della manifestazione su dall'inizio. 25 anni fa. Poh rini. 54 anni, funzionario comune di Pontremoli. cianche segretario dell'Union Librai Pontremolesi. Persi naggio cordiale e generos (responsabile tra l'altro dei; locale «Misericordia-). :i tissimo tra editori e àuto] era stato, con il president Mengoli e il direttore Tolozz l'artefice della rapida cn scita di un premio divenut in pochi anni tra i più portanti in Italia. Per le opere di politica MILANO — L'Associazione per il Progresso Grafico ha deciso di portare a due milioni la somma in palio per il Premio A.P.E. 1977. Al concorso, giunto all'undicesima edizione, sono ammesse opere in lingua italiana di divulgazione economico-politica. I lavori dovranno essere presentati in 12 esemplari entro il 31 dicembre 1977 alla sede dell' A.P.E., via Daverio 7, Milano.

Luoghi citati: Italia, Milano, Pontremoli, Puglia, Roma, Torino, Zurigo