Pro e contro Roma di Giuseppe Fedi

Pro e contro Roma Pro e contro Roma GRAN parte della bibliografia sul Lazio è assorbita, com'è fin troppo ovvio, da Roma. Studi, ricerche, curiosità, guide, itinerari, testi fotografici, analisi storiche e di costume costituiscono la materia degli innumerevoli volumi pubblicati sulla Capitale. Bruno Brizzi, «Lazio scomparso», Quasar, 250 pagine, 24.000 lire. Le fotografie pubblicate risalgono soprattutto all'ultimo Ottocento e sono per la maggior parte inedite. Nella impossibilità di far comparire nel volume tutti i centri di una regione tanto vasta e diversificata come il Lazio, la scelta è caduta su quei soggetti (luoghi, monumenti, popolazione, attività quotidiane, cerimonie) che più efficacemente potevano aiutare a ricomporre un quadro cosi complesso. Antonella Santolini, «Roma in bocca», Al Vespro, 250 pagine, 6000 lire. Sfogliando questo ricettario della cucina romana, oltre ad ammirare le illustrazioni, si trovano notizie e commenti che lo qualificano come un efficace contributo alla conservazione degli aspetti caratteristici di una lunga tradizione culinaria. Luigi De Nardis, «Roma di Belli e di Pasolini», Bulzoni, 130 pagine, 9000 lire. Questo volumetto aspira ad un suo piccolo spazio, fra tante complessive e sistematiche indagini sui due poeti, fondato com'è sulla puntuale analisi dei testi e sulle valutazioni della cultura che in quei testi vive e trova la sua giustificazione artistica. Valerio Cianfarani, «Immagini romane», Quasar, 256 pagine, 22.000 lire. Una serie di foto in gran parte inedite e tutte significative, un documento raro. Leonardo Benevolo, «Roma oggi», Laterza, 274 pagine, 9000 lire. Roma, la «città eterna», è oggi l'immagine vivente e stravolta degli interessi fondiari, delle speculazioni edilizie che negli ultimi cento anni hanno alterato, sventrato il centro storico. Muovendo da una ricognizione storico-politica e urbanistica nell'ultimo secolo. Benevolo propone originali linee di intervento per recuperare l'organismo del centro storico, mettere fine all'espansione abusiva e arrestare la disgregazione dell'agglomerato urbano. Benevolo suggerisce di demolire e ricostruire la «Roma sbagliata», partendo dai quartieri umbertini, che sono il primo nodo scorsoio del nucleo antico. Il suo messaggio ha una dimensione forse utopistica, ma è difficile non riconoscere all'autore il merito di aver sollevato una serie di problemi reali. Italo De Tuddo, «Calendario romano», Golen, 565 pagine, 8500 lire. « Trecentosessantacinque giorni di cronaca, varietà, storie e curiosità romane: una rievocazione di alcuni dei fatti avvenuti in tanti secoli. Autori vari, «Lazio : itinerari d'arte e di fede», Editalia, 214 pagine, 26.000 lire. Il volume ricompone, attraverso la visione che ne ebbero scrittori e poeti, un Lazio in cui storia, arte, politica, fede e costume si fondono in un quadro organico. Tina Squadrili», «Vicende e monumenti di Roma», Staderini, 560 pagine, 8000 lire. L'intero volume, diviso in tre parti in corrispondenza degli Evi antico, medioevale e moderno, offre la ricerca rapida di quei fatti. notizie e monumenti su cui si voglia fermare l'attenzione. Giuseppe Fedi «

Persone citate: Antonella Santolini, Autori, Bruno Brizzi, Bulzoni, Italo De Tuddo, Leonardo Benevolo, Luigi De Nardis, Pasolini, Staderini, Valerio Cianfarani