classici
classici classici Giuseppe De Luca (a cura di) SCRITTORI DI RELIGIONE DEL TRECENTO. VOLGARIZZAMENTI Einaudi, Torino Quattro volumi per complessive 791 pagine, 9000 lire (ettore bonora) Gli scrittori di religione del Trecento sono stati uno degli idoli dei cruscanti, quando tutto il Trecento dei minori prosatori toscani era giudicato • aureo» per la purezza della lingua e. per gli autori delle opere di fede, si aggiungeva il pregio del candore e della schiettezza dell'ispirazione. La grande antologia degli Scrittori di religione del Trecento curata da Giuseppe De Luca per «La letteratura italiana. Storia e testi» dell'editore Ricciardi (1954). si informò a una ben diversa concezione. De Luca, con l'autorità che gli veniva da una preparazione eccezionale in tutti i problemi connessi alla storia della fede, era convinto che nella letteratura devota del Trecento, e specialmente della prima metà del secolo, si rispecchiasse «una cultura raffinatissima, addirittura alessandrina per alcuni versi», alla cui retta interpretazione devono soccorrere diverse discipline storiche e la conoscenza di molte storie letterarie: neolatine e germaniche, latina e bizantina, orientali. Era anche convincimento di De Luca che la traduzióne fosse stata nel Medioevo un'operazione di complessità estrema, in quanto, prima dei cosi detti volgarizzamenti, il tradurre dalla Bibbia, dai Padri greci, da Aristotele, dall'arabo e dalle altre lingue orientali aveva portato a costituire i fondamenti della cultura. I volgarizzamenti segnarono il compimento di quel lavoro grandioso di secoli, facendo partecipi del sapere la borghesia e il popolo stesso. Col ristampare, del volume ricciardiano, la vasta silloge dei volgarizzamenti se ne rimette dunque in circolazione la parte che il suo curatore considerava la più importante, e che effettivamente costituiva il suo maggiore titolo di nobiltà.
Persone citate: De Luca, Einaudi, Giuseppe De Luca, Ricciardi
Luoghi citati: Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Magnago da Forlani: in gioco la guida della «Volkspartei»
- I premi Saint Vincent per la pittura e la scultura
- La nuova mafia "lavora col telefono"
- Le quotazioni nette Borse
- Vita e morte di un killer
- A colpi di fucile un inquilino fa scappare due giovani ladri
- Hanno sparato, ferito, assassinato Alla sbarra, sconfitti, 51 brigatisti
- Enichem: il 1994 è in perdita
- Il "super-teste" tace sulla mafia
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Magnago da Forlani: in gioco la guida della «Volkspartei»
- I premi Saint Vincent per la pittura e la scultura
- La nuova mafia "lavora col telefono"
- Le quotazioni nette Borse
- Vita e morte di un killer
- A colpi di fucile un inquilino fa scappare due giovani ladri
- Hanno sparato, ferito, assassinato Alla sbarra, sconfitti, 51 brigatisti
- Enichem: il 1994 è in perdita
- Il "super-teste" tace sulla mafia
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- SONO ITALIANE I KILLER BIELLE DUE GUARDIE FRANCESI
- La paura di essere padre e madre
- La drammatica confessione degli assassini diCastiadas
- La fucilazione di Porrei lo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- I premi Saint Vincent per la pittura e la scultura
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy