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religioni religioni Arthur Osborne RAMANA MAHARSHI E IL SENTIERO DELL'AUTOCONOSCENZA Ubaldini, Roma, pagine 184, lire 5200 (giorgio lombardi) E' la biografia, scritta da un devoto del più grande santo espresso nel nostro tempo dalla religiosità induista. Nato nel 1879, morto nel 1950, Sri Ramana Maharshi ha insegnato per oltre mezzo secolo la disciplina, supremamente semplice, della ricerca del Sé. Come scrive Sarvepalli Radhakrishnan, «egli ci ha offerto una religione dello spirito che ci mette in grado di liberarci da dogmi e superstizioni, rituali e cerimonie, e vivere da spiriti liberi». Perché l'essenza di ogni religione è «un'intima esperienza personale, un rapporto individuale con il divino; non è tanto un culto, quanto una ricerca; è un modo di. diventare, di liberarsi». Questa, succintamente, la dottrina di Ramana Maharshi. Con essa l'uomo realizza il «conosci te stesso» attraverso un processo di astrazione che supera gli strati di corpo, mente, intelletto, per raggiungere il Sé universale. Come? Eliminando il pensiero. Procedimento a prima vista ripugnante, che però accade a noi ogni giorno nel sonno. E il sonno è da tutti considerato desiderabile e piacevole. Ma la realizzazione nel sonno è inconscia, mentre nella beatitudine mentale del non-pensiero, il sumadhi. tutto ciò avviene in piena coscienza.