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diritto diritto Raffaele Izzo DIRITTO SANITARIO E OSPEDALIERO Simone, Napoli 211 pagine, 3000 lire (g.s. pene vidari) In attesa che, dopo le polemiche del passato, prenda corpo la realizzazione della cosiddetta riforma sanitaria e si giunga a qualche consistente risultato concreto anche per l'utente, possiamo sempre informarci sulle linee essenziali dell'ordinamento italiano, senza dimenticare però che purtroppo non sempre il testo deUa legge coincide con la sua applicazione. Il pocket di Izzo illustra in modo estremamente sintetico le linee essenziali dell'organizzazione dell'amministrazione sanitaria italiana dai vertici alla periferia, le caratteristiche e la disciplina deUe professioni e dei prodotti sanitari, la normativa su igiene e sanità pubbUca, ed infine l'organizzazione ospedaUera. anche se prima della definitiva approvazione della riforma sanitaria. Il progetto di legge è però edito in appendice, con altre norme partico¬ larmente importanti o significative, tra cui la legge regionale umbra dei 14 novembre 1974 sull'organizzazione dei servizi sanitari e socio-sanitari della regione. Chi si aspettasse un Ubro d'attualità, interessato alla discussione dei principali problemi del momento posti dalla realizzazione della riforma sanitaria, andrà deluso: lo troverà utile chi vi cerchi invece un sempUce aiuto per una prima conoscenza dell'arida normativa esistente. Raffaello Cantagalli RISERVATEZZA DELLA VITA PRIVATA E INTERCETTAZIONI DELLE COMUNICAZIONI Laurus, Firenze 229 pagine, 5500 lire <g. ap.) La materia, suUa quale ha inciso la legge 8 aprile 1974, n. 98 {«Tutela della riservatezza e della libertà e segretezza delle comunicazioni»), meritava l'ampio esame di un esperto (l'autore è magistrato di Cassazione) che cogliesse, anche sul piano pratico, con ricchezza di citazioni, so¬ prattutto le differenze tra la vecchia e la nuova normativa. Il diritto alla riservatezza della vita privata, la tutela del domicilio, la libertà e la segretezza deUe comunicazioni, le interferenze telefoniche e telegrafiche, i casi di violazione della corrispondenza, sono trattati lucidamente, neUò spirito della Costituzione. Per contro U volume esamina anche la portata e i limiti deUe «interferenze lecite» — sequestri, perquisizioni, ispezioni, testimonianze, intercettazioni — che sono di stretta competenza della magistratura e dell'autorità giudiziaria, ma che, comunque, debbono sottostare a precise norme. La citata legge, infatti, elenca minuziosamente una serie di regole nel campo, appunto, delle «interferenze lecite», che debbono sempre essere eseguite sotto il controUo del giudice. L'opera interessa in modo particolare magistrati, avvocati, ufficiali di polizia giudiziaria, ma per la chiarezza dell'esposizione può riuscire utile anche a chiunque voglia aver coscienza dei propri diritti.

Persone citate: Izzo, Raffaele Izzo, Raffaello Cantagalli

Luoghi citati: Firenze, Napoli