politica

politica politica Claudio Bemieri L'ALBERO IN PIAZZA Mazzotta, Milano, 167 pagine, 2000 lire (alberto pupazzi) B sottotitolo è «Storia, cronaca e leggenda delle feste dell'unità»: un fenomeno popolare, politico e culturale, radiografato attraverso interviste e documenti. Si parte dal «compagno SchirpparelU», che nel settembre del 1945 inventa la festa dell' Unità, come incontro tra i militanti che erano stati in esilio: U luogo è un piccolo centro lombardo, Mariano Comense, gU organizzatori sono Giancarlo Pajetta e il pittore Treccani, per le attrezzature basta un camion carico di damigiane di vino. Si arriva ai festival kolossal di questi ultimi anni: Bologna, Roma, Firenze, Napoli, con tutta la problematica del rapporto tra pei e intellettuali e tra cultura e popolo, anche con le polemiche degU extraparlamentari e le frecciate deWintellighentia borghese. L'autore del Ubro, Carlo Bemieri, milanese, si è laureato in filosofia, è un apprezzato studioso della musica popolare. Ha fatto parte del Nuovo canzoniere italiano e ha scritto alcune canzoni politiche come Piazza Fontana. Questa sua inclinazione, e passione, si riflettono nel Ubro, che dedica molto spazio ai problemi deUa cultura musicale, con interviste, tra gU altri, a ^ complessi pop, a Luigi Pestalozza, a Luigi Nono, a Ivan Della Mea. Ma il nodo dell'inchiesta di Bemieri è la partecipazione degU intellettuali ai festival dell'Unità, da Gutt uso a Vittorini a GazzeUoni, a Alfonso Gatto che seguì in bicicletta un Giro d'Italia organizzato dal giornale comunista.

Persone citate: Alfonso Gatto, Carlo Bemieri, Giancarlo Pajetta, Ivan Della Mea, Luigi Nono, Luigi Pestalozza, Treccani, Vittorini

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Italia, Mariano Comense, Milano, Napoli, Roma