Gli ufo cronaca e fede

Gli ufo cronaca e fede Gli ufo cronaca e fede Luciano Gianfranceschi UFO CRONACHE DEL MISTERO Rusconi, Milano, 255 pagine, 3000 lire IL primo «disco volante» fu avvistato trent'anni fa, 24 giugno 1947. da un pilota sul monte Rainier. nello Stato di Washington. Da allora ne sono stati segnalati «più di millanta» e sono stati chiamati Ufo (Unidentified Flying Objeets). Recentemente Buzzati Traverso ha affermato che nessuno può negare l'esistenza degli Ufo, nel senso che alcuni vedono nel cielo cose che non sanno spiegare. «Ma chi ha studiato le loro testimonianze, ha dimostrato che almeno il 90 per cento di quelle percezioni corrispondono a scorrette interpretazioni di oggetti naturali o prodotti dall'uomo. Le incertezze residue vanno scemando con il tempo». Questa affermazione noni intacca per nulla l'ottimismo degli ufologi e la loro fede resta salda, al punto che la rivista Neu> Sdentisi scrive: «La religione e il fenomeno Ufo hanno molto in comune». Non si può parlare di ricerca scientifica, ma di un credo. «Gli Ufo sono tra noi», afferma con sicurezza Gianfranceschi nella presentazione del suo libro, che raccoglie una settantina di cronache del mistero, episodi sconcertanti avvenuta in Italia e in altri paesi, in questi anni e in epoche remote. In «Ufo» c'è veramente di tutto, per la delizia dei credenti e per il divertimento degli scettici. Gli extraterrestri sono sospettati di malefatte in cielo e in terra, perfino di avere provocato il «black out», il grande buio di New York e di altre città. In America sono spariti, inghiottiti dal mistero e senza lasciare tracce, ristoranti, centrali elettriche e grattacieli. Lo Yeti, uomo abominevole delle nevi, potrebbe essere un extraterrestre e ci sarebbe una correlazione tra dischi volanti e mostri acquatici, come Quello di Loch Ness. Perché tanti supersonici Starfighter F 104 sono precipitati? Probabilmente perché erano stati costruiti "copiando" un disco volante caduto nell'Oregon. L'ufologo cerca poi testimonianze nella preistoria e nella storia, e qui si trovano le pagine più strabilianti del libro: troppi e strani misteri nella Divina Commedia, Dante potrebbe avere immaginato di utilizzare un'astronave per il suo «viaggio» e quando il Poeta, nell'antipurgatorio, descrive un angelo, «sembra parli di un Ufo luminoso». |. cur.

Persone citate: Buzzati Traverso, Flying, Gianfranceschi, Luciano Gianfranceschi, Rusconi

Luoghi citati: America, Italia, Milano, New York, Oregon, Washington