Per i ragazzi: animali e auto che parla

Per i ragazzi: animali e auto che parla Per i ragazzi: animali e auto che parla Giovanna Righini Ricci LA COLLINA DELLE IGUANE Mondadori, Milano, 205 pagine, 2400 Sire. GIOVANNA Righini Ric\c\insegnante di lettere, autrice di numerosi romanzi per ragazzi (Incontri d'estate, Le cicale, Le scapole dell'angelo; con La collina delle iguane rivolge la sua attenzione ad una problematica ricca e complessa: il contrasto fra benessere e indigenza, fra egoismo e bisogno d'affetto, fra mondo capitalistico e paesi sottosviluppati La vicenda prende lo spunto da una crociera verso il Messico, tra personaggi delineati vivamente, accomunati dalla stessa sorte o soli con il peso dei ricordi e delle loro frustrazioni In questo romanzo per ragazzi non esiste un vero e proprio protagonista: nella prima parte del libro la scena è dominata dalla White Heron, la nave da crociera, con il suo mondo scintillante, dall'esistenza fittizia, con un carico di privilegiati che vivono la loro parentesi di felicità. Nella seconda parte è il Messico il vero protagonista, con i suoi bambini intraprendenti in lotta continua per la sopravvivenza, il folclore, le ingiustizie sociali Un romanzo che si pone inquietanti domande, senza tuttavia fornire una risposta, anzi lasciandole aperte, perché siano occasione di dibattito e di inchiesta. A questo scopo sono state predisposte dall'autrice note esplicative, indicazioni bibliografiche e tracce per esercitazioni alla fine di ciascun capitolo. 9 Anna Maria De Benedetti FODDY Boschi Milane, 64 pagine, 4200 lire. Foddy. Il primo libro uscito dalla nuova gestione della Editrice Boschi dà inizio ad una collana di favole moderne, per la quale sono in preparazione altri titoli E' la romanzesca storia di una piccola automobile che racconta la sua vita: «Non ero un'automobile come tutte le altre... E' una notizia, questa, che tengo a dirvi, perché il giovane ingegnere mi costruì a Torino nel lontano 1924, quando non era ancora nata la mia cugina "Topolino" che mi assomigliò moltissimo, ma fu tanto più fortunata di me». Il racconto si fa particolarmente vivace quando Poddy ricorda le sue avventure con i vari padroni le aspirazioni e le speranze i suoi incontri con tanti bambini e animali di tutti i tipi fino alla sistemazione definitiva al Museo dell'Automobile. Gilda Di Giovanni Kragl SERENELLA DELLA ROSANDRA Ponte Nuovo, Bologna, 105 pagine, 2500 lire. La valle della «Rosandra», il Carso con le sue innumerevoli grotte, fa da sfondo alla storia di Serenella della Rosandra. Nel nome c'è l'indicazione del carattere di questa bambina che «serenamente» affronta una vicenda tragica e a volte spaventosa: la terribile malattia del fratellino costretto a un lungo viaggio in America per una malformazione al cuore. Di fronte a due omicidi che vengono a turbare la tranquillità della «sua» valle, la bimba sa comportarsi con la serenità e la prontezza d'a¬ nimo di una persona adulta. Serenella vive la vicenda con decisa speranza fino in fondo come è solita fare la gente del Carso davanti alle dure prove della vita. Sergio Sangiorgio SOTTO L'ALBERO DEL MELO Ponte Nuovo, Bologna, 72 pagine, s.i.p. «Laggiù, in fondo al cortile, c'è un melo che fa ombra. Con un ombrello verde sopra la testa, forse le favole sono più belle»: è l'atmosfera bucolica che introduce le allegre storielle di Sotto l'albero del melo. Vespe tta Gilberta e Formicone Michelone Bruco Pelosio e Lucioletta Nicotina assieme ad una folla di altri animali grandi e piccoli si muovono vivaci in un paesaggio di azzurro e di cieli aperti e portano il loro messaggio di grazia e di vita. Novelle fantastiche in cui gli animali interpretano vicende umane ridotti a una dimensione «domestica» che ti rende meno saggi di quelli di La Fontaine, ma più freschi e vivi Peter HàrUing IL RAGAZZO CHE SCAMBIAVA LE PECORE PER LEONI Armando, Roma, 63 pagine, 2500 lire. n ragazzo che scambiava le pecore per leoni è Giro, un bambino di 9 anni senza padre e abbandonato dalla madre in un istituto alla periferia della città. «Giro è il peggiore di tutti» dicono i suoi compagni: ma sa cantare anche se non capisce la musica, è vivace e intelligente, anche se non sa esprimersi come gli altri, è un bambino «difficile». Giro scappa dall'istituto, fa i dispetti al giardiniere, si nasconde negli armadi, si finge «molto malato» nella speranza di «essere accolto anche lui tra i figli del dot• tore». Un racconto vivace e «vero» sul quale c'è tanto da dire. L'autore invita i suoi piccoli lettori a discutere un po' sull'argomento e aggiunge alcune pagine bianche alla fine del libro: «E tu come immagini che continui la storia di Giro?». e mo

Luoghi citati: America, Bologna, Carso, Messico, Milano, Roma, Torino