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Con la vela, e con la penna Tutti ì navigatori solitari scrivono Con la vela, e con la penna LA massa dei libri di nautica sale. Il navigatore moderno tiene il timone con la sinistra e la biro nella destra (per le scotte, se mai, si arrangerà stringendole fra i denti come gli eroi salgariani con i kriss). Scrive intensamente, sebbene la frequenza delle regate o delle crociere oceaniche stia svalutando i racconti di viaggi Pochi anni fa una traversata atlantica faceva notizia, ora è avvenimento comune e Doi Malingri, reduce da autentiche imprese quali due corse consecutive intorno al mondo e da un vivace via vai tra Europa e America, per dare un taglio moderno al suo ultimo libro è costretto a ricorrere a toni da romanzo autobiografico. Doi Malingri SOPRA E SOTTOCOPERTA Rizzoli, Milano, 174 pagine, 5000 lire. Il libro è la storia di un uomo intelligente ed ambizioso, abile ed immodesto, simpatico e odioso, deciso a svelare se stesso anche nei sentimenti più intimi Per il mondo ristretto (e pettegolo) di chi va a vela il testo ha il richiamo di una confùienza pepata e, a tratti malignetta Tutti sanno chi sta «Paolo» che ha deluso in una recente gara, nessuno ùjnora il fascino orientale di Chine le impennate di Busnelli sponsor lungimirante e severo. Colpiscono la feroce battuta contro Fogar —' bersaglio ormai scontato — o i dubbi circa l'orca che affondò il Guia III, ma questo è territorio per addetti ai lavori Malingri ha il solo difetto di sorvolare sui fatti esclusivamente nautici Un marinaio — a parere nostro tra i migliori del mondo — dovrebbe farci finalmente rivivere le emozùmi di Capo Horn affrontato due volte. In compenso lo scritto diventa romanzo autentico ed aperto alla comprensione di tutti dove tratta le complicazwni sentimentali incontrate dall'Autore nel lungo viaggio. Malingri ha imbarcato sul CS&RB II moglie, amica, due figli oltre ad un equipaggio misto ed eterogeneo. Ha la pretesa di dominare il clan Non ci riesce, naturalmente. Deve sbarcare in America la dolce Chin per ricuperarla in Inghilterra, quando a lasciare la barca sono la moglie Carla ed i figli Micaela ed Aimaro. Il suo cuore però resta indeciso e, più delle tempeste incontrate durante la Clipper Race, gli pesano i dubbi di scelta A quarantanni dopo aver volontariamente lasciato'posti direttivi nell'industria forse per diventare un Moitessier italw.no, pare sfuggirgli la valutazione del bilancio, come rivelato dal taglio estremamente incisivo del finale: «Forse (l'amico) pensa che io stia recitando una parte. Ma come faccio a raccontargli gli occhi verdi e arrabbiati di Carla? Quelli azzurri di Aimaro? Quelli grigi di Micaela? Quelli lunghi di Chin? Occhi.. Poi c'era il mare». Il mare basta? La domanda navigherà con Doi e le sue incertezze. Renato Prinzhofer («Scrivano») UN EROE DEL NOSTRO TEMPO Mursia, Milano 230 pagine, 3000 lire. Ancora Fogar di scena. Il fortunatissimo pamphlet «Un eroe del nostro tempo» esce in una seconda ed ultima riveduta edizione; l'ignoto «Scrivano» rivela di essere Renato Prinzhofer e continua la polemica con Fogar e con il mondo della nautica. Una polemica molto garbata a dimostrare come si possano raccontare cose interessanti e pronunciare giudizi aspri, consertando nello stesso tempo il fair play. Ora Fogar pensa a nuove straordinarie imprese. Lo «Scrivano» a dispetto del sottotitolo (ultima edizione) ci regalerà un altro divertente attacco letterario? Austoni, Bianchi, Di Majo, Preden, Raab, Vidal TRANSATLANTICA IN SOLITARIO Sperling & Kupfer, Milano 220 pagine, 12 mila lire. Di fronte a tanti personaggi che si muovono sul • battello di Malingri, i solitari, con il loro eterno monologo, con il terzarolare, dormire a comando, sfuggire agli urti delle grandi navi o ai venti da ottanta, cento chilometri all'ora, rischiano di diventare monotoni Eolo P rateila, radioamatore, scrittore e, soprattutto, uomo dalle straordinarie capacità pubblwitarie, ha avuto la trovata di raggruppare i suoi solitari in una squadra Non tutti sono tesserati nel suo team letterario; gli mancano la estrosa Ida Castiglumi e Fogar (che hanno già narrato le loro esperienze) e ancora Doi Malingri, Paolo Sciarretta Paolo Mascheroni ed Edo Guzzetti tutti ritiratisi dalla gara, ma con le «truppe» che gli restano Pratella vince la sua battaglia. La Ostar dei solitari è diventata Ostar della squadra italiana. Il laix>ro dei radioamatori che giorno dopo giorno seguono i velisti e uno studio tecnicamente notevole di rotte e condizioni meteorologwhe completano il mosawo delle varie avventure. La semplicità di Bianchi dodicesimo assoluto, la tenacia di Raab che viene curato dei reumatismi da Austoni, altro concorrente italiano, il coraggio di Di Majo e Preden e la -italia¬ nizzazione» sempre via radio dello spagnolo Vùial rivivono in un mosaico riuscito ed appassionante. Nicoiette Milnes Walker UNA DONNA ATTRAVERSO L'ATLANTICO Mursia, Milano 136 pagine, 3800 lire. Jacek Edward Palkiewicz OLTRE OGNI LIMITE Mursia, Milano 109 pagine, 3500 lire. Solitari autentici sia nel raccontare l'impresa che nell'effettuarla, sono una giovane inglese ed un giornalista polacco. La prima è partita dalle coste gallesi il 12 giugno del 71, arrivando a Newport in America sei settimane dopo. Non va in regata, vuole semplicemente collaudare il suo coraggio. Ne esce ora con un testo scarno, zeppo di dati scientifici; un libro che ricorda un barbuto capitano di lungo- corso più che una gru-, ragazza alle prese col stante, la paura degli squali e l'orgoglio di essere diventata una specie di r Blyth in bikini; comunque una gloria nautica delle rina inglese da diporto. Il polacco Palkiewicz è prattutto un giornali matto ma giornalista. Ha acquistato una barca di salvataggio in demolizione dalla nave Chioggia e senza, sestante, senza radio, cori ?< otto metri quadrati di vela in condizioni incredibili è andato dal Senegal alla Guyana compiendo un'impresa che gli è valsa il premio Slocum. Il mestiere gli sene per tenere sempre viva l'attenzione del lettore, alternando ironia a sfumature avventurose, dati tecnici e particolari curiosi Fra le tante barche che hanno attraversato l'Atlantico, la pwcola Paty di m 5,55 menta un posto nella storia della nautica e un invito a non ripetere tentativi così rischiosi Giancarlo Scrivani IL MEDICO A BORDO Nistri-Lischi, Pisa 210 pagine, 3800 lire. Francesco Di Franco IL VENTO E IL MARE Mursia, Milano 183 pagine, 7500 lire. Prevenire i malanni in barca (e curarli quando capitano) e preoccuparsi delle tempeste sono imperativi inderogabili per- una saggia navigazione. I testi scritti con effwaew da autentici competenti risultano più che utili indispensabili a bordo Paolo Bertoldi