Con le vele spiegate

Con le vele spiegate Con le vele spiegate Ilibri di nautica m Italia aumentane in proporzione inversa allo scarso spezio riservato dai quotidiani. Il motivo probabilmente è demagogico, poiché una volta ammainato lo scandalo delle bandiere ombra, sventola ora sulla nostra flotta turistica l'assurdo vessillo del miliardo facile. Non serve osservare che poco più del due per cento delle imbarcazioni da diporto supera i dice metri, mentre l'altro novantotto riguarda derive a vela, gommoni e piccoli scafi. Il sospetto esiste e, nel dubbio, la cronaca sorvcl. perfino su prestigiosi record o titoli mondiali della motonautica, settore in cui siamo secondi dopo gli Stati Uniti, particolare dai chiari riflessi economici. Più realistici, ed informati, gli editor; di libri seguono attivamente il silenzioso boom della letteratura nautica, arrivando a disputarsi i testi dei campioni con l'accanimento di presidenti del calcio nei riguardi di un attaccante da venti gol a stagione. Rizzoli e Rusconi sono scesi in campo accanto agli editori specializzati. Sta per uscire, non si sa ancora ufficialmente presso quale Casa, il resoconto della spedizione ai Triangolo delle Bermude scritto da FogarUri Geller. Altrettanto atteso il terzo libre italiano sulla Ostar '76. Ne avevano .già par lato Ida Castiglioni (Eva, una donna, una barca e l'Oceano, Rusconi, L. 7500) e Fogar (Messaggi in bottiglia, Landoni, L. 45001 Ora Sperling & Kupfer ripropongono il fascino della lotta in solitario contro l'Atlantico raccogliendo le testimonianze di sei italiani, Austoni, Bianchi, Di Majo, Preden e Raab, più quella dello spagnolo Enrique \idal Paz «italianizzatosi» per simpatia durante la lunga serie di contatti radio. La vela continua a far la parte del leone in ogni suo aspetto: a ben considerare per; fino il notissimo La stanza del vescovo, di Piero Chiara (Mondadori, L. 3500) è per buona parte storia di piccanti crociere sui lago, ma anche gli altri argomenti marini godono di ampia trattazione. Alla vigilia delle ferie è dunque di attualità una rapida guida della letteratura sulla nautica da diporto divisa per settori. Barche a motore — Il caro-benzina non favorisce quest'attività, ma non mancano testi di diverso prezzo, tutti piatici. Loref Goring // manuale del motonauta (Mursia. L. 15.500) è forse il più completo. Non si possono peraltro trascurare Yachts a motore di Quill oppure Come trasformare una //'<-boat in barca da diporto di Romano Filiberto entrambi editi da Vito Bianco a L. 1000. Mursia torna in evidenza con la Guida ( patente nautica per imbarcazioni a moti rc di Giuseppe Ottolini - Mario Tradico e con // libro completo della motonautica di Baader. Al settore può essere "idealmente aggregata l'opera di John French Apparecchiata ■-elettriche per barche da diporto (Muv- ■ L. 10.500). Dati i frequenti inconvenienti che gli agenti marini portano a tutto quanto di elettricità, i pessimisti consigliano di acquistarlo insieme con una scatola di tranquillanti; gli ottimisti, considerando la precisione e la cura di French, lo ritengono un tranquillante esso stesso. Chi si sarà aggiustato un log elettronico con le sue mani po tra capire. Per gli appassionati del gommone da ricordare le coraggiose crociere di Giancleto Te-

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