miscellanea

miscellanea miscellanea . C. W. Leadbeater CHAKRAS Teosofica, Trieste, 140 pagine, 4800 lire. (giorgio lombardi) A tutti sarà capitato di vedere dipinti indiani con un uomo seduto in meditazione e disegnati sul corpo cerchi multicolori, simili a fiori. Sono i chakras, che in sanscrito significano ruota, cerchio, disco. Come spiega Leadbeater, il primo veggente che tenti di riprodurre a colori la percezione extrasensoriale dei chakras, «quando l'uomo comincia a sviluppare i suoi sensi in modo da poter vedere un po' più degli altri, un mondo nuovo e più affascinante si apre dinanzi a lui, e i chakras sono tra le prime cose che attirano la sua attenzione». I pensieri e i sentimenti di chi gli sta intomo vengono chiaramente espressi dinanzi ai suoi occhi in colori e forme, così che «lo stadio del loro sviluppo e la condizione della loro salute divengono fatti evidenti, anziché soltanto oggetti di deduzione». Agli scettici Leadbeater fa notare che fino a cent'anni fa nessuno avrebbe creduto alle onde hertziane, eppure oggi attraverso l'etere viaggiano miliardi di segnali radio che possono essere visti 0 sentiti solo attraverso speciali apparecchiature; così per i raggi X, l'infrarosso e l'ultravioletto. Chissà che domani non si inventino macchine capaci di rivelare 1 nostri chakras? Non dimentichiamo infine — dice Leadbeater — che il chakra più importante, il cosiddetto «loto dai miUe petali», farebbe brillare il capo del soggetto, tanto più intensamente quanto più egli è in salute fìsica e spirituale. E i santi sono rappresentati con il capo circondato da una luminosa aureola, così come le statue del Budda (detto, guarda caso, l'<ulluminato») è raffigurato con una specie di prominenza sul capo. Adriano Chicco e Giorgio Porreca IL LIBRO COMPLETO DEGLI SCACCHI Mursia, Milano, 574 pagine, 9800 lire. (corrado rollin) Chi vuol imparare a giocare a scacchi in genere si trova di fronte a pubblicazioni troppo particolareggiate o troppo superficiali e che finiscono inevitabilmente con lo scoraggiare il profano. La nuova edizione del famoso manuale di Chicco e Porreca, uscito per la prima volta nel 1959, non ha questi difetti. Gli autori, che sono tra i pochi italiani ad aver raggiunto il grado di « Maestro internazionale », ripropongono l'ampia materia di un volume esauriente ed omogeneo. Dopo un ampio cenno sulla storia e l'evoluzione degli scacchi dalle origini alla recente conquista del titolo mondiale da parte del* sovietico Anatolij Karpov, vengono date al lettore le prime basilari nozioni del gioco; l'analisi della partita viene fatta grazie a molti esempi ed esercizi. TI principiante può così affrontare progressivamente le difficoltà della teoria. L'illustrazione delle aperture, del mediogioco e dei finali è sufficientemente approfondita per permettere al lettore di proseguire lo studio delle varianti più interessanti scegliendo tra i testi della completa bibliografia italiana e straniera inserita nei vari capitoli del volume; in appendice è infine pubblicato il regolamento internazionale aggiornato. Il manuale, pur non pretendendo di dire tutto sugli scacchi, riesce certamente a fornire solide basi per avventurarsi nei sottili meandri di questo gioco.

Persone citate: Adriano Chicco, Anatolij Karpov, Giorgio Porreca, Leadbeater, Mursia, Porreca

Luoghi citati: Milano, Trieste