Il lupo cattivo della scrittrice

Il lupo cattivo della scrittrice Il lupo cattivo della scrittrice Gina Lagorio LA SPIAGGIA DEL LUPO Garzanti, Milano, 215 pagine, 3900 lire. LA spiaggia del lupo è, nel libro di Gina Lagorio. quel tratto quasi selvaggio di costa, sotto l'Aureiia. non lontano da Oneglia, dove affaccia la casa di una ragazzina, la bella Angela, che vi trascorre una vita solitariacon il vecchio nonno e la madre vedova. L'invenzione di questa giovinezza solitaria e soprattutto, schiva, tutta a contatto con la natura insolita, perché vista in stagioni e momenti inconsueti piena di una sen consueti, piena di una sensualità felice perché non conosce se stessa, altera di un orgoglio innato che respinge persino la facilità delle amicizie giovanili, è la parte più vera e bella del romanzo. Qui, l'immaginazione di Gina Lagorio crea un piacere di vivere che nella letteratura italiana, dove la natura è quasi sempre sofferenza e povertà oppure sfondo di altri trascorsi, è pressoché ignoto. Si vorrebbe dunque che quest'arte sottile, piena di notazioni degne di una Colette o di una Sarah Orne Jewett, permeasse tutta la vicenda di Angela, portandola al di là del bellissimo primo incontro d'amore. Ma, con la conoscenza di un giovane abbastanza misterioso, che si rivela poi lontano parente, legato a quella famiglia patema che ha respinto Angela, la vicenda prende un'altra strada, densa di fatti, legata a una realtà fin troppo attuale (Milano, l'ambiente di Brera, agitazioni politiche, nascita di un bambino necessariamente illegittimo perché il giovane, Vladi. è sposato e non vuole abbandonare la moglie) che neppure i brevi ritorni alla spiaggia del lupo restituiscono all'antica e prima poesia. Per il grosso pubblico, la storia della crescita di Angela e. l'inizio di una sua consapevolezza vagamente femminista può essere anche interessante. Per chi scrive, essa è meccanica e un po' ingenua e decisamente inferiore alla vera vita dell'adolescente, tutta stretta tra la roccia e il mare. Ange|a Bianchini

Persone citate: Ange, Bianchini, Brera, Colette, Gina Lagorio, Lupo Garzanti, Vladi

Luoghi citati: Milano