Riviste di scena

Riviste di scena Riviste di scena Li) INFORMAZIONE periodica teatrale av• viene, in Italia, attraverso poche riviste che, salvo un caso, sono di tradizione non recente. Gli italiani s'interessano più di prima al teatro, il pubbli-, co saie. La pubblicista teatrale non si è adeguata tuttavia a questo sviluppo, o non ha potuto. Oggi, chi intendesse seguire crìticamente le vicende drammaturgiche può contare su il dramma. Sipario e Scena. Ad essi si affiancano La scrittura scenica, Biblioteca teatrale e Rivista italiana di drammaturgia pubblicate da Bulzoni. li dramma è la più antica rivista teatrale italiana fra quelle oggi pubblicale. Fondata nel 1924 da Lucio Ridenti, è passata negli ultimi anni attraverso alterne fortune, che l'hanno tenuta per molti mesi lontana dal pubblico. Oggi la rivista è rinata per l'impegno di un gruppo di uomini di teatro che ne costituiscono il comitato di direzione. Presenta, in ogni numero, testi di commedie e drammi, notizie su avvenimenti teatrali istaliani e stranieri, interventi sull'attività e sulla politica teatrale, sui singoli autori ecc. Ogni fascicolo della rivista costa 2000 lire, l'abbonamento annuo è di 15 mila lire. Più recente è Sipario. Fondata nel 1946, la rivista si apre a tutti i settori dello spettacolo. L'interesse preminente è tuttavia rivolto al teatro di prosa, con la pubblicazione di testi, cronache, saggi. La rivista è diretta da Giacomo De Santis. un fascicolo costa 2000 lire, l'abbonamento annuo 18 mila. Scena è il mensile più recente. La rivista, nata nel gennaio 1976. diretta da Antonio Atti'sani. è particolarmente attenta alle nuove esperienze teatrali. Un numero è in vendita a 1500 lire, l'abbonamento semestrale costa 8000 lire. Di carattere profondamente diverso sono La ' scrittura scenica, Biblioteca teatrale e Rivista italiana di drammaturgia, tre riviste trimestrali pubblicate da Bulzoni. La prima è diretta da Giuseppe 'Bartolucci, si occupa soprattutto del teatro sperimentale che illustra attraverso saggi, interviste, rapporti. Ogni numero costa 2500 lire, l'abbonamento annuo è di 6000 lire. Rivolta agli studiosi è Biblioteca teatrale, diretta da Ferruccio Marotti e Cesare Molinari. Sviluppa ricerche sul teatro antico e moderno, sulla sperimentazione. Spesso contiene una completa bibliografìa italiana e straniera. Un numero costa 2500 lire, l'abbonamento è di 8000 lire. Rivista italiana di drammaturgia si occupa di problemi teatrali esclusivamente italiani. E' diretta collegialmente da studiosi e critici. Un fascicolo costa 2000 Tire, l'abbonamento annuo è di 6000 lire. _ „

Persone citate: Antonio Atti'sani, Bartolucci, Bulzoni, Cesare Molinari, Ferruccio Marotti, Giacomo De Santis, Lucio Ridenti

Luoghi citati: Italia