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Operazione Boccaccio Classici in edicola: "Decameron„ per 150 mila Operazione Boccaccio SONO esaurite 150 mila copie del primo fascicolo del. Decameron con il commento di Natalino Sapegno che, su licenza della Utet di Torino, la Fabbri pubblica a dispense settimanali. L'edizione è illustrata dalle 104 incisioni del tedesco Werner Klemke e dalle tavole fuori testo di artisti come Manzù, Guttuso, Vespignani, Sassu, Brindisi, Calabria. Al termine delle 51 settimane, il lettore potrà rilegare in tre volumi l'opera del Boccaccio e in un volume a parte V«antologi'a di scrittori di tradizione boccacesca». dal Randello a Piero Chiara, a cura di Sergio Romagnoli. Nel «mercato» della dispensa, la pubblicazione di grandi classici della letteratura è un evento raro e ricco di mcognite. Tra il '63 e il '64 ci provò la Curcio con una Divina Commedia in sei volumi e illustrazioni tratte dalle opere del Beato Angelico. La risposta del mercato non fu positiva e infatti l'editrice romana riprese con le dispense tradizionali: enciclopedie generali o geografiche, animali, magari storia dell'automobile. Anche la Mondadori fece un paio di tentativi nel genere «classico» ma poi, dicono all'Ufficio Stampa di Se grate «et si accorse che la stessa opera presentata come libro andava meglio». Piuttosto positiva, invece, l'esperienza della Edipem. consociata della De Agostini: nei "73 lanciò in edicola cento libretti a 1200 lire con testi della letteratura di ogni tempo e paese. A «Novara assicurano di averne vendute 40 mila «serie». Che in molte case italiane sia sentito il bisogno di disporre di testi fondamentali è dimostrato tra l'altro dalla classifica di TL dei bestseller. I Promessi Sposi nell'edizione Garzanti erano (non per la prima volta) al settimo posto assoluto delle vendite nella seconda settimana di gennaio. Alla Fabbri credono a questo «vuoto editoriale» e si propongono di riempirlo. «Il lancio del Boccaccio avviene in coincidenza con l'arrivo in edicola degli ultimi fascicoli del Dante. dicono all'ufficio stampa di via Mercenate —. L'operazione Divina Commedia è andata bene: tentiamo di mantenere lo stesso pubblico». Un tentativo sorretto da un grosso bilancio pubblicitario: il primo sketch del dopo Carosello era proprio un annuncio dell'uscita del Decameron a puntate. LL