Occhio-prodigio della cutrettola

Occhio-prodigio della cutrettola Occhio-prodigio della cutrettola Gianfranco Bologna IL MONDO DEGLI UCCELLI Mondadori, Milano, 251 pagine, 4000 lire CONDENSARE in 250 pagine di piccolo formato una materia così complessa come la vita degli uccelli non è cosa facile, ma l'autore, ornitologo appassionato, ci è riuscito. Ha dato origine a un testo che, pur limitandosi all'essenziale, fornisce un'immagine compiuta della storia evolutiva degli uccelli, delle loro caratteristiche strutturali, del modo di vivere e di comportarsi, dei rapporti con l'ambiente e con l'uomo. Scritto in tono divulgativo, il libro non è destinato tanto agli specialisti, che pure potranno trovarvi preziose informazioni, quanto ad un pubblico più vasto, interessato a documentarsi sui vari aspetti del mondo ornitologico. ★ ★ Anche i capitoli che. per la natura dell'argomento trattato, sono più strettamente didattici, come quelli sulle conformazioni anatomiche, contengono una tale dovizia di dati che finiscono per suscitare curiosità e interesse. Il lettore apprende così che le vertebre del collo variano da 11 in alcuni pappagalli a 25 nei cigni (contro le 7 del lunghissimo collo della giraffa), che il piumaggio pesa in media il .6% del peso totale dell'uccello, che nel movimento dell'ala nel volo sono coinvolti oltre 50 muscoli, che nell'occhio della cutrettola vi sono sino a 120.000 coni per millimetro quadrato (i coni sono le cellule che permettono la visione dei colori) mentre nella retina dell'occhio umano ve ne sono soltanto diecimila nella stessa unità di superficie e innumerevoli altre notizie diffìcilmente reperibili in altri testi. Nel capitolo che genericamente si intitola « Vita » sono inclusi i temi più ricorrenti nella letteratura divulgativa, come il territorio, le parate nuziali, la nidificazione, l'allevamento dei piccoli e l'affascinante problematica delle migrazioni. Nell'ultima parte del libro, l'autore pone l'accento sulla necessità di tutelare efficacemente l'avifauna nel quadro di una salvaguardia globale degli ambienti ecologici che un'ulteriore cattiva gestione da parte dell'uomo rischierebbe di compromettere in maniera irreversibile. ★ ★ All'editore va il merito di aver adottato un carattere di stampa estremamente nitido e chiaro, seppure minuto, e di essere riuscito a contenere il prezzo entro limiti ragionevoli. Il libro è pregevole anche dal punto di vista iconografico, per il gran numero di illustrazioni, disegni, tabelle che lo arricchiscono. Si avverte solo la mancanza di un indice delle specie citate che permetta una rapida consultazione del testo. Isabella Lattes Coifmann

Persone citate: Gianfranco Bologna, Isabella Lattes Coifmann

Luoghi citati: Milano