narrativa di Claudio Cerasuolo

narrativa narrativa David Seltzer IL PRESAGIO Sonzogno, Milano, 192 pagine, 2500 lire (Claudio cerasuolo) Sulla scia del successo cinematografico, Il presagio di David Seltzer cerca fortuna fra i lettori contando sul fascino che tutto ciò che sa di « occultò » esercita sulle masse. Il prodotto è ben confezionato e la suspence di sicuro effetto. E' una storia contemporanea, con mille particolari che la rendono più credibile; si tratta dei nostri tempi e non possiamo non stare al gioco dell'autore. Il presagio non è altro che la profezia tratta dal Libro delle Rivelazioni sulla venuta dell'Anticristo, sótto l'influsso diabolico di un particolare momento astronomico. Marchiato dal numero del demonio, con tre sei segnati sul corpo, ecco comparire uh bambino apparentemente indifeso: è Daniel, figlio — o almeno presunto tale — di Jeremy e Catherine Thorn, due americani da rivista: belli, giovani, fortunati e segnati da un brillante avvenire. L'aureola che circonda la loro vita si tramuterà in un fosco alone di morte. Daniel porta con sé la distruzione, i suoi occhi di bimbo scrutano l'essenza del mondo, il suo sorriso causa drammi. Chi gli si avvicina cercando di svelare il mistero è perduto: si impicca la giovane bambinaia, viene impalato un prete pentito, decapitato il fotografo che ha intuito il soprannaturale dietro la realtà; i suoi stessi genitori vivono nell'incubo ed infine muoiono in modo orrendo. La domanda rimane: chi è Daniel e dove arriverà?

Persone citate: Catherine Thorn, David Seltzer, Sonzogno

Luoghi citati: Milano