Lo studiavano già nel '500 di Angelo Dragone

Lo studiavano già nel '500 Lo studiavano già nel '500 Amplissima è la bibliografia su Tiziano datando la presenza del suo nome già in varie pubblicazioni del suo tempo. Non poche fonti cinquecentesche recano infatti testimonianze sulla sua vita e sull'opera sua, cominciando da I diari 14961533 scritti da Marin Sanudo in Venezia e pubblicati dal 1879 al 1933. Si passa poi al Dialogo d'Amore di Sperone Speroni, Venezia 1542, e al Dialogo della Pittura di Paolo Pino, Venezia 1548. Ne trattarono, naturalmente, Marcantonio Michiel nel manoscritto marciano Notizie d'opere di disegno, 1521-43 (edito da J. Morelli, Bassano 1800 e dal Frizzoni, Bologna, nel 1884, ora pubblicato in ristampa anastatica dall'editore Forni di Bologna), Pietro Aretino nelle Lettere 1535-1557 (edite dal Marcolini nel 1551, a Parigi nel 1609 e ripubblicate a Milano nel 1960) e il Vasari nelle sue celebri Vite (I ed. nel 1550, più volte ripubblicate), così come le scrisse il Sansovino in Venetia città nobilissima, 1581. Non meno interessanti appaiono i testi seicenteschi. È del 1622 il Breve compendio della vita del famoso Titiano Vecelli di Cadore dovuto al cosiddetto Anonimo del Tizianello. Seguono le pagine dedicategli da Carlo Ridolfi in Le meraviglie dell'Arte, Venezia 1648; quelle di Marco Boschini in La carta del navegar pitoresco, Venezia 1660, e in Le ricche miniere della pittura veneziana, Venezia 1674. Lo ricorda anche lo Zanetti in Varie pitture a fresco de' principali maestri veneziani, Venezia 1760, e in Della Pittura Veneziana, Venezia 1771. Di circa un secolo più tardi è la vasta, fondamentale monografia Tiziano, la sua vita e i suoi tempi, di Cavalcasene e Crowe (Firenze, Le Monnier, 1877, due volumi), che rilanciarono l'argomento sul quale studiosi di tutto il mondo dovevano misurarsi, specialmente dopo la grande nostra dedicata al sommo maestro da! C omune di Venezia nel 1935. Seguirono studi particolari e impegnativi lavori di sintesi, tra i quali si possono ricordare principalmente Tutta l'opera di Tiziano, di F. Valcanover (Milano, Rizzoli, 1960), che riprese l'argomento ne L'opera completa di Tiziano con presentazione di Corrado Cagli (Milano, Rizzoli, 1969) e il Tiziano (2 voi., Firenze, Sansoni, 1970) di Rodolfo Pallucchini, frutto di oltre un trentennio di approfondimenti. Tra queste date estreme si colloca la più vasta letteratura artistica sul grande cadorino. Ricorderemo almeno alcune delle edizioni più note: G. Philipps, Titian, a Study of his Life and Works, Londra 1898; G. Gronau, Titian, Berlino 1900, Londra 1904; B. Berenson, The Venetian painters of the Renaissance, New York-Londra 1897, 2 voi., trad. it. Hoepli, Milano 1936, e Italian Pictures of Renaissance, Oxford 1932, trad. it. Milano 1957); H. Knackfuss, Tizian, Lipsia 1905; Hurg Miles, Titian, Londra 1906, 2 voi.; Edward Mayer, Die Seele Tizians, Esslingen 1906; Ch. Ricketts, Titian, Londra 1910; V. Basch, Titien, Parigi 1918; L. Hourticq, La jeunesse de Titien, Parigi 1919; Emil Waldmann, Tizian, Berlino 1922; A. Venturi, Storia dell'Arte italiana, v. IX, Milano 1928; P. Gronau, Tizian, Stoccarda 1930; L. Hourticq, Le problème de Giorgione, Parigi 1930; W. Suida, Tizian, ZurigoRoma 1933; C. Foscuri, Iconografia di Tiziano, Venezia 1935; G. Fogolari-N. Barbaritini, Catalogo della Mostra di Tiziano, Venezia 1935; H. Tietze, Titian Paintings and Drawings, Vienna 1936, Londra 1950; L. Grassi (a cura di), Tiziano, Roma s. d. (dopo 1939); F. Mauroner, Le incisioni di Tiziano, Venezia 1943; R. Pallucchini, Pittura veneziana del Cinquecento, Novara 1943; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946; Mostra dei Vecellio, catalogo con pref. di G. Fiocco, Belluno 1951; Luisa Vertova, Tiziano, Milano-Firenze 1952; R. Huyghe, Le Titien, Parigi s. d.; G. A. Dell'Acqua, Tiziano, Milano 1955; L. Venturi, Le seizième siècle, Ginevra 1956; D. Gioseffi, Tiziano, Bergamo 1956; M. Valsecchi, Tiziano, New York 1963; A. Morassi, Tiziano, Milano 1964; Tiziano Vecellio, in 'Enciclopedia universale dell'arte', XIV, 1966. Sulla più recente saggistica tizianesca si veda il preciso "aggiornamento bibliografico' nel già citato Tiziano (L'opera completa di..., Rizzoli, Milano, 1969), la già ricordata opera del Pallucchini (1970) e i fascicoli 66-67 della collana "Maestri del colore" (Fabbri) curati sempre dal Pallucchini. Angelo Dragone