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Dal '700 al kennedismo ne parlano 25 storici Dal '700 al kennedismo ne parlano 25 storici 46 T TALIA e America dal Settecento all'età dell'imperialismo'', "Italia e America dalla grande guerra a oggi" sono i due volumi della Marsilio per il bicentenario degli Stati Uniti, che saranno presentati al convegno di Genova. La casa editrice di Venezia, ini* jgura con quest'opera una nuova collana dedicata alla storia dell'America del Nord —————— e a quella dei rapporti tra Nord America .e Italia. I due volumi (fl primo di 453 pagine, il secondo dì 247) rappresentano il più ampio lavoro finora pubblicato in Italia sull'argomento, e sono stati curati dal Comitato italiano' per la storia americana, un'associazione scientifica di cui fanno parte docenti universitari e studiosi. In 25 saggi monografici vengono esaminati molti fra gli aspetti più significativi del rapporto Stati Uniti-Italia nell'arco che va dalla rivoluzione americana al kennedismo. Il primo volume si apre con un saggio su « Illuministi italiani e rivoluzione americana », il secondo si chiude con una ricerca su « Realtà e mito di Kennedy nella pubblicistica italiana contemporanea». Fra i due estremi, nelle cinque sezioni in cui si divide l'opera, curate da Anna Maria Martellone, Raimondo Luraghi, Tiziano Bonazzi e Roberto Rumili, Gian Giacomo Migone e Massimo Teodori, compaiono tra l'altro studi su « La schiavitù e la guerra civile nelle pagine della Civiltà cattolica», sull'«/mmogine degli Stati Uniti nella stampa socialista italiana », su « New Deal e corporativismo nelle riviste politiche ed economiche italiane». « C'era naturalmente la necessità di tracciare un primo bilancio ver il bicentenario dell'indipendenza». dice Bonazzi, ordinario di storia americana a Bologna. « Da anni inoltre studiosi americani interessati all'Italia ci chiedevano un lavoro del genere. E da lungo tempo noi ne sentivamo l'esigenza ». Mancava in Italia un'opera capace di dimostrare come tutto l'arco di storia che va dal Settecento a oggi sia significativo e importante per l'analisi dei rapporti Italia-Usa. I volumi esistenti si limitano a periodi significativi ma circoscritti, come il Risorgimento, o a problemi specifici, come l'emigrazione italiana negli Usa. La ricerca, frutto di tre anni di lavoro collettivo, coordinato da Giorgio Spini dell'Università di Firenze, ha potuto vedere la luce grazie allo sforzo del Comitato italiano per la storia americana, di cui fanno parte quasi tutti gli autori dei saggi, e che già pubblica un bollettino di informazione f bibliografica, sulla conoscenza italiana degli Usa. L'opera nel suo insieme ha aperto interessanti prospettive su alcuni aspetti, soprattutto culturali dell'influenza americana in Italia. I. rn.