narrativa

narrativa narrativa ^ Ercole Luigi Morselli FAVOLE PER I RE D'OGGI Astrogallo, Ancona, 139 pagine, 3.000 lire. (g. d. r.) Ercole Morselli è noto agli studiosi di storia del teatro come autore del Glauco, ma merita di essere.riscoperto anche come narratore: per il suo moralismo crudo, a volte un po' cinico. Morselli ebbe una vita avventurosa: è stato uno dei pochi viaggiatori della nostra sedentaria letteratura. Nel 1903, quando aveva appena ventun anni, salpò da Genova su un veliero e raggiunse Città del Capo; poi si spostò nell'America Meridionale, in Uruguay; .dove prese parte alla spedizione contro il generale ribelle Apariciò Saravia con il grado di capitano di Stato maggiore. Tornato in Italia fece « tutti i mestieri di chi non ne,ha alcuno »: tentò persino il cinema, scrisse per il teatro e compose delle favole in cui sfogò il suo cinico disprezzo per il mondo, per le sue ipocrisie e per le sue false fiducie. Queste Favole per i re di oggi sono, una raccolta, di pagine morali che descrivono i '"vizi" e le ."virtù"dell'Italia jum: ^bertwa. Eccone..un esempio. Un frate, che ha sulle spalle un capretto, incontra un lupo, il lupo gli chiede la metà del capretto, promettendogli di fare a mezzo con lui quando avrà catturato qualche altra preda. Ma il frate gl'impartisce invece una lezione morale: non è, lui, un ladro, il capretto che ha sulle spalle gli è stato donato.. « per carità ». Che cos'è la carità? chiede il lupo. Venga al convento e lo saprà. E al convento gli sarà dato infatti una zampa del caprétto. Ecco che cosa è la carità: « una virtù che insegna a salvar così bene la roba prò. pria dalla fame degli altri ». La pagina di Morselli è corrosiva: va sempre a segno, mordendo, magari anche oltre misura.' Ma proprio questa rabbia, questo'eccesso di malizia, danno il tono alle sue favole modernissime. Luigi Podda DALL'ERGASTOLO La Pietra, Milano, Collana Protagonisti, 184 pagine, 3.000 iire. (marco neirotti) E una storia vera: nato ad Orgosolo nel 1924, tolto dai campi a 19 anni per- combattere, dòpo- uh pe-" riodo di sbandamento, nel settembre '43, Luigi Podda si unisce ài repubblichini, ma pre- ./ sto si dà -alia macchia e partecipa alla lòtta pariigiaha;T'"* Preso dai tedeschi £' scampato per un soffio alla fucilazione,, nel maggio '45 torna in Sardegna dove, praticamente analfabeta, riprende la vita di contadino. Cinque anni dopo è coinvolto con alcuni compaesani, ih un fatto di sangue. Gli interrogatòri, le invenzioni-dei- confidenti,! dibattiti processuali sembrano costruire Una gabbia: i 38 testimoni a favore di Podda non contano nulla. Io aspetta l'ergastolo. Questa seconda parte, che dopo ' il processo rievoca la ' .vita in alcuni penitenziari e l'incessante sforzo di imparare e di farsi una cultura, è la più .viva ed ..appassionata: si direbbe che il libro abbia seguito la maturazione dell'auto re, come fosse stato scritto nel corso degli anni. ^_ Lo stile è conciso' i periodi , brevi e scarni. A mano a mano che. la ■ motivazione èvia òbv lorazione politiche si fanno" più. nette, .abbondano espres- . sioni di • un linguaggio oggi molto usato, tuttavia le pagine conservano la loro tensióne non disgiunta da una certa serenità. . ., ■ -

Persone citate: Collana Protagonisti, Ercole Luigi Morselli, Ercole Morselli, Luigi Podda, Morselli, Podda

Luoghi citati: America Meridionale, Ancona, Città Del Capo, Genova, Italia, Milano, Orgosolo, Sardegna, Uruguay