Il successo di F & L

Il successo di F & L Il successo di F & L (s.c.) Franco Lucentini ha 56 anni, Carlo Frutterò ne ha 50. Pubblicarono "La donna della domenica" nel 1973 dopo quasi cinque anni di lavoro e "riscritture". « A noi piace scrivere ciò che vorremmo leggere » dicono « Quindi siamo lettori severissimi e ipercritici di quanto facciamo ». Il libro si rivelò subito-un buon successo editoriale (per la media italiana) che si estese rapidamente da Torino al Piemonte, al resto del paese. Complessivamente in quasi quattro anni sono state vendute* in Italia oltre 150 mila copie. Lo scorso anno anche il cinema ha deciso di sfruttare questo successo letterario. Il film "La donna della domenica", diretto da Luigi Comencini con Mastroianni, Trintignant e la Bisset, ha incassato, in circa quattro mesi di proiezione, soltanto nelle sedici città "campione", oltre 870 milioni di lire. Ha rilanciato le vendite del volume? « Non particolarmente » — risponde Lucentini — « La tendenza del mercato è sempre stata costante con pochissime variazioni in aumento durante la programmazione della pellicola. L'editore Mondadori non ha ancora deciso la ristampa nelle collane tascabili perché le vendite non sono calate ». La fortuna della "Donna della domenica' non è soltanto italiana. Il romanzo è già stato tradotto in tutte le lingue dei paesi dell'Europa occidentale dalla Francia alla Svezia, dall'Inghilterra alla Finlandia. Il successo maggiore lo hanno decretato i lettori francesi e quelli tedeschi. « Ci sono arrivate le copie in turco e in giapponese », dice Lucentini, « Il libro è stato poi tradotto in iugoslavo con il titolo cambiato, "Da mercoledì alla domenica", e venduto curiosamente in una collana che ha nome "Amor". Tra i paesi dell'est europeo sono stati acquistati i diritti anche dalla Polonia. Ma il libro non credo sia ancora stato tradotto e pubblicato ».

Persone citate: Amor, Bisset, Carlo Frutterò, Franco Lucentini, Lucentini, Luigi Comencini, Mastroianni, Trintignant

Luoghi citati: Europa, Finlandia, Francia, Inghilterra, Italia, Piemonte, Polonia, Svezia, Torino