Scrittori di Liguria

Scrittori di Liguria Scrittori di Liguria LA RIVIERA LIGURE A cura di Edoardo Villa e Pino Boero Canova, Treviso, 250 pagine, 4.000 lire. La riscoperta di Boine e la recente pubblicazione delle poesie di Mario Novaro hanno riproposto l'attenzione, non solo degli studiosi, sull'importanza della Riviera ligure, fondata nel 1895 e vitale fino al 1919. La 'Riviera ligure" era nata come 'foglio' pubblicitario di una casa olearia di Oneglia: « un'amena e simpatica novità fin de siècle ». A questo vizio di origine la rivista deve la sua fortuna. Anche quando cessò — nel 1889 — di essere foglio pubblicitario, conservò questo suo carattere di 'vetrina" (anche se solo ormai di "prodòtti' letterari): il che finì per distinguere la rivista da tutti gli altri periodici del primo Novecento. La Riviera ligure rinunciava ad un programma, proprio mentre le riviste fiorentine si facevano strumenti di una battaglia spesso più ideologica che letteraria. Negli indici della Riviera compaiono i nomi tutelari di Capuana, Grazia Deledda; Di Giacomo, Pascoli, Pirandello e Papini. Ma non sono queste le firme che fanno la sua "storia'. La Riviera diviene la culla di tutta la poesia nuova <del Novecento: accoglie la colonia crepuscolare dei Gozzano e dei Moretti (é dei minori Gianelli e De Paoli, Giorgieri Contri e Martini) e insieme i gruppetti dei futuristi (vi scrive anche Palazzeschi); accetta gli irregolari, da Alvaro a Campana, da Govoni a Jahier, da Rebora a Saba, da Ono.fri e Savinio. E in più, come ogni rivista che ha le sue sane radici provinciali, fa scuola in Liguria: con Ceccardo, con i due Novaro, con i due Baratono, ma soprattutto con Boine e Sbarbaro, in attesa di Montate. La "storia" della Riviera ligure sta proprio qui: nella fiducia luminosa in un "futuro* della poesia; e nella promessa, mantenuta, di una nuova grande poesia, che nasce in Liguria. Giorgio De Rienzo

Luoghi citati: Campana, Liguria, Treviso