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Le orogini del mito Le orogini del mito A novantanove anni dalla nascita1 del personaggio letterario di Dracula, è stato pubblicato in Inghilterra; dalla New English Library, il saggio « The Au '.otated Dracula » di Léonard Wolf, un professore nato in Transilvania, come il celebre vampiro, e ora insegnante' d'Inglese alla State University di San Francisco. Lo studio del Wolf si apre con la constatazione che, sino a oggi, non sia stata dedicata un'adeguata attenzione letteraria al popolare romanzo, di Bram Stoker, «uno dei più terrificanti che siano mal stati scritti» e che rappresenta molto di più di un racconto gotico, poiché appare denso di implicazioni allegoriche che né giustificano là fortuna presso tutte le generazioni di lettori. Léonard Wolf, tracciando un profilo storico e letterario dei romanzo, include la riproduzione della prima, edizione del 1897 con. note a margine' che esplorano le origini del vampirismo e le fonti storiche e letterarie di ' Dracula. Per illustrare una delle matrici più dirette e più illustri del personaggio di Stoker, Wolf rievoca la sera d'estate del 1810, a Genova, .quando Lord Byron suggerì a Pèrcy e -Mary Shelley, a John PoUdori e a Matthew» Lewis, di scrivere ognuno di loro un racconto del-' . l'orrore. Solo Mary Shelley» allora diciottenne, e Pplidori, che aveva ventiquattro anni, assolsero 11 compito, scrivendo rispettivamente « Frankesteln » e «The Vampyre». In appendice al saggio, Léonard Wolf fornisce carte geografiche, una cronologia degli avvenimenti narrati da Stoker, un elenco dei film su Dracula e delle edizioni inglesi e straniere del romanzo. Dà infine un' ampia bibliografia sul vampirismo. ■ o. g.