storia contemporanea

storia contemporanea storia contemporanea Sergio Soave FERMENTI MODERNISTICI E DEMOCRAZIA CRISTIANA IN PIEMONTE Giappichelli, Collana di. storia della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Torino, 496 pagine, 9000 !ire= (alessandro zussinì) Il clero é l'episcopato delle diocesi subalpine, che erano in gran parte di estrazione rurale e possedevano una modesta e spesso arida formazione culturale, si trovarono alle prese, fra '800 e '900, prima con la democrazia cristiana inumana, poi con.i fermenti intellettuali e spirituali del modernismo. Abituati a gestire una cristianità in cui i peccati seguiti con più attenta preoccupazione èrano l'ubriachezza e il ballo, si trovarono disorientati e reagirono, di norma, con un atteggiamento di chiusura. Vi furono però eccezioni, rare fra i vescovi, più frequenti fra il clero e il laicato, che il libro documenta o propone, come possibile materia di approfondi¬ mento; ad altri ricercatori. Attento ai suggerimenti della sociologia e ai consigli di qualificati studiosi, Soave ha costruito una sintesi di grande utilità per i lettori interessati alle radici lontane di una attualità difficile come quella cattolica. Certo, una maggiore attenzione alle vicende della maggioranza elencomoderata, ai rappòrti fra borghesia industriale ed agraria e movimento cattolico, o alla spiritualità appartata ma feconda di certe minoranze, avrebbe reso più completo il panorama. Tuttavia, pur nei relativi e comunque voluti limiti'dell'indagine, il libro raggiunge alcuni risultati sicuri: rivela la vivacità dei gruppi democratici cristiani piemontesi e la prevalenza, in quest'area geografica, di fermenti modernistici più attenti al rinnovamento della pietà che a quello dell'esegesi. In sintesi il modernismo in Piemonte fu soprattutto aspirazione ad una riforma, parallela ed inscindibile, della società civile e di quella religiosa.

Persone citate: Sergio Soave

Luoghi citati: Piemonte