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Resistenza e alleati in Piemonte Resistenza e alleati in Piemonte •Le Missioni Alleate e le formazioni dei partigiani autonomi nella Resistenza piemontese*: questo il tema del Convegno intemazionale che si terrà a Torino (questa mattina) al Centro incontri della Cassa di Risparmio, corso Stati Uniti 23, e nei comuni di Marsaglia, Alba e Cisterna d'Asti (domani, 22), sul contributo offerto dalle Missioni alleate —inglesi, americane, con partecipazione canadese, polacca e italiana — alle formazioni partigiane del Piemonte. Un convegno che si propone di raccogliere testimonianze e documentazioni relative alle varie missioni paracadutate o giunte in mezzo ai partigiani autonomi del Piemonte, per confrontarle con le interpretazioni storiche frutto anche degli studi più recenti. Durante un pubblico dibattito presieduto, nella giornata inaugurale, dal senatore Taviani, l'intero argomento verrà sviscerato da studiosi, scrittori e storici americani, inglesi e italiani, da comandanti partigiani, da membri di alcune missioni e da civili che le hanno ospitate, spesso con grave perìcolo. Saranno presenti anche il sottosegretario alla Difesa, on. Mazzola, in rappresentanza del governo, i presidenti del Consiglio e della Giunta regionale, gli ambasciatori di Gran Bretagna, Stati Uniti e Canada, con parlamentari, rappresentanti degli organismi partigiani e degli Istituti storici della Resistenza (tra cui Max Salvadori, Leo Vallimi e 11 generale Cruccu). Tra i membri delle varie missioni un elenco certamente incompleto enumera 37 caduti, tra i quali 11 maggiore Tempie (Neville Darewski), morto a Marsaglia nel novembre '44, il maggiore Hope, deceduto a Cisterna d'Asti nell'aprile '45, e il maggio re Holohan. ucciso in Val d'Os sola il 2 dicembre del '44.