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Col furgone rubato alle Poste svaligia un negozio, fugge, è catturato sui tetti Col furgone rubato alle Poste svaligia un negozio, fugge, è catturato sui tetti La vicenda cominciata a Collegno si è conclusa in città, via Sesia. Altro fatto: undicenne alla guida di un'auto ribalta e resta ferito Ruba un furgone delle poste, svaligia mezzo supermarket infine è arrestato dalla polizia mentre tenta di fuggire per i tetti di un palazzo. La scena si svolge la notte tra domenica e lunedi prima a Collegno poi a Torino. Protagonisti Cosimo Livera 24 anni di Brindisi, abitante presso parenti, e gli agenti della ■volante» del commissariato di Barriera Milano. Sono proprio gli agenti di polizia a buttare l'occhio sul furgone che alle 4 del mattino transita per piazza Crispi. Strano particolare: a bordo c'è una sola persona invece di due come prevede il regolamento delle poste. All'alt lo sconosciuto accelera. La «volante» insegue, e il «postino! ad un certo punto blocca l'automezzo, entra in uno stabile di via Sesia, sale rapidamente le scale e cerca di fuggire attraverso i tetti. Gli agenti perù lo agguantano e lo arrestano. La vicenda ha un precedente. Il Li vera infatti ammette di aver rubato il furgone a Collegno in via Lamarmora dove l'aveva parcheggiato il dipendente delle poste, Ignazio Tattoli. Poi di essere entrato nel cortile del supermarket di vìa XXIV Maggio (gestito da Massimiliano Cavazzoni) e di aver portato via caffè e detersivi per un valore di due milioni. * Un bambino di 11 anni è ricoverato all'ospedale per trauma cranico e toracico. E' Giuseppe Delfino, originario di Minervino Murge (Bari); abita in corso Grosseto 361/7. L'altra notte, nonostante la giovanissima età, alla guida di una 500, percorreva corso Cincinnati All'altezza del 256, dopo aver sbandato paurosamente, l'utilitaria è ribaltata più volte andando poi a schiantarsi contro la saracinesca di un negozio. Un'ambulanza della Croce Verde ha subito portato il ragazzo all'Astanterìa Martini; dopo i primi soccorsi, i medici lo hanno trasferito all'Istituto di neurochirurgia. La prognosi è riservata.