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Tre carabinieri muoiono nell'elicottero in fiamme Nel Bergamasco, inseguivano rapinatori Tre carabinieri muoiono nell'elicottero in fiamme Per un errore, ha urtato contro una linea dell'alta tensione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BERGAMO — (u.g.) Un elicottero dei carabinieri, impegnato nelle ricerche di alcuni banditi che avevano rapinato una banca, è finito tra i fili di una linea ad alta tensione ed è precipitato esplodendo. I tre occupanti sono morti. La disgrazia, accaduta verso le 10,30 a Palazzago, a una ventina di chilometri da Bergamo, poteva avere conseguenze ancora più gravi: l'elicottero, infatti, si è abbattuto al suolo a brevissima distanza da una scuola con 150 bambini. Le tre vittime, rimaste quasi carbonizzate nel rogo dell'apparecchio, sono il tenente Giuseppe Braconi, 27 anni, nativo di Tuscania (Viterbo), comandante interinale del secondo nucleo elicotteri della Lombardia; il brigadiere pilota Giacomo Sarti, 31 anni, di Macerata Feltrili (Pesaro); il brigadiere marconista Adriano Proietti, di 27 anni, domiciliato a Tivoli (Roma). Sarti, ebe abitava da qualche tempo nel paese di Grumello del Monte, ha lasciato la moglie e una bambina di 4 anni; gli altri due erano sposati da neppure un anno: entro 11 mese dovrebbero nascere i loro figlioletti. Molte persone hanno assistito, terrorizzate, all'impressionante disgrazia e hanno rischiato di essere ferite. Una donna, Luigina Belotti, 40 anni, è stata investita dallo spostamento d'aria ed ha riportato lesioni. Il tenente Braconi e i bri«adi-ri Sarti (che pilotava l'apparecchio) e Proietti, erano partiti neppure cinque minuti prima dall'aeroporto militare di Orio al Serio, dove ha appunto sede 11 comando del secondo «climieleo» dei carabinieri. Stava partecipando alle ricerche di alcuni banditi che avevano rapinato la Banca Popolare di Almenno San Salvatore, nella Valle Imagna. Tre sconosciuti armati di pistole, infranta la vetrata antiproietUIe con una mazza, si erano impadroniti di 10 milioni; poi erano fuggiti Le salme dei tre carabinieri sono state composte nell'obitorio dell'ospedale Palazzago. I resti dell'elicottero incendiato dei carabinieri in un campo di granoturco