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La Provincia è solidale coi dipendenti imputati Il crollo del ponte sulla Stura La Provincia è solidale coi dipendenti imputati L'assessore alla viabilità: «Piena solidarietà, sul piano umano, a nome della giunta» La notizia dei 17 rinvìi a giudizio per il crollo del ponte sulla Stura a Venaria (cinque morti) ha sorpreso molti di quelli che 4 anni fa avevano ricevuto la comunicazione giudiziaria, ma che non sapevano ancora di essere -imputali». Le polemiche dichiarazioni dei funzionari della Provincia implicati nella vicenda giudiziaria, che. minacciando uno sganciamento dalle loro funzioni, hanno lamentato di essere stati •abbandonati» dall'amministrazione e di temere che questa si costituisca parte civile contro di loro, hanno avuto un'immediata eco in giunta. L'assessore alla viabilità Bozzello, d'intesa con i colleghi, ha dichiarato che la vicenda -ripropone il problema, spesso ignorato, della responsabilità del pubblico funzionario per fatti inerenti allo svolgimento delle sue mansioni». -E' una responsabilità particolarmente pesante per i nostri tecnici — ha aggiunto —che debbono sovente fronteggiare anche gli eventi più imprevedibili in condizioni operative non sempre ideali». Bozzello ha sottolineato -la complessità e la delicatezza del lavoro che essi svolgono nel settore della viabilità» che comporta la cura di tremila chilometri di strade e di centinaia di ponti, spesso in condizioni operative estremamente difficili. • Comprendo — aggiunge l'assessore — lo stato d'animo dei nostri dipendenti coinvolti nello specifico episodio. Ad essi, a nome della giunta e del consiglio, penso si possa dare sul piano umano tutta la solidarietà. poiché' ne conosciamo le doti di serietà e di abnegazione tante volte sperimentate, anche nelle disastrose alluvioni degli scorsi anni». Per quanto riguarda la posizione della Provincia nella vicenda giudiziaria. Bozzello ritiene che non possa, oggi, essere diversa da quella tenuta nel '73 quando si decise di non assumere alcuna iniziativa a carico dei dipendenti coinvolti, nella fiducia che la giustizia avrebbe fatto piena luce sulle cause e sulle responsabilità del crollo, -e' una \ posizione che, per quanto mi riguarda, confermo pienamente con l'augurio che il procedimento si concluda con la piena assoluzione dei dipendenti. Penso anche che si possa escludere la costituzione dì parte civile della Provincia». Rimane il problema delle spese giudiziarie a carico degli imputati: la legge non consente alla Provincia di intervenire come invece può fare lo Stato, attraI verso la sua Avvocatura, in base I a specifiche disposizioni. Bozi zello prospetta un rimedio -a 1 posteriori» con il rimborso delle spese sostenute quando sarà accertata la innocenza dei funzionari: «Nessuno potrebbe moralmente rifiutarsi di approvare un provvedimento del genere. Cèda augurarsi però che tali situazioni vengano risolte anche sul piano legislativo in maniera generale e uniforme per tutti i pubblici dipendenti».