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Jaurés al Pantheon Jaurés al Pantheon Commemorazoneenropeaarocaero•cannonanno trovato posto • Oratori di tutte le Nazioni • Come ha parlato Filippo Turati (Servizio speciale della a Stampa ») Parigi, 31. notte. ro si è svolta la Questa sera al Trocadero solenne commemorazione del 10.0 anntver sario della morte di Jaurès, organizzata dal Partito socialista (.Sezione francese deil'In loriìazlonale operaia) e dalla Confederazione generale del lavoro. I comunisti, naturaimente,'si sonò mantenuti estranei:- basti il dire che nell'organo del Partito comunista, VHum.an.ite. si affermava stasera « che queste' commemorazione importava lorO'.poco, perché Blum, Vandervelde, Turati e Loebe sono -dei rinnegati, dei traditori, che. disonorano la memoria di Jaurès ». In compenso, alla celebrazione civile del grande tri- buno socialista, assassinato alla vigilia dcl- la guerra europea, è convenuta, spiritualmente, tutta la Francia democratica e la rappresentanza della democrazia Internazionale. L'immensa sala del Trocadero, slasera, era. gremita : oltre 2000 persone sono rimaste fuori non potendo trovar posto. Leon Blum, deputato di Parigi, ha preso per primo la parola acclamatissirno : egli ha fatto di Jaurés una superba commovente rievocazione. Hanno parlato poi Leon Jouhaux, che ha portato alla memoria di Jaurès l'omaggio della Federazione generale del Lavoro; Paul Fnure, segretario generale del Partito socialista, il quale ha presentato i delegati dell'Internazionale operata; il tedesco Loebe, ex-presidente del Hichslag ; Robert Williams, deputato inglese; Souzouky, giapponese; il deputato belga Vandervelde, che e .stàio eloquentissimo, e Filippo Turati.- Quando Turati comparivo stiliti tribuna scoppiarono formidabili .acclamazioni. Si ebbi! un solo lieve incidente. Due sconosciuti, da due punti separati della stila, fischiarono provocando proteste violentissime. I due sono stati espulsi.-'Quindi fon. Turati, prendendo la parola in francese, fece una commovente apologia della dottrina e dell'opera di Jaurès che egli disse essere un genio sintetico ed universale. Terminando l'esaltazione del grande tribuno, l'oratore disse di'non poter dimenticare da quale paese egli giungesse e con molta sobrietà fece: un quadro della situazione politica intorna dell'Italia, associando il ricordò ili Jaurès a' quello di Matteotti « il grande socialista italiano assurto dal martirio all'altezza di Jaurès <: che gli antifascisti venerano come Jaurès». l/on. Turati ha detto di venire da un paese oppresso all'interno e privalo della sua libcrlà c della sua dignità; tua ha soggiunto: • — Spetta all'Italia riconquistarle. Qualunque sia la sorte dell'Italia, conviene che siano gli italiani stessi ti ritrovare la loro li berta, senza far cappello agli stranieri, anello 6p questi sono fratelli-come i convenuti alla commemorazione di slasera. E l'oii. Turati concluso dicendo di aver parlato non soltanto a nomo dei socialisti italiani, ma di tutto le forze della democrazia borghese italiana in lotta contro il fascismo. 11 deputato italiano è stato acclamatissirno. all'invocazione del nome di Matteotti l'uditorio proruppe in una formidabile ovazione. Per ultimo prese la parola "Miguel lìnamù.no, cho è stato salutato" da grandi acclamazioni. La cerimonia ebbe inizio collo scoprimento di un.busto del tribuno troneggiatile nel paiCoscenico, ed ò terminata senza alcun incidente lasciando in quanti vi assistettero una impressione indelebile. Oggi là Camera ha decretato a Jaurès gli onori del-Pantheon. Il Ministro dell'Istruzione Pubblica, francese, Albert, non appena 'aperta- la seduta, fra gli applausi delle sinistre, chiese la discussione immediata del prò. getta-del ' trasferimento delle ceneri di JauLrès al Pantheon. In nome del partito radica- verrà reso,.sottolineando che detto omaggio non era quello di un partito, bensì dell'intero Paese. 11 Ministro constatò che nessuna voce contraria -si' eleva quando si tratta di rendere-omaggio a Jaurès; ma dalla destra ij.. generale De Saint-Jouste Interrompe: .—..Scusate, c'è la miai " "Senza scomporsi, mentre.le sinistre protcftayuno, il Ministro prosegui: i - .— Mn'grado vi.sia un dissidente, tutti vo¬ gliono onorare un oratore, che ha occupato questa tribuna con un lustro, al cui confron- to qualsiasi lode è ben poca cosa. E dopo aver pronunziato un caloroso omag. gio del grande tribuno, cosi tragicamente scomparso, il Ministro concluse: — All'indomani della pagina gloriosa che la Frància ha scritto nella storia e alla quale Jaurès sarebbe stato fiero di associarsi, la Francia è lieta di affermare, rendendo omaggio' all'oratóre; che 'essa detesta la guerra». Quindi l'on. Flandin, in nome suo e dei suoi amici, ha detto che si sarebbe volentieri associato all'omaggio che si voleva rendere a Jaurès, se a questo omaggio non fosse stata mischiata una polìtica alla quale egli e 1 suoi amici non si sono mai associati. Perciò essi si asterranno. . Il comunista Giovanni Bénaud ha protestato contro quella che egli ha detto essere una operazione politica, e ha letto una dichiarazione, nella quale supponeva quello cne avrebbe detto Jaurès-se fosse sopravvissuto alla guerra. L'oratore ha affermato che Janrès sarebbe stato d'accordo con Lenin. A ogni frase, clamori si sono alzati sui banchi dei socialisti, mentre Leone Bluin si studiava inùtilmente di reprimerli. Bénaud ha concluso, dicendo: — Voi potete trasportare Jaurès al pantheon. Egli è abbastanza grande per subirvi certi contatti. Sono scoppiate vivaci proteste a sinistra. Blum allora è intervenuto, dicendo che era sua intenzione votare silenzi osamente, ma non voleva che questo dibattito fosse terminato con le parole di Bénaud. Egli ha detto: "_ Jaurès è stato il nostro maestro,-il nostro capo e noi lo amiamo. Noi lo conserviamo per noi, ma oggi noi lo cediamo alla'Nazione. Questo parole sono state accolte dagli applàusi, della Sinistra. Il comunista Lafont ha dichiarato infine che egli si sarebbe astenuto da quella che i comunisti considerano una « operazione politica ». Finalmente il progetto è state approvato con 340 voli contro 110. Mentre le sinistre accoglievano con applausi calorosi il risultato della votazione, il ministro dell'Istruzione si recava subito a" presentare il progetto al Senato, il quale lo ha votato all'unanimità. La morte di Dora Melegari pa