Le prime due giornate del Convegno

Le prime due giornate del Convegno Le prime due giornate del Convegno (Dal. nostro inviato ape o lai») Detla clorata Inaugurale del Ooaxigno nazionale del Combattenti abbiamo dato, nelle edizioni di ieri, lunedi, ampio resoconto. l'oro un nobilissimo discorso rie! Sindaco «11 Assisi, fu letto un messaggio delle • medaglie «l'oro ». Quindi, dopo vibrate parola del rappresentante de ir Associali ono Mutilati. Sacrarmi, parlarono brevemente il ministro ciano per U Governo, e 11 * reggente » doli'Associazione Uost-Venturl, in senso fascista, le. discussione vera o propria è Incominciata ieri mattina lunedi, ed estrone 11 resoconto de! nostro inviato speciale: ASSISI, 29, notte. I lavori 'dell Congresso si sono iniziati stagnarti lunedi alle 9,30, in un teatrino che ha un teme sonoro: «Sala Davidica Norsa»; è un teatrino che potrebbe essere preso a modello |>cr un teatro d'arte. La sala rettangolare ha tei fondo una specie «li tribuna che può servire per il pubblico, cosi come per un'orchestra. Sulle pareli in affloscili sono ricordati episodi della vita di Davide. Il piccolo palcoscènico è unito alla plalea a mezzo di due scalette laterali che si armonizzano col boccascena e stabiliscono colla platea una linea di continuità. Il palcoscenico è a duo corpi: il primo pur non essendo diverso dal tipo consueto ha qualche particolarità degna di rilievo: p macchinario teatrale non vi è, ma c'è il modo di inserirlo; nel secondo invece, clic si apre ad annoio sul primo, il palcoscenico è formato da un lessiate illuminato dall'alto di un lucernario. I! teatro viene cosi ad assumere l'aspetto di una chiesa e gli spettacoli prendono il carattere «li un rito. 11 teatro, per virtù dell'ambiente, lorna alla religione da cui è.nato. • La presidenza 'Alle 9,30 il reggente l'Associazione dei combattenti, llost Venturi, apre la seduta ed invila l'assemblea a nominare la presidenza «lei Congresso, f.'on. Rossini prooonc che venga invialo un telegramma «l'omaggio ai He: « QucsIO sarà — egli dice — il segno chi- al disopra di ogni questione di tendenza mio "solo è Li spirito che un su1 i combattenti •>. La proposta è accolta con lunga acclaii.azione. lieto il lesto del telegramma: «1 combattenti riuniti in congresso in Assisi dall'orgoglio e dalie speranze della loro perfette unità spirituale, traggono il rinnovato giuramento di illimitata fedeltà ed omaggio di reverente amore alla Maestà dei ile ». Si procede ciuliidi alla nomina della presidenza \vvieoe una breve discussione ma che rive!:: lo stato d'anima dell'assemblea, la vo- • differenziarsi. S' L'omaggia al Rs Tur;', dei cui' 'e-si = '.' di differenziarsi. Si con . elude cori .i nomina ■ presidente onorario! d'i! on.* Faoìelti, a prèside! ir effettivo di ll'òn. Savcllt. die e presidènte anche di diritti polla i ; : die cutpia nel Consiglio nazionale; di Ila-, aio e del generi-le Cidi iati li vice-pre- BiilKiiH, del signor CacCiot a segretario. SI nomina anche I» Commissiono di scrutatoli. Assunta la presidenza l'Oli. Savelli invilii il reggente ifost-Ventìui e l'tivv. Galaliti, a faro la relaziono morale e Qn.ni/.iarla. (.omo premessa si stabilisco che la votazione avverrà in base alla tessera del 1021. Clamori durante la relazione l„-i relazione morale è letta dall'nvv. Galani.!, e viene seguila con interesso dai eonprcssNli l» r quanto essa sia già nota perchè distribuita ii: congressisti e pubblicata dai irìofii.iii. Un primo clamore prov-cato dal (le'c-iio della provincia di Pisa, Ciucci, quando' l'nvv. G-ali.nti ila lettura del brano che si riferisce a quanto il Comitato nazionale ha fallo per riorganizzare l'Associazione ed economizzare le spese, e sopperirò ai biso- z{ione che ottenne ili V.>-al:dlta <> p"r l'ivai.c, inombro del iiaio nulla. L'union Fi qualche rosa tu duelli linci essimi mio il 'K mi .eliminilo contro questa ntTerma/.iniin insorgo l'oli. J'iva no il quale vjroln rivoli riilarruir-ntPirli- Ni Federazione alessandrina, otlenii" i forr!' rhc lui chiese in tempo, mn non PTj Influenza sua conio membro del Comitato. i L'assemblea si associa eoa clamori alle 'dichiarazioni del Comitato pisano. Presidente: — Prego i congressisti di riservare le protesto alla fine della relazione! Ognuno potrà parlare e dire quello che meglio gli piaceri I L'assemblea, concorde, applaude. La parte della relazione che si riferisce all'Opera Nazionale dei combattenti non suscita commenti. Le interruzioni riprendono allorchè 3'avv. Calante passa a leggere la parte della relazione che tratta dell'atteggiamento politico. Quando il relatore dice che le elezioni del G aprile non suscitarono che qualche spiegabile umano malcontento, ma furono affrontale e superate con serenità ed unanime e spontaneo sentimento di disciplina, si grida da più parti: — E ci fu la crisi del Comitato nazionale! Il relatore continua poi senza incidenti notevoli la lettura delia parto politica. Le affermazioni categoriche di adesione al governo sono sottolineate da esclamazioni ironiche e da segni di diniego. Nessun applauso alla conclusione. I fascisti g I combattenti di Cagliari SI sospende quindi per qualche minuto la seduta perchè «iiianti intendono prendere la parola abbiano modo di iscriversi. Se ne inscrivono una cinquantina. Quindi si ricominda. Presiede il generale Giuriati. La Commissione di verifica dà lettura «lei nomo dei delegati e delle indicazioni del numeri di voli «li cui dispongono. La Federazione di Cagliari viene esclusa da! Convegno perché non ha tenuto il congresso provinciale; i rappresentanti dei gruppi professionali sono ammessi al Congresso, ma sfilza diritto al voto. Viene esclusa anche la Federazione di Piacenza perchè' retta da un commissario straordinario. Su quello argomento delle esclusioni si discute mollo, ma i congressisti si pronunziano per la esclusione. II rappresentante di Cagliari fa osservare che, se mila sua regione non si terme il congresso, si fu perchè si tr::tia di una regione agricola ed in. questa stagione non è possibile una adunata di combattenti. Si tennero, egli dice, dei congrcssini locali n tutti furono concordi su un'unica direttiva. Invece, Buggioni, altro sardo, ina di Sassari, fa presente ai congressisti che da un gruppo di combattenti della provincia di Cagliari fu informato che il congresso in quella provincia non venne tenuto perchè si avevano dubbi sul risultato di esso e perchè vi furono delle interferenze politiche sicché la Federazione fascista di Cagliari — egli dice, — si interessò, con ima lettera al Comitato nazionale, per ottenere il rinvio del Congresso ! Di questa ietterà il congressista eli Sassari dà lettura. Risulta da essa che la Federa zione fascista ;;ro pressioni sul Comitato nazionale dei combàttenti per ottenere il rinvio del congresso regionale per motivi politici, assicurando clic il rinvìo avrebbe du lo l'unanimità alle direttive del Comitato nazionale, Si filino molti commenti ironici, e si hanno anche proteste contro l'oratore perchè parla di una provincia non sua. L'avvocato Colum, il delegato di Cagliari, risponde affermando che i combattenti di Cagliari non subirono influenze politiche; e il reggente Host Venturi dichiara che alla lettera di Ila Federazióne fascista non venne risposto. Inline, per accontentare tutti, il Congresso dispone dio la Federazione di Cagliari voti, ma con i tesserati del jcfi;l. La mozione acclamata E si entra analmente nella discussione sulla relazioni! morale. Primo a parlare è l'cx-presidcnte avvocato j <. ilenzu u della ni L'avv. Cullo t'.ergman presenta poi, a n< liie oi una ventilili di congressisti, la sealleine mozione:. . /( Consiglio nazionale dell'Associazione, • giudica che la recente esperienza politica i « Ila 'li ni mira lo mine l'imi ;i •mlen za dell'Alisorlnzimii' Unse stalularla della sua esiautorità inorale — non

Persone citate: Norsa, Rossini, Venturi