Il Premio Principe Amedeo vinto da Tesio con Giambologna

Il Premio Principe Amedeo vinto da Tesio con Giambologna Il Premio Principe Amedeo vinto da Tesio con Giambologna La 35.a disputa della classica prova torinese, dotata di 50,000 lire, e per la quale era messa in palio anche una ricca coppa d'oro, ha visto, ieri sul bell'Ippodromo di Miradori la sua degna consacrazione. Il Premio Principe Amedeo trae le sue origini da una tradizione aristocratica e nel contempo costituisce, col Derby Beale e col Gran Premio d'Italia, la corona ferrea dell'ippica nazionale. L'avvenimento sportivo quindi, favorito anche dalla splendida giornata, ha richiamato, come sempre, una folla eccezionale, che con tutti i mezzi di trasporto si è riversata all'Ippodromo. Imponente il numero delle automobili e numerosi i forestieri. Prima ancora che le prove incominciassero l'Ippodromo presentava un aspetto meraviglioso. Folla enorme nel prato, pubblico fittissimo nelle tribune e animatissimo il pésage. Le più importanti manifestazioni del turi presentano sempre la nota caratteristica della ° gran moda » ed hanno un loro protocollo di squisita eleganza. Ieri MiraBorl ha dato convegno alla migliore società cittadina e alle più belle toilettes primaverili. Arist.ocrazia ed eleganza. Presenziavano alla riunione, dalla tribuna d'onore, dov'erano stati ricevuti e ossequiati dai solerti dirigenti la Società delle corse, S. A. R. il Duca d'Aosta, la Duchessa d'Aosta e la principessa Laetitia. Spiccavano inoltre i più bei nomi della nostra nobiltà e un brillante stuolo di ufficiali di ogni arma. La moda non ha lanciato, è vero, nessun mannequin di « grido >, ma le toilettes colorivano vivacemente la folla in una stupenda fioritura di tinte, con predominio del bianco e del verde. Molto ammirate al pésage alcune toilettes in prune con guarnizioni in piume di struzzo e in marabù. Naturalmente un grande eclettismo di fogge e di taglio, a cui fece... modesto riscontro la comparsa, da parte maschile, di pochi, ma in compenso assai notati, cappell duri o tubini in marrone e in grigio, tipo ancien regime! Come un tempo, ma cosi diversi... L'Amedeo Lo sport ha segnato un'ottima giornata; prove interessanti e grande attesa per il great-event : il Premio Principe Amedeo. Prima della maggiore corsa, attorno ai boxe s molti gli appassionati e calorose le discussioni. 11 giuoco sostenuto :• u « betting « ArcMppe era dato a 3, Notile Order a 5, Old Master a 5, Giambologna. a 25/100, e Danchis a 1. Alle 17,45 squillano i tre segnali del « montare in sella >. Dopo la tradizionale stilata e il canter, nel quale sono ammirate le forme di Giambologna, Danchis e Archippe, i cavalli si dispongono sulla linea del nastro. Lo starter, colonnello Ferrerò di Ventimiglia, dà la partenza, che avviene bene. L'andatura è subito sostenuta. E' in testa Noblc Order, che ha l'incarico di fare la corsa al compugno di scuderia Old Master, mentre Giambologna è in attesa in seconda posizione, davanti a Old Master. Danchis e Archippe nell'ordine. 11 lotto procede cosi sempre molto veloce senza mutamenti improvvisi. Soltanto all'ultima curva Old Master sopravvanza, e allora Giambologna forza, portandosi all'altézza con Noble Order. In dirittura si viene presto alla frusta. 11 puledro di Tesio risponde nobilmente al richiamo di Wright e avanza a grandi folate verso la vittoria; Old Master lotta strenuamente, ma infine deve cedere, mentre Archippe finisce terzo, precedendo Noble Order. Fragorosi applausi salutano la vittoria del puledro di Federico Tesio. Il fantino Wright ha portalo Giambologna come meglio non poteva. Chi ha deluso l'aspettativa è stato Danchis, che era assai quotato. Dopo l'arrivo, il Duca d'Aosta scende dalla tribuna d'onore, e seguito dai dirigenti la Società delle Corse, si reca nel recinto del peso e complimenta, affabile e sorridente, il fantino Wright per la sua gara brillante. Le altre prov« Anciie le altre corse hanno offerto un. notevole interesse. .Nel Premio Principi d'Acaja Valstagna, partente favorita, prende la testa e forza l'andatura, ma nella metà della seconda dirittura scompare lasciando il posto a WlUie Prince e ad Armili nell'ordine. Nella dirittura finale Armin cerca di ritogliere inutilmente il breve vantaggio a White-PHnce, che resiste all'attacco ed ò buon vincente. 11 Prendo Asti ha visto la vittoria» del favorito My First che malgrado il peso, montato magistralmente da Regoli, ha preso la testa sino dall'inizio e l'ha mantenuta indisturbato fino all'arrivo. Nel Premio San Vito dopo una buona partenza, Alala che l'anno scorso aveva fornito delle ottime prove alle siepi, in questa corsa ha deluso completamente, poiché distaccato all'inizio da parecchie lunghezze non è mai riuscito a colmare il distacco ed è finito lontanissimo. Buona la- corsa di Gitarrc che dalla seconda posizione riusciva a portarsi vittorioso al palo d'arrivo dinnanzi a Camelia e a Justinus nell'ordine. Ecco il dettaglio: Premio Principi d'Acaja (Gentlemen-riders), L. 4000, ni. 1500. — l.o White Prince (68 proprietario), di Luigi Gallina, in 1* 39"; 2.0 Armin (73, ten. Clerici), del ten. Crosa di Vergagni; S.o Elia (63, ten. Valenzano), di Antonia Zamberletti; 4.o Valstagna (71, Massicci), pTENNIS Il torneo internazionalo juventino Giornate di giovani, ieri. La vittoria di Garrone contro Brian e quella ancor pia sensazionale di Sartorio li!, contro Bocciardo sono venute a conformare U progressivo ascendere del tennis torinese ed hanno messo in luce due comlngmen che dovrebbero tentare prejto più ardui cimenti. Applauditissima la coppia FerrrPPeuegvint, scesa a difendere 11 nome della vecchia guardia con molto valore; lusinghiera l'affermazione della signorina Polonghera contro quella che rimane pur sempre la migliore delie giocatricl torinesi, la tortissima signorina Bologna. Ecco 1 singoli risultati: Singolare uomini: Mondino P. V. Tappati 6-1. 6-3; Garrone v. Brian 6-1,0-6, 8-1 ; Bologna v. Dorile» 6-1,6-0; Gasimi v. Pietra 6-0, 7-5; Casslnls v. Pellegrini 6-8, a-i, 6-4; Sertorio M. v. Pallavicino 6-4, 6-2; Sertorlo E. v. Bocciardo 14, fi-i, 8-6; Gasimi v. Casslnls 6-1, 6-4. Singoiare ■ignori: signorina Polonghera v. signorina Bologna «-■!, 4-6, 6-4. Doppia uomini: Pellegrini-Ferro T. Pietra-Garrone'6-3. 3-6, 6-% Brten-Spasctenl v. Murray-Bologna 0-7, 6-4-, Bocclardo-Gasllnl v. Turln-Dusio 6-0, 6-1; Bocclardo-Gasllni v. Mondino P.-6olarl 6-1, 6-3; Sertorlo Everterlo il. v. Bona V.-Cassinis 1*. 6-3. Doppia mista: Sig.ra Tarln-Garrone v. RlcaldoncGasimi 6-3. 6-1. Singolare uomini pareglatai Sertorlo P. V. Mondino A. 6-0, 7-5; Bena V. v. Valobra 6-8, e-6; Pellegrini v. Mazza 6-3. 6-3 — Spascianl v. Schiapparelli 6-0, 64; Pietra-Ferrero 6-3, 6-4; CoUlno v. Malvallo 6-2, 6-2; Bassi v. Debernardl 6-1, 6-1; Bertolino v. Tapparone 6-1, 6-2; Teppatl v. Aimone B. 6-3, 1-6. S-7; Duslo v. Dorlka 7*. 6-9; Mondino P. Tv Ber *W. M; Turln v. Mledlco 6-3, 64; Sertorlo F. v. Bona V. 24. 6-3, 6-3; Bassi v. collino 6-1, 6-1. ■Incoiare ■ignora pareggiate Slgn.na Cagni v. sig.ra Mottura 6-4, 6-3. Dmia uomini pareggiala: Aimone A.-Bohtollo v. Schlapparelll-Colllno 6-4, 6-2; Bassi-Simonis v. Malvano-ltcy VI. 6-3, 6-4; Valobra-Ferrcro v. HessFavelevic 6-0. 6-3. Doppia mieta paasKg'atai Signorina Cagnl-BocCiardo v. signorina Vaudetti-Saltettl 69, 6-6. »»« « CANOTTAGGIO Li nari studentesche di itti a Termo Favorita dal tempo splendido e da uno straordinario concorso di pubblico, le tesato tori nasi dt ieri sono riuscita Interessantissime Funzionarono, da giudice-arbitro il corneo. Tonetto, da starter 11 cav. Patriarca coadiuvato dal cav. Hoblollo. giudico d'arrivo, e dai diversi giudici di percorso: Ecco 1 risultati delle gare; Gara dondolini aaordlsntl: 1. Armida, 3. Torino a 5 lunghezze. darà Mancamelo (yole di mare a i vogatori, non classificati): 1. R. Rowlng- Orni» Genovese, t. Esperia a una ranghezxa; 3. Annida a mexta lunghezza. darà Ceppa Prolsssarl (yole di mare a 4 vogatori, studenti) : 1. Caprera (B. Politecnico), 9. Cerea (studenti leggi) a soli 30 centimetri. darà Sangona (sltiffs non classlncatl): 1. Cerea (Castoldi Achille), 2. Esperia, 3. Armida. dava Piemonte viene aggiudicata all'Esperia • row-over ». Gara Ceppa Oappuceole (yole di mare a 4 voga¬ dei F.111 Massicci; due lunghezze e mezza; Tot. Pesage: L. 19-8-8; Prato: L. 16^0-7-50-*5, N. p.: Valstagna. Prtinio Caselle (A vendere - Allievi fantini)» L. 5000, m. 1400. — Lo Campanula (54, Pa< rola), di Sir George, ih 1' 24"; 2.o Carino (57, Lamberti), del cav. Ausano Ramazzotti; 3.o Verbena (56, Bassetti), del sig. Natale Amici; 4.o Sewanec (57, Emery), del ten. G. Micheli; quattro lunghezze, una incollatura. Tot. Pesage: L. 27-14,50-9^0; Prato: L. 34-10-8,50. Non piazzati: Etra, Sewanee, Superba. Premio Asti (Internazionale), L. 15.000, metri 1500). — l,o My First (60, Regoli), della Scuderia Sangone, in 1' 36"; 2.0 Sybarit (56, Cocchi), del ten. G. di San Marzano; setto lunghezze. Tot. Pesage: L. 5,50; Prato: L. 6. Premio Graglia (Mista), L. 5000, m. 1200. — l.o Privilegio (59, Lamberti), della Piccola Scuderia, in 1' 11"; 2.0 Marpesia (57, Blackburn), di Razza Padana; 3.0 Doriana (50, Valga), di Razza Briantea; -l.o Kamnete (55 e mezzo, Micciarelli), del ten. F. Filipponi; una incollatura, una testa. Tot. Pesage: L. 23-5,505-5; Prato: L. 28,50-5-5-5. Non piazzati: Matrimonio ' Segreto, Vogne, Scottic. Premio Principe Amedeo (Internazionale), L. 50.000 ed una coppa d'Oro, metri 2200: l.o Giambologna (54, Wright), di Federica Tesio, in 2' 22". 2.o Old Master (56, Orsini), di Frank Turner3.o Archippe (52,. Blackburn), di Bazza Padana. 4.o Noble Order (56, Regoli), di Frank Turner. Una lunghezza e mezza, una lunghezza. Tot. Pesage: L. 8,50-8-14,50; Prato: L. 8,507,50-17,50. Non piazzato: Danchis. Premio Varaita (Handicap ascendente); lire 5000, m. 2000. — l.o Lampeo (46, Emery), del sig. Panfilo Salvadori, in 2' 16'; 2.o Pasque (49, Volpi), della Scuderia Tiberina; 3.o Falzarego (00, Varga), del cav. A. Bainazzotti; 4.o Scarpia (45. Parola), del sig. Natale Amici; una incollatura, mezza lunghezza. Tot. Pesage: L. 50-10,50-6,50-7; Prato: L. 72-11,50-66,50. N. p. : Trenno, Serpina, Don Carlos. Premio San Vito (Siepi - Gentlemenn-rlders), L. 4000, m 3000. — l.o Gitarre (69, tenente Clerici), dei F.lli Massicci, in 3' .4"; 2.o Camelia (69, Benini), del ten. march. L. Poschi-Meuron; 3.o Justinus (69, ten. Valenzano), del ten. Paolo Odetti; 4.o Fly Away (73, proprietario), del cap. U. Zanninoli!; due lunghezze: cinque lunghezze. Tot. Pesage: lire 8,50-6-12,50. Prato: L. 9,50-8-6-50. Non piazzato:! Fly Away. Seopas vince il Premio Olona a San Siro Milano, 19, mattino. Ecco i risultati delle corse disputate ieri sull'Ippodromo di San Siro: Premio Orla, L. 8000, ni. 1600. — l.o Olba, di G. de Montel; 2.o Casuentus, di Bazza Beilotta; 3.0 Frldolino, di Bazza Oldaniga; sette lunghezze, dieci lunghezze. Tot.: L. 5.50. Premio Trlbbione, L. 6000, m. 1500. — Lo Abnoda, di Ermanno Menlchetti; 2.0 Fisciano, della Scuderia Valseriana; 3.0 Dosia, di Razza Briantea; una lunghezza, una lunghezza a mezza. Tot.: L. 27-7,50-6,50-7,50. Premio Tonale, L. 8000, m. 1000. — l.o Sly Deuce, del cav. G. Coccia; 2.o Bagistamus, di Razza Bellotta; 3.o Alma Tadema, di Federico Tesio; una corta testa, mezza lunghezza. Tot.: L. 81,50.16.8,50-7,50. Premio Gerenzano, L. 6000, m. 1800. — l.o Bruto, di Vincenzo Corbella; 2.0 Partenope, del cav. R. Ruggiero; 3.o Tiberium, dell'avvocato A. Pagliuzza tre quarti di lunghezza; due lunghezze. Tot.: L. 23-9-10-15. Premio olona, L. 40.000, m. 2500. — l.d.'Soopas, di Federico Tesio; 2.o Arminio. dei F.UI Corbella; 3.o Cima da Conegliano, di Federico Tesio; una cortissima testa; otto lunghezze. Tot.: L. 5. Premio Bolzano, L. 20.000, ni. 1400. — l.o Euterpe, di Alberto Chantre; 2.o Oregon, di Razza Villa Verde; 3.0 Fromba, del cav. R. Ruggiero; due lunghezze; una lunghezza e mezza. Tot.: L. 12-6,50-10,50-7. Premio Sedriano, L. 10,000, m. 2800. — l.o Byron, dei F.lli Corbella; 2.o Kiralyne, del barone G. Berlingieri; 3.o Hesperia, della Scuderia Olona; tre lunghezze, mezza lunghezza. Tot.: L. 10*8. L'ultima giornata ippica a Novara Novara, 19. mattino. Ieri alla presenza di un pubblico rtraoratnaris e coll'intervento de! Principe Umberto «i sono svolto le gare definitive del Concorso Ippico Internazionale. „ La prima gara Città di Novara, lire 8000. percorso metri ■*», con li ostacoli dell'altezza^dl metri 1,40, lia dato t segnanti risultati: 1.0 Fragola, del aapitana Cirillo, montato dal tenente Torrtgtanl; 2.0 Rtrf. del capitano Allegri; 3.0 Flondar, del capitano Lldonni; ì.o Zumoncello, del capitano Paoluccl. I>a seconda gara di elevazione su tripla barriera preceduta da siepi ha dato 1 seguenti risultati:: l.o Lord, del signor Mino Magnani; e.o Ardito, del capitano Creta-, 3.0 Ciancino, del capitano Tettoni; ■i.n Dirf. del capitano Allegri. L'ultima gara per signora dotate di ricchi premi artistici, percorso 600 metri con 10 ostacoli dell'altezza di metri ì.w, ha dato questi risultati: l.o Del», del tenente Chlantia (Amazzone contessa Vlalardl: S.o Naughtj-Boy. del capitano Torrlgianl (Amazzone contessa Cirillo); 3.0 Vipacco, del capitano Lancia (Amazzone contessa Cirillo). Dopo la gara ha StiRo luogo la distribuzione del premi tori, studenti scuole secondarle): 1. Esperta, 2. Cerea a mezza lunghezza. cara Cappa Alto Po (venete a 4 vogatori: l. Torino. 3. Armida a una lunghezza. Gara «ridano (tipo libero a 4 vogatori): dichiarata nulla perchè giuncavano al traguardo quasi simultaneamente le imbarcazioni della Caprera « deU'Esperla. verri rifiuta martedì prossimo, alle ore 19,30 cara Casale (tipo libero a due vogatori) aggiudicata alla Cerea .row-over». Gara Coppa Alibsrtl (yole di mare a 4 vogatori, esordienti): 1. Esperla, 2; Rowlng Club Genovese a tre quarti di lunghezza. Gara Ooppa Giovani esploratori Nar. (yole a banco fisso e 2 vogatori): 1. G. E. N. (riparto fluviale) Andantino, 0 Giovani cattolici c. Colombo. 3. G. E. N. (riparto fluviale) Delfino. La polisportiva del 6. S. Fiat La manifestazione Indette dal G. S. Fiat non poteva ottenere miglior successo. Le ampie tribune del bellissimo campo di viale Stuplnlgl e il parterre rigurgitavano di pubblico, tra 11 quale predominavano 1 ftovaal. La riunione aveva carattere famigliare: vi si notava perciò un miscuglio di elementi che fanno parte del mas-imo stabilimento automobilistico Italiano; dall'lmnleeato all'operalo; dal dirigente al subalterno. Il commissario-regio era rappresentato dal prof. Grlbaudl. la direzione della Fiat dall'ing. GObatto e cav. Onnea. Le gare si sono svolte sotto la sapiente «uida del eav. caolini. Alle 15,15 si ha la stilata del gareggianti con gagliardetto in testa. Anplaudttl&tuni 1 Kiuocatorl juventini che eodono In ogni campo larghe ed unanimi simpatie. Poi t la volta della squadra ginnica del G. S. Fiat che al comando del prof. Mazzarocchl si esibisce in diverbi bellissimi esercizi. Segue l'avvenimento più atteso, cioè 11 match di foot-ball tra 1 rossi di Mattea nel striscioni della Juventus. I quali scendono In campo con una squadra alata, di enl fanno parto Bigatto. Albana. Monticane. Barale e Andisio. n primo tempo, malgrado U lieve predominio del blancostMèetonl, termina aero a zete. Nella ripresale a soli due minati dall'Inizio, questi regnano In seguito a meUe con Gambino I rossi, appena rimessa la palla al centro o dopo alcuni ben combinati passaggi, pareggiano per merito di Navone. E poco dopo conquistano il goal della vittoria con visconti. In complesso la squadra della Fiat ha lasciato un'ottima impressione per il suo giuoco vivace, deciso e non privo di una qual certa tecnica. Non azioni sbandate, individuali, basato sul caso, ma discese in linea, metodiche e quasi sempre concludenti con un Uro Anale In porte. Eccone la sua formazione: Cagllerls; Viarango e Ferrante; Barale II, Seggio e Nlcolcttl II; De Nicolai, Del nesso. Navone, Visconti e Nkolettl. Nel lancio del giavellotto, Borgogna, <jrl G. S. Fiat, si classifica primo, seguito a rimarchevole distanza da Arhuffo. Io stesso vince nella palla vibrata, malgrado la bella prava di Lo rate ili della Forra e 'Speranza dt Alessandria, infine ai disputano alcune corse tra 1 soci, quali la staffetta e ostacoli che danno luogo a vivaci contese.