Movimentata scena stamane fra le 7 e le 8 in corso Stati Uniti

Movimentata scena stamane fra le 7 e le 8 in corso Stati Uniti Movimentata scena stamane fra le 7 e le 8 in corso Stati Uniti Polizia e pompieri mobilitati por stanare un pregiudicato che si è chiuso in albergo Alle intimazioni di aprire non risponde - Dapprima si sparge la voce che è armato, poi che sta cercando di uccidersi - Quando il fabbro spalanca la porta, il giovane si presenta in pigiama e dice: « Scusate, non avevo sentito » - Risulta ricercato per bancarotta che non. aveva udito nulla, altrimenti non avrebbe esitato ad uscire. Non è del tutto improbabile che «gli abbia*1 detto la .verità. ,.. II protagonista ùcl movimentato episodio è Marcello Daniele, nato a Palermo 11 19 gennaio 1913. Ha festeggiato dunque stamattina 11 suo compleanno In modo abbastanza clamoroso. Il Daniele doveva scontare alcuni mesi di prigione. Nell'ottobre '63 11 Tribunale di Torino l'aveva condannato a 8 mesi di reclusione per truffa. In Pretura è In corso contro di lui un procedimento penale per bancarotta semplice. L'ordine di carcerazione è stato trasmesso in questi giorni alle varie questure. Il giovane tuttavia non sembrava preoccuparsi eccessivamente della cosa. Anzi, se si deve credere alle dichiarazioni fatte dopo l'arresto, l'aveva dimenticata. Tre giorni fa 6 arrivato a Torino e ha preso alloggio alla stanza num. 209 dell'albergo Luxor, In corso Stati Uniti. Il personale racconta che aveva un aspetto molto elegante e distinto. Il suo bagaglio era costituito da una unica grossa valigia. Usciva la mattina verso le 9, tornava a sera. Dai documenti risultava commerciante. La notte scorsa nel controllo consueto del cartellini d'albergo, un brigadiere della polizia ha notato 11 nome del Daniele. Una breve indagine ha permesso di stabilire che era ricercato. Verso le 5 di stamattina il sottufficiale si è presentato alla porta per arrestarlo. Ma ha bussato Invano. Dall'interno nessuno rispondeva. Allora è stato chiamato un fabbro. Questi ha cominciato a smontare la serratura, ma all'Improvviso qualcuno ha detto che il Daniele poteva essere armato. Il lavoro è stato sospeso. Dalla questura' sono arrivati rinforzi, li commissario a sua volta ha chiamato 1 Vigili del fuoco. Erano le sette. A questo punto s'è inserito nella storia un altro episodio. Il carro del pompieri — come diclamo a parte — ha avuto uno scontro in piazza San Carlo mentre correva verso l'albergo. In corso Stati Uniti si continuava a bussare senza esito alla porta 209. Ora non si parlava più di armi, si diceva che 11 ricercato, evidentemente per non cadere vivo nelle mani della polizia, si era tolta la vita. Finalmente una voce ha risposto. Era 11 Daniele, ma non poteva aprire perché nel vari tentativi fatti dall'esterno Si era guastata la serratura. E' stato richiamato il fabbro, l'uscio ha finalmente ceduto, il giovane è uscito in pigiama. « Scusate — ha detto — ma non avevo proprio sentito. Ho il sonno duro, è un mio difetto >. E' salito docilmente sulla Polizia, vigili del fuoco e infermieri sono stati mobilitati, stamattina in un albergo delr?(ieniro'-dove un giovane ricercato-chiuso In una stanza non rlepondova alle intimazioni,, "tPgji.agenti. In un primo tempo si era temuto che fosse armato e avesse intenzione di opporre resistenza; quindi si è pensato che si fosse tolta la vita per sfuggire alla.cattura; alla fine, quando un fabbro ha aperto la porta, il giovane è comparso sulla soglia In pigiama, con la faccia assonnata, al colmo dello stupore, e ha detto al presenti Svaligiato a Settimo un negozio di scarpe Alle 8,30 11 commerciante Luigi Fogliano, abitante a Settimo Torinese In via Farini 22, scendeva In negozio per aprirlo e constatava che i ladri, forzata una porta della retrobottega, l'avevano saccheggiato. Sono sparite 1M pala di scarpe, per uri valore di poco Inferiore al milione. Il Daniele esce ammanettato per raggiungere la questura camionetta, dopo essersi rivestito. Nella strada Intanto ai disperdeva la folla che si era raccolta piana numerosa, Intorno' alle camionetta"o alle j autopompe. Correvano le voci' :'plù strane: che un pazzo furioso aveva incendiato l'albergo e poi aveva aperto 11 fuoco sugli agenti uccidendone un numero Improcisato. Mentre fuggiva, dicevano, era stato travolto da un'autopompa del vigili del fuoco che lo aveva Inseguito fino a piazza San Carlo: tutte invenzioni senza fondamento alcuno.