L'ultima moda per le tenniste inglesi

L'ultima moda per le tenniste inglesi L'ultima moda per le tenniste inglesi su un nuovo a maniim Due gemelli uccidono quattordici persone Hanno colpito i viaggiatrissa, con un coltello ed sone tentano di salvarsi corsa ma finiscono in u Manila, sabato sera. Due gemelli di quarantanni si sono scatenati, in un impeto di selvaggia furia, a bordo di un treno in corsa, ed hanno ucciso 14 persone. Altri tre viaggiatori, terrorizzati, si sono buttati dal convoglio, e sono morti. I due protagonisti dell' incredibile eccidio sono ora nelle carceri di Calamba, dove già sono stati interrogati. Diverse persone hanno riportato ferite di striscio nella lotta con Antonio e José Pulln. I testimoni oculari dicono che il viaggio procedeva tranquillo, e chi doveva scendere a Calamba si stava preparando quando si sono udite le voci concitate di gente a diverbio. A un tratto il primo acutissimo urlo di dolore. Poi è stato il caos. I due gemelli si avventavano a destra e a sinistra nel vagone, percuotevano chi capitava loro a tiro. Si aveva, almeno, l'impressione che sferrassero pugni. Ma ci si è presto accorti che uno brandiva un lungo coltello, l'altro un paio di acuminate forbici. L'ima e l'altra arma gronda- Teddy Tinling, famoso creatore di moda sportiva inglese, ha presentato a Londra un costume per tennis ispirato alle tendenze della moda nuovissima. Sul breve gonnellino, l'indossatrice porta un maglione senza maniche, molto lungo, lavorato a mano all'uncinetto. Ma a far aggrottare le ciglia ai severi custodi della tradizione saranno indubbiamente le lunghe calze, che danno una nota piccante all'insieme (Telefoto a «Stampa Sera») tori, in seguito a una una forbice - Tre per saltando dal treno in un canale ed annegano vano sangue, e 1 Pulln continuavano a colpire. Nella confusione nessuno ha pensato a tirare il freno di emergenza. Si Invocava a gran voce la polizia ferroviaria, qualcuno cercava di affrontare i due uomini ma i più badavano solo a ripararsi dai colpi. Nello spazio ristretto José e Antonio si muovevano con grande agilità. A un tratto .11 treno ha rallentato; è stato a questo punto che tre viaggiatori hanno creduto opportuno sottrarsi alla sanguinosa battaglia e buttarsi fuori. Credevano, certamente, di poter rotolare a terra senza danno o quasi. In realtà II treno aveva ridotto la velocità perché passava su uno stretto ponte. Le acque del profondo canale hanno inghiottito 1 tre infelici, e solo dopo diverse ore i loro corpi sono stati ripescati dai vigili del fuoco. Intanto erano arrivati gli agenti in servizio sul treno; si sono gettati buì due Pulln, e con qualche mossa di Judo 11 hanno disarmati e immobilizzati. Ansanti e scarmigliati 1 due — le manette ai polsi — sono stati portati nel bagagliaio, sotto buona scorta. A Calnmba li hanno fatti scendere, e il treno ha poi ripreso il viaggio. Sulla banchina della stazione di Calamba erano stati calati anche i cadaveri di cinque vittime delle armi dei gemelli. Le ambulanze hanno provveduto a trasferire d'urgenza in ospedale nove feriti; ma all'arrivo in clinica non c'era più nulla da fare: colpiti in parti vitali, erano deceduti durante il tragitto. I Pulin hanno raccontato alla polizia di Calamba che solo per legittima difesa hanno dovuto colpire «i banditi». Dice José, che sembra 11 più disinvolto dei due fratelli, che un gruppo di uomini si era coalizzato contro lui e Antonio, chiedendo la consegna di ottanta pesos (circa dodicimila lire). «Non avevano alcun diritto di prendermi il danaro — ha detto Pulin — e mi sono ri fiutato. Allora mi sono saltati addosso e ho dovuto ti rar fuori il coltello da cucina che avevo nella valigia. Antonio è venuto In mia difesa, con un paio di forbici che aveva in tasca. Abbiamo agito solo per difenderci ». Si sta controllando l'iden tità dei morti, per vedere se ci possa essere qualcosa di vero nella storia della «banda», e si sta indagando sul trascorsi e sulle amicizie del Pulin. Domenico Becker Mandato di comparizione per il gestore del Casinò di Taormina Taormina, sabato sera Un mandato di comparizio ne è stato emesso nei confron ti del gestore del casinò di Taormina, comm. Domenico Guarnaschelli, per gioco d'azzardo, omissione di atti d'uffl ciò e peculato. Il comm. Guar naschelli dovrà presentarsi al magistrato inquirente di Messina, giovedì prossimo. ,1 legali del comm. Guarnaschelli stanno approntando la difesa del loro cliente che, tempo fa, aveva chiesto al pretore di Taormina lo svincolo dei fondi congelati — per un ammontare di un miliardo 200 milioni — e l'eliminazione della custodia giudiziale che gli era stata affidata. GIULIO DE BENEDETTI direttore responsabile editrice la stampa O u e s t o quotidiano è controllato dallo