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Intervento del sindaco dì Pinerolo Intervento del sindaco dì Pinerolo per gli operai della Beloit licenziati Proposta di prorogare della cassa d'integraziad una sessantina di | l I Dal nostro corrispondente Pinerolo, sabato sera. La notizia, di fonte sindacale, che la Società Beloit Italia di Pinerolo ha iniziato la procedura per licenziare sotto la data 3 marzo prossimo i 108 dipendenti, che da un anno sono ridotti a ore zero ma ricevono il contributo mensile della cassa di integrazione, si * '"usa Ieri pomeriggio in ci' . destando vivo malumore anche se non eccessiva sorpresa. Già alcuni giorni or sono, nel corso dell'assemblea annuale degli azionisti della Società, si era appreso che il bilancio della Beloit sì era chiuso con un margine modestissimo di utile tale da non permettere di distribuire dividendi agli azionisti, ma tuttavia ,n grado di mantenere in servizio i dipendenti occupati, sia pure ad orario non completo. Nulla fu detto a per altri sei mesi il trattamento economico one - il provvedimento dovrebbe consentire dipendenti di cercare altri posti di lavoro proposito dei cento e più dipendenti ridotti da un anno ad ore zero, e ciò lasciò subito supporre che la loro sorte era ormai segnata, anche in considerazione del fatto che uuando l'anno scorso la Beloit decise di ridimensionare la sua maestranza, in seguito alla crisi nel settore delle vendite e quindi della produzione, e ne seguì la dura battaglia sindacale che portò alla occupazione della fabbrica e al suo sgombero per ordine della magistratura, nessuna promessa venne fatta a coloro che venivano posti ad ore zero anziché essere subito licenziati La loro posizione, anzi, fu definita di < anticamera bianca » sicura premessa di un futuro 'icenziamento. Gli operai si Illudevano pe rò che nel corso di un lungo anno la situazione sarebbe cambiata e sarebbe stato possibile il loro reinserimento nel Arnoldo Mondadori Editore ITINERARIO 01 WALTER BONATTI ciclo produttivo. Purtroppo pare che non sia così. I sindacati si sono ieri rivolti al Sindaco di Pinerolo per chiedere il suo intervento, anche nella considerazione che dei 108 sospesi una trentina almeno hanno già trovato un'altra sistemazione, o per lo meno non hanno più impellente bisogno di lavorare, e un'altra decina dovrebbero avere occupazioni, trattandosi dì personale in particolari condizioni che la legge protegge, come ad esempio gli invalidi ed i mutilati. Rimarrebbero una sessantina dì elementi per i quali è ancora possibile ottenere altri sei mesi di cassa di integrazione. La Beloit è disposta a accogliere questa minima richiesta? La risposta sì potrà avere solo dopo che il sindaco di Pinerolo avrà avuto 1 richiesti contati: con la direzione dell'azienda. U. g.