Carlo Soggia è stato operato alle Molinette

Carlo Soggia è stato operato alle Molinette Carlo Soggia è stato operato alle Molinette PREGIUDICATO FERITO SEMPRE GRAVISSIMO Non ha voluto parlare ed è stato arrestato. Un killer gli aveva sparato sabato mattina Carlo Soggia, 42 anni, personaggio della mala torinese, ferito a revolverate mentre era a letto In casa sua in un elegante alloggio di corso Principe Oddone 14, è ancora in gravi condizioni, ma potrebbe anche salvare la pelle. Dopo essere stato ricoverato al Maria Vittoria, nella serata di sabato, è stato trasferito alle Molinette dove è stato operato per estrarre le cinque pallottole che i killer gli hanno sparato. Ora é In prognosi riservata, piantonato al repartlno detenuti del San Giovanni. Nonostante le ferite era ancora lucido e cosciente quando è arrivata la polizia, e non ha voluto rispondere In maniera esauriente alle domande degli uomini della squadra mobile. Per questo è stato dichiarato in arresto per favoreggiamento personale. E' presumibile Infatti che abbia o riconosciuto 1 suol mancati assassini, o che sappia bene chi li ha mandati. Se sopravvlverà tornerà quindi in carcere, dopo esserne uscito circa un anno fa. Soggia non si aspettava certo di essere aggredito in casa, sotto gli occhi della moglie; e solo per caso non hanno assistito alla sparatoria le due figlie di 13 e 11 anni, che erano appena uscite per andare a trovare una zia. Difficile stabilire 11 movente preciso della mancata esecuzione (mancata per un soffio, che lo scopo era uccidere, dato che sono andati a segno cinque colpi: nella gola, nel torace, In una 'spalla) ma si è trattato certamente di una delle solite feroci «esecuzioni» motivate da chissà quali sgarri, veri o presunti bidoni verso chissà quale «famiglia» pagamenti elusi, debiti non onorati, o chissà che altro ancora. Ampio 11 giro di conoscenze e amicizie di Soggia, entro cui si svolgono le indagini. Era buon amico di Antoine Carenilo ; nell'80 era rimasto coinvolto nel sequestro dell'Industriale milanese Vittorio Mannarelll e conosceva bene Vito Cavaliere, detto «Vito lo zoppo», trovato carbonizzato nella sua auto l'anno scorso Le due figlie subit o dopo la tragica aggressione