^campionato si riaccende con la vittòria dei bianconeri e ìa sconfitta dei giallorossi

^campionato si riaccende con la vittòria dei bianconeri e ìa sconfitta dei giallorossi ^campionato si riaccende con la vittòria dei bianconeri e ìa sconfitta dei giallorossi LA JUVENTUS S LE PAURE ZICO BEFFA LA ROMA DI FALCAO La squadra di Trap supera (3 al) il Verona, quella di Liedholm cade a Udine: 0 a 1. Tra torinesi e romani c'è ora solo un punto. Nei derby di S. Siro e di Marassi prevalgono intereSamp. Il Torino pareggia ad Ascoli, il Napoli bloccato dal Pisa, goleada della Fiorentina col Catania (5-0). La Lazio trova finalmente il successo I (2-1 con l'Avellino) Riprende la sfida a due ma chi sarà l'outsider? dal nostro Inviato GIAN PAOLO ORMEZZANO MILANO — Madonna che silenzio c'era ieri sera. Il derby di Milano ha come distrutto i tifosi. Raramente quelli dell'Inter godettero di meno una vittoria, mai quelli del Milan patirono cosi poco una sconfitta. Il derby è stato un non.'derby, senza offerta di niente di cui parlare dopo, e questo pur avendo offerto poco di cui parlare prima. L'Inter ha vinto per duo a zero, giustissima vtttoìlà, due gol un po' clandestini ma sacrosanti, e persino appi..usi a Fraizzoli che fa la parta di Marat, comunque prossimo a essere ucciso nel bagno, invece che quella di Robespierre, che — Ieri — potrebbe o dovrebbe essere lui, o di Dantpn, che dovrebbe finire ghigliottinato da Robespierre, cioè da Fraizzoli. Il Milan ha perso per due a zero ina non deve neppure essere troppo abbattuto. Rlvera. il vicepresidente nonché la bandiera della squadra rossonera, da noi incontrato in ascensore ad arco voltaico della partita ancora innescato, ci ha detto: 'Tutto è finito sull'uno a sevo, poi di BRUNO PERtJCCA CorrTrapattonl e.;. Zico- al 'capezzale, lagrande ammalata del campionato ha compiuto un doppio balzo verso la completa guarigione. Alla vittoria della Juventus costruita con ancora qualche fatica ma con evidente concentrazione, ha fatto da contrappunto la sconfitta della Roma In Friuli. Classifica riaccorciata in testa, lotta per lo scudetto riaperta, Juve che affronta la pausa internazionale (per Cecoslovacchia Italia del 16 novembre a Praga) con ritrovata serenità per meditare sulla trasferta a Catania alla ripresa del torneo, Roma che ripartirà contro l'Ascoli all'Olimpico e dovrà scuotersi dopo la botta. Raggiunto provvisoriamente da Iorio (rigore a Torino) a quota sette in testa alla classifica del cannonieri, Zico ha prontamente allungato con una rete che resterà «storica» nelle vicende del calcio brasiliano, sfuggendo anche allo scatto di Rossi (due gol). Trionfo anche dei fans del Flamengo alla radio ed alla tv carioca che hanno seguito la partita. Se il match del Comunale ha consentito di vedere che la Juventus sta ritrovando il suo gioco, grazie soprattutto al rinnovato equilibrio tattico, la sfida di Udine ha detto chiaramente che la Roma pur sconfitta non è certo In crisi. Campionato riaperto in testa, con le due squadre rivali in buona salute. Garanzia di interesse, per il futuro, e molta incertezza sul nome (o 1 nomi) dell'outsider (o degli outsiders). La Fiorentina passa dal digiuno all'indigestione con la massima semplicità, ma proba¬ mbc Udine. Nella sfida Ira brasiliani ni «Friuli» ha prevalso la class bilmente con,, la uomplÌfiaa^dall.'av}<ijrs?\ri«„| <5Jl^ando.la,mqsae_,è,Jacjle, sj scatena: ancjie Monelli che sta salendo cosl-nella-chwsH'ieadei marcatori. Chi non si è ancora'scatenato per nulla è il granata Schachner, forse contagiato da un Torino piuttosto prudente quando è lontano dal Comunale. Nell'andazzo della squadra di Bersellini si vede facilmente un pericolo: lo zero a zèro è sicuramente un buon Ms'ùllato in trasferta, ma da esso è molto facile arrivare alla sconfitta. Con autorità risale posizioni l'Inter, che sta riaggiianlando il Milan in classifica dopo averlo battuto nel derby. Prende quota Mueller. meglio tardi che mal. Gigi Radice comincia a prendersi meritate soddisfazioni ma (vedi interviste della settimana) non deve farsi prendere la mano dalla pur comprensibile soddisfazione tornando a rimestare nelle vicende ni'ilanislc. Su queste basi, alla vigilia della sosta internazionale, la classifica si è assestata. Non certo definitivamente, ma più chiaramente. Anche lo stop al Verona ha un suo significato, sottintende una stanchezza psicologica e fisica. Come la vittoria della Samp nel derby, successiva a quella a Torino sulla Juventus, premia una squadra che ha sempre seguito la strada del gioco, tanto è vero che Mancini(pur se privo di un compagno come Francis a fianco) sta dando finalmente la misura concreta delle sue qualità. Genoa, Pisa e Catania si dividono lo scomodo posto di coda. Adesso per tutte e tre l'obiettivo è lo stesso: uscirne presto, ma a scapito di chi? Irosa reazione dei campioni dopo la rete del brasiliano, «colpevole» di essersi attardato nei festeggiamenti - Maretta a centrocampo, con Pruzzo in primo piano: insulti e sberle Righetti, tanto più grosso di lui da far temere che ad ogni stacco di lesta ne avrebbe fatto polpette, Ancelotti, altro tipo tutt'altro che restio al contrasto maschio. Poi un brevissimo allentamento della guardia, l'Idea dei giallorossi che a forza di riprovarci, Brini, là In fondo, avrebbe smesso di fare miracoli, la custodia dell'asso momentaneamente affidata al solo Maldera... Il piccolo Arturo, se l'è presa solo quando, mentre tutto lo stadio scandiva il suo nome, Roberto Pruzzo, già rey di Crocefieschi, gli ha fatto capire prima a parole, poi a spintoni che il .Friuli- non e ancora il .Maracanà». Cos'è dal nostro Inviato GIUSEPPE ZACCARIA UDINE — Zico. ovvero come rianimare un campionato, battere la capolista, restare capocannoniere.. Infiammare un'intera regione e vincere la .Coppa Brasile» allo stadio Friuli nell'arco di un solo minuto. GII altri 89, il piccolo Arturo 11 aveva passati a sporgersi dietro le massicce spalle del difensori romanisti per osservare I lontani disimpegni di Edinho, le sgroppate di Cerezo (vecchio amico, tranne che nei contrasti), i sapienti ghirigori di Palcao, sempre impegnato a dimostrare con aria di sufficienza che quello dell'ubiquità non è dono solo divino. Poi, un lancio anche un po' targato Brasile (Edinho a Causlo, elegante tocco esterno del .barone»), scatto bruciante, pochi passi e saetta da destra a sinistra. Un campione cosi, coni mentavano tutti, non si può lasciare solo neanche un àttimo: e dire che caso mai, fino a quel momento. Zico doveva aver sofferto di claustrofobia stretto com'era non appena incominciava ad avvicinarsi all'area romanista fra Cerezo che prontamente arretrava, l'attaccante dell'Udinese ha sennino (nella loto) nel tinaie il poi che ha deciso la partita e di Zico: Toto-record 16 miliardi Aumentano le scoiti• messe al Totocalcio. Ieri, con il concorso n. 12, è stato raggiunto il record stagionale, secondo in assoluto nella storia. Il montepremi ha toccato la bella cifra di 16 miliardi 35 milioni 293 mila 464 lire. Il primato del .luto. US miliardi 454 milioni 527 mila 600 lire) risale al 13 marzo (concorso n. 29). ra successo? Nulla di grave: soltanto, Zico era corso verso le curve e per tre minuti abbondanti aveva continuato a ricevere l'abbraccio di compagni di squadra, raccattapalle. La Roma voleva riprendere il gioco, lui non si sbrigava a tornare in campo: spintoni, insulti, qualche sotterranea sberla, ma niente di più. Imbronciato, al termine della partila Zico ha protestalo: «No è justo die so/o jueadori italiani possono suludure el pubblico...-. E via fra gli applausi, gli stessi che sino a due minuti prima del gol avevano accompagnalo le pur non frequentissime finezze degli altri tre brasiliani, e di quelli che a forza di vederli cominciavano a brasilianeggiare anche loro. C'è chi, non credendo ai suoi occhi, lia registi-atro nella partila di ieri un dribbling con colpo di tacco ai danni di Zico da parie di Maldera, e analoghe finezze (udite) da parte di Ciccio Graziani. Questi brasiliani, si commentava prima che il piccolo Arturo si decidesse a dimostrare elli e il numero uno dalle sue parti, riuscirebbero a rendere divertente anche un incontro di boccette. ..