Urss troppo forte per l'Italia

Urss troppo forte per l'Italia Urss troppo forte per l'Italia KIEV—/ sogni di gloria europea tornano tieleassetto. La Nazionale italiana di rugby ha fatto isplash* al primo impatto con la nuova edizione della Coppa Europa. E'stata sconfitta'ààll'Urss per 16-7, confermando' di attraversare un difflette momento. .'t|"k 5 ' Gli azeurr^.hanno letteralmente consegnato ai sovietici la partita!un repalo.confezionatò con'.'un'iiiicredibile serie di 'errori nel calci franchi (10 sbagli su 10 piazzati e 3 drap mancatisi ì),'con un gioco inconsistente e frappo ripetitivo sulle ali, con.Uh paio di ingenuità difènslve,.che sono costate altrettante mete. Basti considerare òhe in tutti gli 80 minuta soffietti hanno superato la métà'capipo in cinque occasioni! riuscendo ad andare in meta tre volte e si ha il quadro della giornata scellerata degli italiani. £' stata in particolare la coppia mediana (Torresan e Ghini) a difettare nella scelta più opportuna di gioco ma sono incappati netta giornata no anche Ghizeoni e Mascloletti, tradizionalmente punti di forza del quindici. Gli avanti si sono ottimamente comportati, procurando parecchie palle ed il *pacchetto* ha vinto 19 mischie contro 10 e 14 raggruppamenti su 19. Solo in touche l'Urss, potendo contare su elementi fisicamente più prestanti, ha avuto prevalenza (24-18 il rapporto di rimesse a favore del sovietici) ma quasi mai ha saputo sfruttare la superiorità. URSS - ITALIA 16-7 (12-0). Urss: Gonjayi, Berzin, Karpuhin, Parshin, Mironàv, Né- chaev, Isakov, A. Ovchinnikov, Barinov, Plotnikov, Pozdnjakov, Streljnikov (67' Kusnarev), Feschenko, Ivanov, Epifanov (16 Malikov, 17 Chevelev, 19 I. Ovchlnntkov, 20 Sljusar, 21 Bratko). Allenatore: Bobkov. ' Italia: Limone, Ghizzoni, De Joanni, Mascloletti (70' Giancarlo Morelli), Osti, Torresan, Ghini, linari (41' Si ritte ). Innocenti, Zanon, Coletta. Rossi, Pivetta, Giorgio Morelli, De Bernardo (16 Robazza, 17 Nlcolosl, 19 Lortglola, 21 Venturi), Allenatori: Paladini e Pulii. Arbitro: Bressy (Francia). Marcatori: 12' meta di Parshin trasformata da Nechaev, 25'meta di Feschenko trasformata da Nechaev, 49'meta di Zenone non trasformata, 61' meta di Mironov non trasformata.67'drov di Tonesan.