Parigi nella semioscurità per lo sciopero degli elettricisti solidali coi ferrovieri

Parigi nella semioscurità per lo sciopero degli elettricisti solidali coi ferrovieri Parigi nella semioscurità per lo sciopero degli elettricisti solidali coi ferrovieri pp gL'Eliseo e la Prefettura di Polizia nelle tenebre -■ Il servizio tramviario interrotto -- Un mandato di cattura contro Pataud? « I ferrovieri della rete del Mezzogiorno hanno proclamato lo sciopero. (Servigio speciale della STAMPA) Parivi* «re 1 In seguito alla propacaiid-a fatta per il sabota^e, dal giornale anarchico la Guerra ! sociale, oggi — come già vi ho annunciato l_ sono stati perquisiti j locali del gior nnJe stegso e pju tardi sono stati tratti -m arresto gli aTlarchici Guichard e Merle, ap ptirtenenti aIla redazione, perchè imputati ai istigazione a delinquere, j rjna perquisizione è stata pure eseguita nej carcei.e dove si trova rinchiuso Gusta vo H0rvè, redattore capo della Guerra so cirt,e> e gli SQno state sequestrate alcune iettere Gn arresti continuarono numerosi ne]ia scrat.a. - FinQ a questo momento non sono giunte ;a][e stazioni, notizie che segnalino muta- imenti gravli neilo st,ato delle cose. In so stanza dunque, la gravità della giornata |è rappi-esentata dai numerosi atti di sa botfl™io e, di violenza commessi nonché dal ]o scioper0) di categorie di onerai del tutto ,estranee ai lorrovieri. Ciò rinforza nelle :autoTÌtà la persuasione di essere di fronte ìnon &<ì uno sciopero professionale, ma ad lU)Vagitazione gravissima di carattere poli;tjco.riVoluzionario. j ' . , . 1 (jll el6 IÌT1C1S11* Hanno dunque cominciato a scioperare 'stassera i muratori; poi, d'improvviso, una Parte degli elettricisti hanno abbandonato i1 settori della capitale e molti quartieri sono completamente piombati nell'oscurità. Per jun caso> che non è certo involontario, il a Ministero dell'Interno, il palazzo presidcna Zlate dell'Eliseo e la Pi<et.tura di polizia - si scmo trovati nella zona che fu privata lfner la Prima della luce e per una combinazione che può.... non essere fortuita, il filo telefonico speciale che collega piazza Beauvau al Boulevard du Palais si è in ¬ terrotto. La luce elettrica cominciò a mancare alle soricdareduscaptelitsisil'otrtrst6tdechPbevodemrteprdePlefen7Ìe 6.15 nella rue Royal ove i caffè, non ^doj^-. impianti del gas, dovettero adoperare dei jre candelieri e delle lampade ad olio. L'aspet-M,'dmCdreo to di rue Royal, che è illuminata a gas, e'è dei più pittoreschi e ricorda quello àll'er,poca del primo sciopero degli elettricisti, i! Alle 7.30 il boulevard Madaleine era an- cora illuminato, ma i negozianti dovettero --servirsi di candellieri perchè l'elettricità -:dei loro impianti è fornita da un altro set- 'tore cne n°n è quello dell'illuminazione Mz pubblica. Intanto si segnala che sulla spon-jtrè da sinistra della Senna le tranvie elettricheip- della Compagnia delle tranvie del sud, sono|on,ferme sulla via della Regina. jmà Ma lo scj0pero degli elettricisti'si è ac-S. I cresciuto. Stasera si ha notizia che una I ree «uova parte della città rimane al buio. Pa- coa^ ha ripreso in qualche modo la fisiono ^imia che aveva durante l'inondazione. l stezi0ne di Saint Latore, le cui corsie sono i deserte e gli sportelli chiusi, è nella più a empietà oscurità. Gli abitanti della ba.n- .|iie,J, invadono ; veicolij che dovrebbero a i ricondurli a casa Nei ristoranti nei ma&^S J^^L^ZT:t tedintoggazztai, si pongono, candelieri sui tavolini : tidavanti agli avventori. Tuttavia gran nu- mero tra loro, resi prudenti dagli avveni- j cmenti dell'inverno scorso, hanno preso i cprecauzioni di fare impianti di gas, in mo-jndio da non essere molto danneggiati. Il se- insto ed il sedicesimo arrondissements sono! èrischiarati soltanto dal gas. Il ponte Ales-!mSandro Ili soltanto a petrolio; il teatro d: Clunv ha sospeso le rappresentazioni; il i-i teatro dell'Odeon si serve dell'acetilene; il Gobcli,le e Sarah Bernardi, y, t hanno improvvisato un impianto spedale; è lo Cliateìete funziona mediante il settore a d I. _lf _„ _ _ „. U«««* 1„ J* el delle halles che non hanno cessato di prò e o si ni o o ei bita o, ?ni n a si a il ti i- sa, a i- à nei u- durre energia. Cosi sono pure salvi i teatri dei grandi boulevards e del boulevard de Sebastopolc. A Montparnasse, il settore Edison fornisce ancora luce alla maggior parte degli stabilimenti. La piazza Clichy è quasi del tutto tra le Itenebre. Lèpine è uscito dalla Prefettura alle 7 di sera ed ha percorso diversi quartieri di Parigi. Due battaglioni di fanteria sono stati inviati d'urgenza per guardare il ministero dell'interno ed il palazzo dell'Eliseo. Nello stesso tempo che la luce di altri settori si spegneva, il settore dell'aria compressa, almeno per quanto riguarda le officine del guai della stazione, si è fermato in modo che gli orologi pneumatici sono rimasti tutti alle 7.45. Ciò ha provocato nella serata, parecchi incidenti, alcuni curiosi ed altri spiacevoli. L'officina del quai dei Jemamapes, appartenente a questo settore e che fornisce la luce elettrica ai più vasti quartieri, funziona normalmente. Inoltre le tranvie elettriche sono per la maggior parte rimaste in panna. Così, quella del Nord e quella dell'Est e altre linee spmLrtscsrllsstesinr sono rimaste abbandonate perchè qualche richiesta degli operai non è stata accolta dalle rispettive direzioni. Pataud non ne sa nulla... Stasera abbiamo visto Pataud, che sarebbe stato un vero errore non intervistare, durante lo sciopero degli elettricisti. Egli ci domanda subito : — Venite per lo sciopero? Noi facciamo segno di si. — Oh! io so molto poco di queste cose, appena quanto ne dicono i giornali... Vedete, io sono qui in oasa, malato, impossibilitato ad occuparmi seriamente di chicchessia. Datemi dunque voi delle notizie... — Non è precisamente per ciò che noi siamo venuti.... — gli facciamo notare. Tutto quello che ci dice Pabaud è che l'ordine di sciopero è stato dato agli elettricisti stasera alle 18. « La mia qualità di segretario degli elet- iapcovsoriGgplaodinlasopgndtricisti mi fece un dovere di firmarlo. Que-Ivsto dovere io l'ho compiuto; io sono sempre! 6tato e intendo rimanere fedele esecutore j —degii ordini del mio Sindacato. Voi vedete 'toche la mia parte si riduce a ben poca cosa, «toPer i mifei compagni elettricisti la cosa è I sben più importante; voi perciò dovete rivolgervi ad essi ». Pataud ha molta modestia: la polizia sddella Senna ci assicura però che la sua tmodestia è alquanto esagerata!... Si assicura che un mandato di compari- srtene è stato spiccato contro Ptitì-ud. ex- ' cpresidente ed ex-segretario dol Sindacato pdegli elettricisti, con imputazione tale che. Pataud cadrebbe sotto l'applicazione della legge del 1845. I ferrovieri snsèIn quanto allo sciopero vero e proprio dei ferrovieri, vi posso riassumere la situazio- fne fino a stasera in poche parole: l'agita- 7ÌOTÌP «mhra ahhi» snhìin una «nstn «Sulla v^ «>sta. Sulla ^rorléans il sei^zio dei treni h'ft funzionato I M,Prlé^ns 11 feivclzi,° d! tlJenl ha funzionato| discretamente. Sulla Nord un maggior nu- rmero di treni è stato messo in moto e la dCompagnia annunzia che il traffico sarà rad- rdoppiato domani. itL'„*<:_;„~« a: n'a•ttimi-smo di Bnand nMa nel pomeriggio inoltrato, dopo gli ar-t resti, la situazione è alquanto peggiorata.'n Molte voci contraddittorie, spesso" incon- itrollabili, creano una forte agitazione nel dpubblico, insieme con le più legittime pre-jroccupazioni. In quanto alle previsioni, co- sme sempre accade in simili conflitti, i gior-idSalisti, che cercano di prevedere l'avveni- s re, si sentono rispondere, con pronostici ' p completamente diversi, a seconda della fon-j ste, a cui le attingono Ecco, per esempio, il comunicato odierno di Briand, dove si lascia intendere un vero insuccesso dello sciopero. Giova, peraltro, notare che Briand ha fartto queste dichiarazioni poco dopo mezzo-! Ngiorno, cioè in un momento di generale ot-jc timismo : !U «lo non saprei dure ai giornalisti, che il n consiglio di non impressionare il pubbli-, s co, con informazioni che, spesso, supera-!dno la realtà degli avvenimenti; lo sciopero,\ c infatti,, non è generale, come si dice, esso't è soltanto parziale. Vi sono delle reti, co-!me l'Orléans, la Paris-Lyon-Méditerranéc, I dove tutto funziona regolarmente, ed è lo a e stesso sulla Nord e sull'Ovest, dove una parte del personale ha' lasciato il lavoro; ma lo sciopero è assolutamente parziale. La maggior parte dei servizi sono assicurati, cosicché sulla Nord i treni viaggiatori, io non parlo dei treni merci, sono stati ieri più numerosi che il solito. « A Lione, dove lo sciopero era stato acclamato durante un Comizio, tutti i treni, secondo un dispaccio del prefetto, che ho ricevuto ora, partono regolarmente e tutte le officine funzionano secondo il solito. Nelle officine di Douillins, presso Lione, che sono molto importanti, non si sono constatate questa mattina che due assenze in tutto. « Per quello che riguarda Parigi (io ne ho esposto ora la situazione all'Ufficio del Consiglio municipale, col quale ho avuto una intervista), tutti i treni di derrate arrivano. Il vettovagliamento è assolutamente garantito e la popolazione non può avere nessuna inquietudine in proposito; d'altra parte l'ordine di militarizzazione è stato quasi dovunque obbedito. Da stamane, su parecchie reti — Est, P. L. M., Orléans — quasi tutti gli impiegati hanno preso servizio con al braccio l'insegna che indica la loro posizione militare. « Io ritengo, dunque, e questo risulta dal le informazioni che ho ricevuto or ora, che la grande massa del personale ha rifletituto e compreso ormai, dove volevano spinger gUd ia i capi dell'agitazione, ai quali si rim-j sprovera di*itvere trascurato di metterla al.scorrente delle trattative avviate tra Go-1 fverno e Compagnie per arrivare ad una soluzione soddisfacente intorno alle varie rivendicazioni del personale. D'altronde, il Governo è deciso più che mai ad agire energicamente. Un'istruttoria giudiziaria è aperta sulla base degli articoli 16, 17, 18 del¬ la legge del 1845 e varii arresti sono stati operati, come sapete, a Parigi. Altri 15 mandati di cattura sono stati emanati contro individui, che si nascondono, ed ai quali stuqn'R.aqla polizia non ha potuto mettere le mani sopra. Vi saranno anche degli arresti in provincia. Le istruttorie giudiziarie proseguono, e tutte le colpe e le complicità, che ne verranno fuori, daranno luogo a mandati di arresto ». Sabotaggio. Ecco altri incidenti e atti di sabotage av- .'lvenuti nella giornata: Ad Eperuag — come già vi ho accennalo — un treno, che andava verso Bargi, è stato fermato al chilometro 42: erano stati «tolti i binari della strada; gli autori di que sto atto sono ignoti Ad Abbeville un tentativo criminoso è stato commesso, ponendo due grossi pezzi di legno sulla ferrovia, agli sbocchi del tunnel. Ad Amiens, il freno di una macchina è stato situato sui punti di manovra e mira colosamente questo ingombro è stato sco perto e rimosso. . Un tentativo non meno malvagio è stato scoperto alla stazione di Perrai. sulla linea di Chartres : due posti di guardia sono stati danneggiati. Alle 9, un treno proveniente da Mantes è arrivato alla stazione di San Lazzaro: il fuochista ed il macchinista si sono lamen del fatto che durante il viaggio spesse volte sono stati lanciati dall'alto dei ponti ^ ^ w I Alla stazione di Montparnasse si assicu| • a rava stasera che si sciopera alla stazione di Chartres. Vi sarebbero risse tra sciope ranti e non scioperanti. Bisogna anche no itare che sono avvenuti incidenti dovuti non 'a sabotage, ma ad inesperienza del perso nnle improvviS(l(o. t Infine, lasciando la responsabilità al gior'naie, da cui la prendo, ecco il dispaccio: ia "Guerra. Sociale riceve da Tourcoing in data di ieri sera: «Due fantaccini del l.o jreggimento di Cambrai. accantonati nella stazione di Tourcoing, si sono ribellati; uno idi essi ha gettato il suo fucile dalla fine- stra e l'altro ha spezzato la cassa del pro ' pr'io fucile contro il muro, dopo ciò i due j soldati sono partiti verso la frontiera bei! N. 30 uno sconosciuto ha messo un cartocjcio di carta infiammato ed unto di petrolio, !Una sessantina di lettere che si trovavano nella cassetta sono state bruciate. Tra que, sto lettere vi erano le ricevute dell'avviso !di militarizzazione spedito ai ferrovieri. Il \ commissario di polizia del quartiere è sta'to subito avvertito, e si èrecato sul posto !Per una inchiesta. E stato arrestato un I individuo che si sospetta autore di questo , o e e n o a a o u — a e o ocsgildvattdcIpsnfvmmr- sono state pres-e- in altre riunioni particolari di conduttori e di guardiafreni. Inoltre si tetegrafa stanotte da Ginevra : « Alla sta- ione di. Cornavin di Ginevra il personale siè messo in sciopero a mezzogiorno, avendone avuto avviso da Parigi. Su seicento ga. Non sono ancora stati arrestati ». Un attentato ad tra Ufficio postale Verso le 23 all'angolo della via Abelle e del Boulevard Diderot nell'ufficio postale attentato, che non si sa ancora spiegare. I ferrovieri del Midi e dell'Est proclamano lo sciopero Giunge era notizia «he lo sciopero è stato poco fa proclamato pure dai ferrovieri della rete del Mezzgiorno. Decisioni simili impiegati .circa 400 hanno abbandonato il lavoro. Nel pomeriggio una riunione ha avuto luogo alla Camera del Lavoro. Discorsi ardenti sono stati pronunciati. Gli ratori sono stati acclamati frequentemente, interrotti da grida di « Viva io sciopero! » Eccovi la situazione di Parigi a mezzanotte. Il traffico 6 pressoché normale alla stazione di Mantparnnsse. Durante la serata il treno rapido di Bordeaux, che doveva partire attle 21,5, è partito alte 21,50, con soli nove viaggiatori. L'ultimo treno della banlieu, proveniente du Versailles c Clamart, è giunto all'ora normale a Montparnasse. L'ultima partenza per la banlieu verso Versailles ha avuto luogo alle 21,47. A San Lazzaro in tot ile sono arrivati dieci treni delle grandi linee e nove della banlieu. Alcuni convogli arrivano pressoché vuoti. Così quelli! provenienti da Auteuil, che non contengono enanche un viaggiatore. Alla stazione Nord sono partiti 44 treni e 44 ne sono arrivati. L'ultimo è partito per Calato alile Sf/tS^La circolazione tra Parigi e Br-ux-ellies por Ternior è ristabilita. La stazione è chiusa ai viaggiatori alle 22. I treni da Beologine, arrivati alle 23,35, con due due ore e mezzo di ritardo, non contenevano che tre viaggiatori.

Persone citate: Auteuil, Bargi, Briand, Diderot, Guichard, Lyon, Sarah Bernardi, Zlate