Un villaggio del Bresciano in soqquadro

Un villaggio del Bresciano in soqquadro Un villaggio del Bresciano in soqquadro Un villaggio del Bresciano in soqquadro per il ritardo di un regio " placet „ Dimostrazioni ostili contro il sindaco e il brigadiere dei carabinieri Broncia, 26, are 17, Circa un mese e mezzo fa moriva il parroco don Serafino Soler!, il quale re^-eva la parrocchia di Berso .san (.iiucomo da. circa 40 anni: pre-te intransigente c baiuigliero.il quulc taceva parte, con don Luigi Bodiui di Orziinuovi, di un triumvirato di propaganda e di «citazione politica attivissima. . Aiorto don boleri, il vescovo deliberò di anìùasz l'economato spirituale a don Luigi Bodini. La scel'ta di don Rodini era ottima, poiché egli e il tipo classico del prete «gitaioro di folle contadinesche, in ciò superando di «ran lunga lo stesso don So Ieri. Ma la fama di don -Budini non è circoscritta a Orzlnuovi; e com'è giunta agli orecchi del vescovo, cesi è giunta pure a uuelli del ipròcura'ioro generile presso la nostra Corte d'Appello; il quale, interpellato cyrca il placet del Governo, ha dato senz'altro parere contrario. Interpose i ruoi autorevoli ulftci l'on. LonglnoWi, ma il parare non cambiò. E allora i maggiormente interessati — tracui pare abbia la pane più attiva il giovanissimo curato di Borgo San Giacomo, don Bortolo Roncalli — rimasero un po' male, sopralu'Wo perche s'accorsero che l'intervento dell'on. Longinotti... non era sufficlenemente autorevole. Nè mancarono le insistenze, ma furono insistenze vane; ed il reato piaci non ivenne. La cosa inasprì il gruppetto dei bodìniani, dieci o dodici scalmanali con alla testa don Roncalli; e l'agitazione incominciò a prendale una piega decisamente minacciosa. L'imperioso bisogno che don Bodini venisse a Borgo San Giacomo si propagò a guisa di contagio, a tre quarti della popolazione. Perù c'è una forte minoranza ,di oppositori e tra essi fior di clericali, che "non esitarono a dichiararsi contrari aU'agi'iazione e a dichiarare che se in paese non vi fosse don l'oncalli... di don Bodini non si 'parlerebbe più. Il curatino battagliero ha naturulmenle il suo stato maggiore, il quale in questi ultimi trionfi sé dato attorno a fare una propaganda attivissima ed a preparare una dimostrazii'ie di domenica. -Non bastu. Bisognava 'trovare al ritardo del placet una spiegazione; bisognava trovarne i responsabili immediati e mediati. Ed ecco che gli agitatori trovarono la spiegazione nell'ostilità dell'on. (Jorio e nell'antifpatia irreducibile che egli nutrirebbe per don Bodini; e notate che l'on. Oorio non è giunto a Borgo San Giacomo che ieri l'altro, dopo un'assenza piuttosto lunga. Ma occorrevano aMri responsabili, ed ecco frovaito il brigadiere dei reali carabinieri, signor Cesaae Hovati, il quale per strana combinazione è tornato pur lui da poco tempo, dopo un breve soggiorno a Salsomaggiore.. Dunque abbasso anche il brigadiere. Le accuse contro di lui si propalarono «'furono a grado a grado gonfiate, tino a quando i seguaci più ignoranti e più scalmanati del gruppetto bodiniano ne furono esasperati e risolsero di mettere a posto il brigadiere e di proivooare nel contempo l'immediata concessione del placet governativo. La dimostrazione Alle 9 della domenica la folla dei bodiniani — circa duecento contadini — sali compatta nell'antisala del Consiglio per conferite col eindaco signor Alfred Guarneri in merito alla questione del placet. In Comune non c'era che il sindaco assistito tìal segretario; ed i capoccia gli chiesero senl^Srtro spiegazioni circa la questione dell'ccohomo spirituale. Il sindaco si limitò a rispondere che la questione eradi competenzamini6teriaile e ch'egli non poteva dirne assolutamente nulla. I capoccia replicarono : — E allora si chiami qui U brigadiere! Ma il brigadiere a quell'ora era fuori r-er servizio; ed il sindaco convocò l'assemblsa Bei dimostranti per le 16 dello stesso giorno, hello stesso palazzo del Comune, promettendo che. vi sarebbe venuto anche il brigadiere. La promessa volse a calmare gli animi ed a sciogliere la dimostrazione. Alle 16 il sindaco ed il brigadiere erano in sala del Consiglio ad attendervi 1 dimostranti. 1 quali furono puntuali. Erano però ridotti di numero. Seguì una dimsotrazione violenta. Gli scalmanati, risoluti a dare al brigadiere una severa lezione, lo circondarono minacciosi ed aggressivi, chiedendogli senza "preamboli il perchè della sua opposizione a don Redini, • . li brigadiere rispondeva di non saperne nulla. Ma i dimostranti non intendevano iasione : lo ridussero in un angolo della sala, lo Ingiuriarono e gli posero senz'altro questo diemma: <0 lei fa seduta stante un telegramma pel Ministero di grazia e giustizia o da rruesta sala non esce più ». Il povero bigattiere, circondato da sessanta o settanta persone, si limitò ad osservare che non gli eia concesso mettersi in comunicazione col Ministero di grazia e giustizia; ma la risposta non sorti nessun effetto. I dimostranti aggravarono la loro minaccia; «0 lei fa subito 11 it'.egramma o noi lo buttiamo dalla finestral •. Allora il brigadiere ebbe una trovata di genio : chiese di mandare un telegramma alla {Tenenza di Chiari, informandola della grave jquestione. La trovata incontrò il favore dei più ed egli scrisse senz'altro il telegramma 'aggiungendo alle laconiche informazioni le parole : Segue rapporto. Il mattino successivo giungevano a Borgo Ban Giacomo, da Chiari, il tenente dei reali carabinieri ed un delegato con una ventina di carabinieri a cavallo, i quali perlustrarono senz'altro il borgo in servizio di P. S. I due funzionari, in seguito ad una rapida Inchiesta, trassero in arresto dodici contadini, designati come i maggiormente responsabili della gravissima dimostrazione fatta al nrigadiere. Ma dietro l'intervento del consigliare [provinciale cav. Longhi, gli arrestati furono rilasciati in giornata, previa denunzia all'Auitorl'ta giudiziaria. II 'tenente ed il delegato lasciarono Borgo Ban Giacomo la sera stessa del lunedi: e farcirono pure buona parte dei carabinieri. Per Bl servizio d'ordine rimasero in soprannumero Ire carabinieri. • Nei pomeriggio di ieri fu sul "posto il capitano dei carabinieri per un'altra inchiesta sui dodici denunciati, per i quali c'è in corso l'ietru'ìtoria giudiziaria. E' atteso anche lon. Conglnotti. lPnsunblsdcpfanrcndgddbmic.flnsoilSrcor

Luoghi citati: Borgo Ban Giacomo, Borgo San Giacomo, Orzlnuovi, Perù