Il suicidio di un cameriere

Il suicidio di un cameriere Il suicidio di un cameriere ? i il a se a e ^ 1 seconda cla^Tdi' un""treno diretto"da e-1 Mil.ino a chiasso. 11 suicida fu soltanto do- àuogoaunaoscaaa «Unno, 29, ere 10. Il Secolo pubblica una notizia sensazionale, che andrebbe a colpirò la squadra politica della questura di Milano. Ve la riferisco a titolo di cronaca: Il suicidio I giornali, alcuni giorni fa, hanno pubblicato brevemente la notizia di un drammatico suicidio avvenuto in uno scoanpartimen- e, o DI — n ead ee al tel nel è a e e, ui ene lo e a o i ie er] soffiarla ìiefl'e no quarantotto ore identificato per il cameriere Angelo Danzi, di 26 anni, che abitava jaella nostra città colla; madre, dn via Kranier, 31. Egli era occupato da nove anni prèsso l'osteria dei fratelli Castellaro, in via San Tommaso al N. 5. Le cause del dramma che sino a ieri erano a tutti ignote, ora invece Si apprendono. E sono due e ben distinte. Il Danzi, che era afflitto da ernia inguinale doppia, era stato consigliato da asmei a farsi operare. Il poveretto consuftò in proposito fino specialista, il quale trovò il male assai trascurato, ma pur tuttavia garantì il buon esito dell'operazione. A questa sembra che i! Danzi non vedesse però assoggettarsi, avendo paura. E tutto ciò lo affliggeva essendo anche prossimo a prendere moglie. La seconda causa che determinò il giovane a togliersi la vita — cosi tragicar mente, — era dovuta a fatti e circostanze di carattere assai delicato e famigliare, che nV. il momento non conviene rendere di pubblica conoscenza, ma che ad ogni modo nula hanno a che fare con la poTitica. Il complotto Una figura losca di delinquente, già-condannato per atti osceni, dopo la morte del Danzii che conosceva e sapeva amico di socialisti e d'anarchici, approfittò del tragico fatto, per creare un'orribile menzogna, 0 . 1 suinunu unii e orecchie del maresciallo HMetti. La sucida spia disse cioè che il po o' s- n r- r p i, o, aa be eil e to eto ne ro si oal ne? te oi? soate ta ene t lleno ce vero Danzi, prescielto dai compagni a fare il co/;io contro la Regina Margherita, terrorizzato, aveva preferito sopprimersi. La d « cpniWenza » frovò buon terreno. G'a u» 'ci della squadra poTitica — che per malattia, del commissario Gallo è attualmente retta dal delegato Campioni — furono a rumore, I segugi furono sguinzagliati per dare la caccia ai fantastici congiurati! Un Verbal* Il maresciai'lo Mietti in mancanza d'altro; ieri ordinò che venisse piantonata l'abitazione del noto socialista riformista Umberto Paoilini, un giovane di 28 armi, che abita alle Rottole, fuori di Porta Venezia. Il Mietti stesso di persona si recò ieri mattina verso le 10 agl'abitazione del Paolini, e lo invitò a San Fedele. Quivi ebbe luogo un lungo interrogatorio. 11 Paolini, che era un amico intimo del povero suicida, quando seppe di che si trattava, scattò protestando. I funzionari inquirenti insistettero: (( Lei Paolini, deve sapere il motivo vero... del suicidio dell'amico Danzi! — L'ho già detto — rispose il Paolini — la malattia. — No, no, si tratta di ben più grave cosa, via, dica pure la verità, non avrà noie, l'assicuriamo! Lei Paoiini deve sapere del complotto, perchè il Danzi y'ie ne fece parola. — Ma quale complotto? — interruppe il Paolini. — Via, è cosa nota, l'attentato alla Regina Madre! Inutilmente tempestarono di domande l'inquisito, poi lo invitarono a firmare un lungo verbale. Il Paolini però si onnose energicamente, sostenendo che egli non sapeva nulla di nulla, e non doveva firmare documenti di sorta. Fallilo il colpo co? Paolini, gli agenti ricercarono, un altro amico del suicida, il fattorino della ditta Giuseppe Malizia, certo Mario Fare nato a Vicenza 27 anni or sono, e abitante nefla nostra città in via Capre, 11. II Fare, che fu anche impiegato alla Società Umanitaria, ebbe numerose visite di' poliziotti, i quali vollero prendere informazioni sull suo conto, anche presso i signori Malizia. Ciò cho dica II Farò II Fare, da noi stamane interrogato, ci disse che conosceva infatti ii1 povero Danzi, e ci descrisse le sue buone ed oneste qualità di! lavoratore e di figlio, e di cittadino. - Come me il Danzi — continuò mi ve e», io mo di a- ntì j pntizzava per lé Idee anarchiche,'"ma nè"lo. uè lui fummo mai inscritti nel partito la| n Fnre protestò quindi energicamente per da; n fQu0 che da diversi giorni è costnntemenso tè pedinato da guardie in borghese come laI un volgare malfattore. Il Fare protestava et-| giustamente : infatti alla distanza di una disdo ^jna ci; ^ri scorgemmo due aeenti della se jpolitica ». la sim- di to naza- Ancho la madre dal suicida In Questura Ieri nel pomeriggio ì funzionari della squadra politica invitarono a San Fedele fa madre dieillo sciagurato Danzi e la sottoposero ad un lungo interrogatorio. Naturalmente la povera donna nulla seppe dire. Gl'i agenti in ato, questi giorni procedettero anche a numero al,*»5 perquisizioni che — manco dirlo riusciio, reno infruttuose — nelle abitazioni di noti al ] appartenenti ai partiti^ avanzati, ra' de Il dottor Crippen atteso a San Lorenzo Londra, 39, ore 10, Questa volta sembra proprio che non vi si?, duhbio e che il capitano Renda 1 non si sia ingannato. Sarebbero veramente il dottor Crii pen e miss Leneve che si trovavano a bordo del Monlrnsc lUn marconigramma trasmesse nel pomeriuftio di ieri a Point Amour, situato a circa Gnu miglia da Quebes. alla Canadi-m Pacific Compani', dice testualmente: «.Li* dentila dell'uomo e della donna segnalati a bordo della nave Montrose è stata indiseli'.'• bilmente stabilita. Sono il dottor Crippen e miss Leneve ». D'altra parte, lo Star di Mont Real. che ave va diretto un telegramma al Montrose per sapere qualcosa in proposito, dichiara di aver ■ricevuto la seguente risposta: « Il dottor Crippen è a bordo ». Intanto il piroscafo del ca.pitano Kendal s>' avvicina alla costa di Terranova, e il LanrenHe, su cui si trova il detective Dew, è entrato ra.; stamane nello stretto di Relle Isle, che separa uda b fu pe._ ra, ai l'estremità settentrionale di Terranova dallADmèvdpzucnzsmdtccbrvvpppuudvandctrlan U ne; oti hrador. e probabilmente questa sera o al più le tardi domani mnttina il detective sarà al suohanno mandato reporters speciali incaricati j fìsnnomia. Tutti i giornali americani e cana| desi, come pure numerosi giornali ingles'. «ill^M^n^à l'avvenimento 6ensaziònal« che sta per svol. gersi- A Scolland Yard, ove mi sono recato stasera, mi si è dichiarato che, quantunque non si abbia ricevuto ancora alcun messaggio uff'- .ri i citile confermante la presenza del Crippen e ora | della s„., amante a bordo del Montrose, si . e in ate , vesa mnse apas j la- erede molto probabile che il Crippen e la sur. amante si trovino a bordo della nave. Intanto la Polizia continua nelle sue ricerche per scoprire le ossa del cadavere della vittima del dottore . Si assicura che si fanno attualmente degli scavi, che si spera avranno ottimo risultate. Nondimeno è impossibile sapere ove si svol gono queste ricerche. Gli areoplani alle manovre francesi Parisi, 29, ere 10. Il Petit Journal dice cho d'ora innanzi è Il Peht Journal dice cho dora innanzi estabilito che dei dirigibili ed areoplani Pnrt''- la- orneranno alle grandi manovre del 2.0 s.f.ci- ; Corpo d'armata. L probabile che mi solo di- la 1 rigibilc seguirà le manovre in modo perma- le j nente. Si spera poter dotare cinaue Divisionire.Idi due areoplani.

Luoghi citati: Londra, Milano, Point Amour, San Fedele, Scolland Yard, Terranova, Venezia, Vicenza