Una banda internazionale di ladri al Tribunale di San Remo

Una banda internazionale di ladri al Tribunale di San Remo Una banda internazionale di ladri al Tribunale di San Remo San Eterno, 22, ore 17, Domani, sabato, compariranno nantl il nostro Tribunale Penale Giovanni Magnati, sedicente Rodriguez, d'anni 27, nato a Marsiglia e residente a Bordeaux; Giuseppe Autoniazzi, sedicente De Fabiani Giuseppe, d'anni 34, nato a Cappella Cantone (Bergamo), di professione cameriere, residente in Francia; Vida Autoly, sedicente Lopez, (l'anni 31, nato a Barcellona, viaggiatore di commercio. Manuel Aguirre, di anni 34, nato a Moutevideo; e Minerva Giuseppe, sedicente Manin, d'anni 23, venditore ambulante, nalo a Vercelli, tutti piegiudicati e facenti parte di una numerosa banda internazionale di ladri, avente affigliati in tutta l'Europa. Sono detenuti nelle nostre carceri dal 10 febbraio, dopo un arresto sensazionale, perchè imputati, il Magnan 0 l'Antòniazzl dal furto di un portafoglio commesso nella stazione ferroviaria di San Remo, a danno dell'ing. Sta- ' nislao Iankowski: il Villa, il Minerva e l'Aguirre di complicità in questo reato per aver facilitato l'esecuzione prestando aiuto durante il fatto, proteggendo le mosse del Magnan e dell'Autoniazzi, facendo ressa tra le persone e distraendo l'attenzione dell'lankowslti che usciva dalla stazione. II Magnan e l'Antoniazzi per avere nello stesso giorno, nella stazione di Ventimiglia, rubato all'americano Sidney Butler un portafogli contenente una lettera di credito della Banca di New York Rrown Brolter per 500 lire sterline, uno chèque di 20 dollari, del biglietti di banca ed altre carte: come sopra, il Minerva e l'Aguirre di complicità. Ancora: il Magnan p l'Antoniazzi di tentato furio per avere, sempre il 10 febbraio, tentato di togliere ad un signore non identificalo il portafogli nella stazione di Bordiehera; e di furto aggravato per avere, nelle stesse circostanze di tempo e di luogo, tolto di tasca all'avv. Vladimiro Prowinchrawski il portafogli, contenente biglietti di banca; per avere II giorno 9 febbraio, In Osnedaletti. tolto all'avvocato Rippn Bernardo il portafogli, con'enente un migliaio di lire: per averp. nello stesso giorno, in treno, sul tratto San Bemo-Bot-dighera. derubato il signor Giorgio .lonson di un portafogli, contenente circa mille lire. Il Minerva di tentato furto per avere in San Bemo il giorno 8 febbraio, din-ante il corso carnevalesco, tentato di rubare al signor Vincenzo Aliarla la catena c l'orologio d'oro. L'Agnirre poi è impu'ato di coiVravvenrione per essere già stato espulso dall'Italia, e-l il Villa e l'Antoniazzi pure di contravvenzione perchè armati di coltello. II processo degli scaricatori ■ del porto di Oneglia OiM-sriiu. 22, "re 2. E' continuato in questi giorni, dinanzi, alla Corte d'Assise di Onegha d processo per la strage degli scaricatori del porto. Un pubblico enorme ha continuamente assistito al processo, nonostante il caldo soffocante. Si è proceduto aH'esciissio::e dei testi d accusa e di difesa, interrotta da vivaci incidenti sorti tra gli avvocati della Difesa e della Parte civile. I testi d'accusa, numerosissimi, hanno concordemente deposto rievoca\do le varie :as{ della rissa ed il brutale omicidio compiuto dai fratelli Sasso; quelli dcllr^ Diferu hanno altermato che gli assassini erana nella sera del fatto ubbriachi, e che essi erano stati provocati Interessantissima la deposizione del facchino Pelé, quello che diede un violento morso al viso di uno degli imputati e provocò in lui larabbiosa reazione che cOndiiaso all'omicidio. E' poi provato che i fratelli Sasso, socLdelja Lega cosidetta a gialla » perchè di carattere'conservatore, erano da vari meai quotidianamente provocati ed insultati con gli eoiieiijH_ki iiniirl e venduti dai due appartenenti alla Lega, » rossa ». Interessante pure l'esposizione delle circostanze che. condussero all'arresto dei Sasso, rifugiatisi, dopo il.delitto, sul confine svizzero, che vennero arrestati perchè commisero l'imprudenza di scrivere una lettera ad. amici, di Omegna: lettera che è caduta nelle mani deTTa Questura. Il processo è stato ri-viato a martedì per le Iierizie e per le arringhe deiill avvocati. In settimana si avrà la sentenza". La grava condanna di un ladruncolo militare Vcroiin, 22, ori- 22. Questa mattina, dinanzi al nostro Tribunale Militare, è comparso il soldato Testa Giovanni, d'anni 23, nativo di Tortona, appartenente al 2,o regg. di artiglieria du montagna. Trovandosi in distaccamento a Vicenza egli rubava