Una buona giornata per gli italiani

Una buona giornata per gli italianiquarta teppa de* ©Irò Una buona giornata per gli italiani speciale della secondo Stampai iI , n l a o *,£*>:><--. 10, ore 1,5, Quest'oggi, con gran successo specialmente per pi (italiani, e stata corsa la quarta lappa del Giro di Francia, Dclforl-Liono (309 chilometri!. I due italiani Lugi ed Ernesto Azzini si sono affermati campioni di grande classe, rilancilo, durante tutta la corsa, nel plotone di testa insieme con corridori come Francesco Fa- ber. Trousselier, Garrigou o Cornei. All'arrivo ' hanno ambedue terminato, in buonissimo stiFBridonuPguese d a rango. Ernesto Azzini giunse secondo a nemmeno una lunghezza dietro il forte Francesco Faber, che. dovette impiegarsi a fondo per riescire' a prendere il piccolo vantaggio che eli diede la vittoria. Luigi Azzini è Riunto settimo. Bettini è giunto sesto. Con questa sua nuova vittoria Francesco Faber rimane in testa della classitira generale del Giro di Francia, aumentando sensibilmente il suo* vantaggio, polche Garrigou, secondo della classifica .viene ad avere in totale il punii, mentre il gigante di Colombes non ne ha cho S. Nella categoria degli individuali, per la clas¬ sifica della quarla tappa, Cruchon è primo con ! punij p/,, ,;d Ernesto Paul, secondo, con punti o -47. essendo riunii rispettivamente 11 e 12. . ma a„esti occorre rlc0Klar0 clw Riunw qua. : rantesimo nella terza tappa, in seguito a pa- I due Azzini vengono molto distanti nella, .classifica: Lugi con 71 punti, ed Ernesto con rectiie panne di gommo e ad una caduta. Albini ed i fratelli Azzini nel plotone di testa - ° ja partenza, della quarta tappa del Giro di -1Francia è stata data questa mattina alle ore è 3,2 a Belfort in presenza di una folla numeroò dissima malgrado torà mattutina 33 corridori ■ ,r}"Qi\ ° P ' m"m"""] sono ] partiti ad una andatura velocissima, talmente gruppi di rmi >ro tocacopaBredgrdi edAztinclitaneto grsoGedi 11tu- ■*■««, , , SUI - partiti ad una andatura velocissima, tahnen - veloce che poco «opo la Partenza duo Rrur- s 'erano formati: il primo composto . rS?„.TS,,,^S SSSteL e pcr forrna C() andatura. Poco dopo ChatiUon nor aplmaripAzla «lam, (to to», da BcKor, Laptze ha una panne, di mgomma: deve scendere perdendo tempo e non, ovripiglierà più rontntto con il plotone di tosta, eclanto più che le pannes di gomme gU saranno diancora freauenti. Tre chilometri dopo, la eli- Cli sgrazia medesima accade a Brocco. Intanto Pe- ve- ,u ,,r*Vn" ha PMso il comando del plotone di'nutesta seguito da Trousselier e Garigou. Al pri- nrino controllo .anello di Montbeliard, 47 corri- dir: firmano insieme. coAlle 3,31 Faber firma per il primo. Passato il Frcontrollo l'andatura diviene ancor più veloce e a Laigres parecchi corridori sono"'distaccati, fra questi Vanhouvert, vittima d una panne i a ¬ di gomme ed Omero Beaugendro, il brillante vincitore rlella Genova-Nizza, che non si sente bone e si ferma parecchi minuii a Beaume. Il gruppo prosegue, sèmpre nello stesso ordine, sino a Besancon (97 Km. da Belfort), love passa alle fi.7. Il tempo è bello; il pubblico numeroso. A questo controllo vi sono tre minuti di neutralizzazione per assicurare la piena, regoIaTità della corsa. Firmano insieme: Emilio inErsaquun(idiGeorget, Carpiot, il quale, pur risentendo ancora delle cadute pravissime fatte nelle duo prime mppe, ha fatto una bellissima corra, Garrigou. Faber, Boquehert. Cruchon. Ernesto Banl, Deloffre. Trousselier. Bottini. Cognat, i Bine nee rn il, I' il Br i o a. on. Brocco, Godivier. Cornet, Blaise, SaJlIot, Pardon, Panlmier, Ernesto e Luigi Azzini, Cruppelandt, Albini, Meuàgor e Hìon. Alle fi,15 passano insieme Lapize, Van'iiouveri. Dortignac e Larino!, il quale ha fatto una caduta abbastanza pravo un po' prima del con, lro!lo omero Beaugendro, indisposto, come già dissi, non munge che alle 7.15. Passato Besancon la lotta continua sempre più accanita fra ; corridori del gruppo di testa, Le strade sono in istato abbastanza buono; il vento soffi-: nella schiena dei, corridori, facili- poghpe2:La ghLorin—uP18V;';BFdzicol laudo loro la marcia, s- A Quhice-y ('22 Km, da Besancon' Ernesto ' sia Azzini è in tosta, seguilo da. Brocco e da tutto | ga- u gruppo s- o: n ih vantaggio sugli altri, l n e n gerii. el Al controllo di Bì'gny, cioè a metà strada, a questa città tr.va.iKlo.-i a 150 Km. da Belfort i-j e isti da Lione, il plotone di testa annovera v- ancora una ventila di corrid-.n, fra i ounli . -„,..„.„ , rll.,. rn„.ni .„.,_, , ,,,;,.„ bi- sempre i due rr.iielli Azzini. Alluni e già distac. cato. 1 corridori si fermano a Bligny il tempo ! necessario per la germa, e ripartono irnmedia- „ I tairicu'.o, con Faber :n testa. Garrigou, che era he 1^ ^ r!c,(;c> fra QuincotI 'e BUbIi^ ia raggiungerei! plotone di testa ed era conduce ■ i il gruppo, alternandosi con Faber, Petit Breton e Georget. 1 Parecchi corridoi-i fono distaccati; per pannes di gomme, e fra questi Garrigou e Cornei. Di tatuo in tanto Petit Breton ed Emilio Georget lontano di sca.ppare, scattano, pprendono dieci metri di vantaggio, poi venti; ma sono pre-io raggiunti ancora dai compagni. &ssuh costo lasciarli scapassimo che, «e Petit Breo a pre dorè un piccolo sarà Impossibile raggiun- cho non vogliono a ne] e- zva] a, iò aloama mo: e. g, mnrun rosi go pj son c- I fragili Àzzid battono il passo Se però vi fosse un premio per chi ha condotto più spesso il gruppo, questo spétlercbl e doverosamente ai fratelli Azzini, che oggi si prodigarono in modo impressionante, a -letta degli stessi colleghi francesi. ime chilometri dopo SUint-Germain, Ernesto a 'lBfni inraRsAzzini scatta e prende In pochissimo tempo - pcirca duecento metri di vantaggio. Quelli del gruppo di testa gli diinno la caccia, e dopo un i&K^ produce una caduta quasi generale, nella «un- le sono travolti Ernest Paul, Cruchon, Crup- pelandt, Trousselier, Georget e Godivier. Tutti L c sei vengono perei-'» distaccati definitivamen¬ te. Il gruppo rimasto in toste giungi- alle 8.46 al controllo-di Lons-les-Saulliers (183 Km. da Bellort), composto di Ernesto e Luigi Azzini, cd ' fratelli Azzini sono sempre al comando, so stituiti di tanto in tanto da Blaise e Petit Bre Faber, Petit Brcton, Blaise. Saillot, Charpiot, Bottini, Georgét, Gruppelandt, i quali ultimi riuscirono a riprendere contatto coi leaders dopo un coraggioso inseguimento. Due minuti dopo giungono Trousselier, Godivier, Panlmier. Ernest. Baal e Cruchon, elio jiiseguono accanitamente il gruppo di testa, ni essi però il solo Trousselier riesce nell'inieiito. toh. Nei villàggi attraversati i corridori sono calorosamente applauditi dai contadini accorsi sulla soglia dello loro dimore per veder passare i rouliers. Però poco prima di giungere a Bourg, Petit Breton è vittima di una foratura di gomme, ed in breve rimane distanziato dai due primi gruppi. Il plotone di testa giunge al controllo di Bourg (-«7 Km. da Belfort) alle ore 10,52, ed è composto di Trousselier, Ernesto e Luisi Azzini, Charpiot, Blaise, Godivier, Faber, Bottini o Saillot. Alio 10,3G giunge Cruppelandt, clic ha spezzata una forcella nella caduta fatta dopo Lons-les-SaulUers. Garrigou con Ernest Paul, Cruchon e Dortignac, che fanno tutto il loro possibile per raggiùngere il primo gruppo, giungono alle 11.2. Petit Breton passa solo alle 11,0. Panlmier. Deloffre alle 11,12. Georget. che ha pure avuto numerose pannes di gomme, giunge alle 11,30. Lafourcade alle 11,10. Ora l'arrivo è prossimo; l'andatura di tutti i gruppi aumenta di velocità; Garrigou mslmrssdpsdvsemm nodi a uno splendido scatto, ma non raggiunge il ' hplotone di testa. Cruppelandt ha dovuto ter- pmarsi a 1-5 Km da Yillars (376 da Belfort) per leriparare la forcella spezzata. Saillot e Luigi ! sAzzini hanno avuto una piccola defaillance, e1 l'la velocità degli avversari andando sempreL«andò, i due valorosi corridori vengono L'arrivo a Lione il 2°. 6° e 7° posto agli italiani csdPII gruppo di testa rimano orti, composto so- rlamento di Trousselier, Bettini. Faber. Blaise, s m,^rT^^Zi aX S ^ ovversn, cioè da forature di gomme, cadute \„ ecc.. riusci ad affermarsi por quel campione' di gran classe che realmente è ÀI Quai Saint- Clair la folla è abbatanza numerosa quando c verso le ore 12,45 uno squillo di tromba an-lnnurizia l'arrivo dei corridori, ri gruppo è som- nre composto dei sei medesimi concorrenti, lungo rettilineo che conduce al traguardo comincia, la volata; la lotta è impressionante. Francesco Faber ne esce vittorioso malgrado ina buona resistenza del nostro connazionale Ernesto Azzini, che giunge secondo sorpas-1 dsando di una ruota Trousselier terzo. Godivier Tquarto a mezza lunghezza. Blaise quinto -id auna lunghezza. Bottini sosto a tre lunghezze, d(ili arrivi si susseguono. Specialmente appau- ndito è Luisi Azzini, che si assicura il settimo Alposto battendo in velocità Saillot di una lunghezza. Ecco, del resto, l'ordine degli arrivi: l.o» Francesco Faber. che impiega oro 9,44 per compierò l'intero percorso di Km. so -2:0 Ernesto Azzini, ad una lunghezza — 3.0 Luiig Trousselier, a una ruota — i.o Godivier, a mezza lunghezza — 5.o Blaise, ad una lunghezza — fi.o Bellini, a tre lunghezze — ".-.> Luigi Azzini — S.o Saillot — 9.o Garrigou, in ore 9,54 — 10. Cornei in 9,58 — il. Cruchon, in 9,57 — 19 Ernest Paul, ad una lunghezza — 13. Charpiot in 9.5S' — 14. Petit. Breton, ad una lunghezza — 15. Dortignac, in 10,3 — 1G. Panlmier .in 10.5 — 17. Deloffre. in 10,5'2Q" — 18. I-i. George! in. 10.20 — 19. Lafourcade — 20. Vanhouvaert — il. Lapize — SS, Lannoy -;';!. Metrot — 24. Léonard — 25. Pardon — 20, Biou — 27. Bingeval — 23. Cognat — 29. Fle.ury. Albini, che è sofferente, munse Sfi.o, e Borditi, che non è neppur enli in ottime condizioni di salute, è 45.o. La bella corsa di Ernesto Azzini, il forte corridore italiano, ho destato vivissimo ent.:i- siasmo. Egli ha veramente compiuto un imi gniflco tour de force. L{| c]asSÌiÌCa fffneralo Ecco la clissifica general del giro dopo le prime quattro tappe CszcliGisl■ c| dlet.sdgti pI. o F. Faber, con punti P. 2.0 Garrigou punti 23. ;i.o Vanhouvert. punti iti. 4,o Cornei, punti 31, 5:0 Lapize. punti iti. Ciò Cruchon. punti 35. 7,o Trousselier (43). R.o Ernest Paul (Ì7J. 9.o Godivier (48). pi. Poiit Breton (51). II. Lafourcade (11). 12. E. Georget (05). Degli itali.mi: Azzini Luigi, zini. 73; Ernesto Azzini. 75. punti 71; Ai- lI Sevizi bulgari 8 Bruxelles StriisK'llew, 9 ore 21, I o Csr.r e la Csarina di Bulgaria sono giunti a Bruxelles. Erano ad attenderli alla stazione 'lagente bulgaro ad Anversa ed il ministri, del Belgio a Sona 11 He di Bulgaria aveva rrinnifnstato l'intenzione di giungere in incognito, i Sovrani di Bulgaria fiatino preso in aitino ini appartamento privato, il principe ereditario Boris ed il secondo figlio di Be Ferdinando arriveranno da Vienna domani, 1 SovraniviagRiano in isiretto incognito per visitare l'Esposizione, e quindi si recheranno nelle princi' anche ad Anversa. dsmicdsrisctllenite [8ii6 il Mai nero - pali città del Belgio ed piroscafo affondato - Parecchi annegati Khernon, 9, ore 22. vapore, proveniente du Odessa, ha ur- L to gt;imunei ;j piroscafo «Lowsky», la cui caldaia è scoppiato. 11 « Lowssky ■> è .-iffondato. Parecchie persone sono annegato.