Torricelli vince l'eliminatoria piemontese del Premio Peugeot

Torricelli vince l'eliminatoria piemontese del Premio Peugeot Torricelli vince l'eliminatoria piemontese del Premio Peugeot ] , j ; j ; ] e | i -1 -i e e ; i a La partenza L'appuntamento per il ritiro dei numeri era fissato ìior le ore U di ieri mattina presso !a fabbrica Peugeot. Quivi la Giuria, al completo, procedeva alla consegna dei nùmeri e dava ogni ultima disposizione ai concorrenti, Si notavano i signori Zanzeri, Giovanni Picena, cesare Picena, il pape dei fratelli Picena, i signori Cigolini, Baliolra, Perona. dott. Delaude, Dellavalte, Lunardini, Sciavo, Cesare Aitóaldi, i Ballòtta .Mario, il commissario dell'U. V. 1. l'Iorio, gli industriali Trincherò, Damiani. Maino. Balbiani, Gaia, ecc. Alle ore 10 ogni operazione delia Ciuna è. ultimata. Lo starter Sciavo allinea i corridori per un primo appello, Appena questo è terminalo, una vomirà Peugeot, guidata dal sig. Zanzeri, apre la marcia; la seguo, il plotone dei corridori, e in questo ordine si |procede lino al punto vero ai partenza alla Villa Marchesa,' fuori della Barriera dì Milano. Duo altre automobili, una veloce l-'tctès, sulla qua!:j noi troviamo posto, guidala abilmente da Cosare Picena, od un'altra vetturetta Peugeot sogliono i corridori. Appena si inizia la marcia, il pubblico saluta il forte lotto di corridori. Giungiamo in breve alia Villa Marchesa, dove già guardie, o. carabinieri hanno disposto per un buon servizio d'ordino. Funziona audio j la Croco Verde. I Dopo un secondo appellò fatto dallo starter lè dato il via. Sono le ove. 10,35. In gara si trovano Bussa, Capello, Borio, Vasinn, Calso, Fenoglio, Pizzarello, Plstarino, Masinl, Compi, .Mola, Balbiani, Nuvoli, Montecucco, Fontana. I Giardino, Bianco, Bargello. Vaccaro, Arato, , Forno, Ottino, Mola Angelo, Boeri, Rossaro, | Stirano, Beri, Zanotto, Micco, Rollo, Gnnibiui, Bossi, Capucchlo, Torricelli, Carino, Aimo, A- saIcmgmuScceVtrdncTGnSddbmcbellonio, Fomens, Sansone, Cremo, Lorenzom, j Delleani. Rettori, Riva. Francia, Pastinerò, Ver guano, Spina, Bosio, Bresso Oreste, Marchisio. ee nen IQuaglia, Garda, Magali!. Non lane Bosco Na-1 L£,e r,m.hè 1)0|, ,n rogola enn n;. v , e u, vettureita del sig. Zanzert. che iiorla a ber-! e do , signori Picena Giovanni e n presidente ] u Giurìa sig. Balldira, im-eguc il gruppo dn.. |t<Wx Nol thVece, s,lanl0 aila 8uardia nella po'o Gazzetta dello Sport, e il signor Maitrot. Alla Icoda segue la terza vetturetta, guidata da Lo- renzoni. portando a bordo i signori Bachino, I Balbiani, Dellavalte, Maino. (I primi cilllotaetri . Ncnosfante la polvere, i corridori marciano |con una velocità superiore di molto ai 30 Km. all'ora. Troviamo verso Settimo i primi staccati. Eccoli per ordine, distanziati poche centinai.! t-jdi metri uno dall'altro: Delleani, Balbiani, Pi-io.starino, cambini, Marchisio. Poi vengono Va-;e Sina, Bussa. Garino, Bettori. Masinl. Oltrepas- : i; i¬ ri ti noi- S'ito Settimo troviamo Bresso, Spina e Pizza- !rollo. 'I! gfttpop di testa continua velocissimo. iA Brandizzo incontriamo Bolle, Bargetto, Lo-!renzoni, Mrigalli, Bosio. ila Brandizzo passiamo a Chivasso dove firn-1&K$Sà"tt ^ afflda,° 0,16 !,. , . rio ™Pa,?flfZ° V,°.lain 11 Va7afpI° fcrrovla-rio por infilare lo stradone, di Caluso. Raggiungiamo la vetturetta del commissario; g-léssa è ferma per guasto di gomme, e noi pronò- lamento siamo a supplirla nel suo delicato in- • carico. Dopo alcune volate eccoci finalmente col gruppo di testa. Lo guida a forte andsrura il Montecucco del Club Audace, a cut danno il cambio ogni tanto Giardino e Cremo. Abbiamo ormai passato Caluso. dove i primi giungono impiegando solo 1 ora e 5 minuti. vi o o, coer be aone ioa euno o: re a.1ta sa, di Candin e prima d'Ivrea lasciamo indietro an- cora un concorrente, il Quaglia, per guasto al !e gomme Ad Ivrea vi è un magnifico controllo a bollo.diretto dalla Società Ciclistica e dai signori Da Milano, Torre e. Costa. Viene tirata una lun-ga fune: il gruppo, una ventina circa di corri- dori, che giunge compatto, è fermalo; i corri- dori sono bollati con la maggiore urgenza: al- cimi prendono cibi e bevande: tnlto questo in meno di 2 .minuti e poi nuovamente la corda èT nomSrf^ „ì ff' pronuT^reTrsc^^rX^Se'rra"1"^ * ~ ' bUIia Salita della Serra Il passaggio a Biella Salendo la Serra precediamo di poco 1primi concorrenti. Osserviamo che Aitmtecucco. del gruppi di testa, urtalo, certo involonU- riamente, da un compagno, va a cadere in un corridori saliamo sempre. Dalla cima della Serra lo vediamo ancora fermo nella ville ariparare la maccnina. Quanta sfonunal I primi quattro ci sorpassano e la cima dellaSerra 6 raggiunta prima da Giardino, Gremo, Torricelli 0 Celso. Noi passiamo qualche cen-nSuiiSS^fVS1 Mentre incorriamo i primi quattro ci sor-prende la pioggia, che ci accompagna finoquasi a Biella. Vinte le difficoltà dei tomi-guets oltrepassiamo TI gruppo di lesta proci-ni, ti: go ta del man ro orinhl he i e sa a: ldi vi; ori eta etti ni. , coen onone ino Il pubblico, causa la pioggia, assiste in nii-mero ridotto. 1 corridori sono giunti alle 13,40.Torricelli. Giardino e Gremo assieme; gli altriglia. Ottino. Fea. Vaccaro. Micca. Garino. A-bellonio. Bussa, Forneris. Spina. Arato, Ver-pella° Nuvoli0' P^zzarélloaed0a?i.riFranCÌa' Ca"Goii gli ultimi corridori giunge pure la vetturetta del commissario, che riprende il suoposto. Il ritorno - Veraol traguardo La pioggia è cessata. I corridori iniziano cosìla seconda parte della corsa marciando versoCigliano. Le strade favoriscono la corsa. Dopoquasi un quarto d'ora di strada troviamo alciali disseminati dal gruppo di testa; sonoBussa, Arato e Spina; verso Cavagna troviamoGarino e Abellonio .e più in là Sansone, Vaccaro, Nuvoli e Mica, tuui e quattro in gruppoche pedalano magniflcaniente Passiamo Cavatila e più tardi Borgo d AjeRaggiungiamo Cigliano alle 14,15. Quivi unpubblico numeroso attende e saluta i concorrenti. Il gruppo di testa ci precede di mezz'orabisogna adunque accelerare ancora, e la nostra macchina risponde immediatamente anostri desideri. Siamo presto alla discesa dIlondissone. dove troviamo ferma la ter<a vettura di controllo, per una panne di gommeProseguiamo verso Hondissone. dove passiamo lasciando dietro Forno e Francia, e più in là Fenoglio. che fin dal principio della corsa fu vittima di parecchi guasti di macchina. Attraversiamo Cltivasso e verso Brandizzo troviamo Capella e Gremo. che con nostra sor1 presa si sono staccati dal gruppo di testaEn- \]G\ ardjno e Torricenj non devono adunque esrlo,| sere raolto lorU:inj! infatti noi li raggiungiamocco 6. » di daco iare oro. orai-jj^ja n l'aie*. In un attimo il traguardo è ragpoco prima dell'entrata di Settimo. La lotta per il primo posto sarà adunqufra questi due; nessuno più li potrà raggiungere perchè il distacco è ormai troppo forteSiamo a tre chilometri dal traguardo d'arrivo, e noi li precediamo per attenderli alla Villa Marchesa. Torricelli vince l'eliminatoria piemontese Presso la Villa Marchesa sta riunito un pubblico numeroso in attesa dei primi duePochi minuti ancora e poi li vediamo spuntare all'ultimo chilometro ed iniziare la votato . daco Qu:«. begiunto, mentre la folla applaude II passaggio dei primi avviine in questo ordine: l.o Torricelli, della Giovane Torino; 2o Giardino, della Unione Sportiva Po; 3.o Capelladella Società La Torino; 4.o Gremo. del Pedale di Torino. Questi sono i qualificati per la finale dell'I settembre che si disputerà pure a Torino, e alla quale parteciperanno I corridori di tutta Italia. I due primi arrivati hanno compiuto una corsi» bellissima,' Bisogna notare che il percorso era esattamente di Km. 152, e che Torricelli (Maino), giunto primo, impiegò ore 5 e 2 mimiti (una media cioè, di SO chilometri all'ora, compresa una salita faticosissima come quella della Serra . c che il Giardino (Gaia) giunse se.condo a pochi metri, e anche lui fece una corsa meravigliosa. Appena i corridori giungono al traguardo, essi sono amorevolmente assistiti dalla .Croce Verde. Gli arrivi vengono giudicati da! signor Pietro Cigolini. presidente del Club Audace. Dono t quattro primi giunsero nell'ordine: Fnnein. dell'Unione Sportiva. Torinese; Formio, della P. S Barriera di Nizza; Garda, di Ivrea: Vergnano. dell'Unione Sportiva Torinese; Mieea- dell'Astrane. Vaccaro. della Società f.-i Torino: Nuvoli. deHTnione Sportiva Torinese: Spina dell'Unione Sportiva Torinese; Garino della La Roln di Cuneo; Arato dell'Unione Sportiva Torinese; Forneris, della Perseveranza di Monea.lieri: Ottino. dell'Unione Sportiva di ChieiT; 'Montecucco, del Club Audace. Durante gii arrivi si è verificato un incidente. Un giovanetto por vedere forse meglio i corridori in arrivo, mentre stava sopra mi cancello improvvisamente cadde, ferendosi al braccio destro. Soccorso dai militi della Croco Verde, venne trasportato con l'automobile del signor Picena all'Ospedale San Giovanni. La Coppa del Comitato per l'eliminatoria piemontese del premio Peugoot fu vinta dalla Società Uni ono Sportiva, che ebbe 12 soci arrivati.