I trecento mila franchi del "Grand Prix,, vinti dal cavallo "Nuage" di una signora russa

I trecento mila franchi del "Grand Prix,, vinti dal cavallo "Nuage" di una signora russa I trecento mila franchi del "Grand Prix,, vinti dal cavallo "Nuage" di una signora russa u Nuage » -vai© ora quasi un milione (Per telefono alla Stampa). Parisi, ..6. ore 24. Qualunque spettacolo all'aria aperta, per quanto grandioso, sunisce sempre serio pre¬ giudizio quaudo il tempo la il broucio. Tale è ' stato oggi il caso del Grand Prix de Paris. che può passare per a massima solennità. sportiva della Francia. La pioggia, caduta di! cbntmuo da parocchi giorni, non ha fatto tre-'gua iu tutta la giornata, ed occorreva un vero coraggio per affrontare un simile diluvio. Tut- \ tavia chi mancò ha avuto torto, giacchè, senzalproprio essere buono, il tempo è stato abba- s^T^menVdurahte la corsa%°si è avuto | ma le caratteristiche dell'eleganza non sono,state quest'anno quelle degli anni precedenti. Lo csar di Bulgaria la DÌo£fia 8 la folla \Utoa delle particolari attrattive della riunione d'oggi era la presenza alle corse dello csar Ferdinando di Bulgaria. Lo Csar di Bulgaria stamane, appena alzato, aveva letto parecchi giornali francesi e si era molto interessato alle varie fotografie prese nella sua visita di ieri al campo di Chalons. Verso le 11, lo Caar, accompagnato da due aiutanti di campo, sa- tiva in automobile e si recava alla chiesa di San Rocco, dove sentì la Messe all'entrata del coro. Dopo la cerimonia, il Sovrano di Bui- garla risaliva in automobile, salutato da calo- rose acclamazioni, e ritornava al Ministero de- gli esteri, per riuscirne qualche minuto dopo con la Regina, onde recarsi al palazzo del ministro della Bulgaria, dove ebbe luogo una colazione di dieci coperti. Ai «un -Lrrivn a ff.n-'rtiimn? aìln 1120 in ■ comna^ia de la ReS^del kAMèodella naggi ufficiali sono stati ricevuti dalprincipe di Arenberg, dal conte di Saint-Phall e dal marchese Gaimay Sceso di vettura, lo Csar venne condotto nella tribuna d onore, decora a magriflcaniente per la circostanza. La Guardia repubblicana faceva il servizio d'onore. Dal punto di vista sportivo la giornata fu riuscitisslma, quantunque il terreno fosse pan- tanoso in seguito alle pioggie continue. I par- tenti sono stati numerosi in tutte le corse: ma, come sempre, l'attenzione era concentrata sul Grand Prix. I concorrenti esteri erano assai esaminati; ma i più notati all'esame sono stati senza dubbio: Oro del Reno II, Renard Bleu, Cadet Reussel III, ecc. Dato il segnale, gli av-versari sfilarono, secondo l'uso, dinanzi alletribune nell'ordine del programma ufficiale edhanno in seguito preso ti loro posto per ordì- narsi al comaindo dello starter. Il pesane era stato meravigliosamente deco-rato con fiori, tende e tappeti; l'affluenza del pubblico era colà considerevole, e, come nel1906. — l'anno di Spearmint.— gli inglesi eranoparticolarmente numerosi e non nascondevano la fiducia che mettevano nei loro cavalli. Come abbiamo detto, le toiletles chiare erano meno numerose del solito e non davano a questa solennità parigina il suo solito aspetto; ma l'eleganza delle parigine era, ad ogni modo, notevolissima. Nella pelouse la folla era la stessa degli anni ' Precedenti; ma l'acquazzone la costringeva di ora ora a scomparire sotto una foresta di . parapioggia. ! *ella tribuna ufficiai* avevano preso poso, 'ma deU'nrrlvo dello Csar di Bulgaria Br and. presidente del Consiglio, i president \ ie} Senato e della Camera il ministro degli l^.1^^^^^^^' ^T^J? ^or P^^^^m.M com»»" | ^_^!^i?"z!:.,ÌL!otÌ?sI!E?^^?LS^l0 ,,, „„_ _,-nt„ ,r„_ji ra,a con Plame \ erai . tuonile attesa Inutile dire che la pioggia non è bastata a raffreddare l'enorme entusiasmo degli spora\men per la classica gara ippica. E' ormai que sto l'unico terreno su cui Francia ed Inghil terra si pongono di fronte e si guardano in cagnesco. II gran favorito — come sapete — era l'in glese Lemberg, che conta 8 vittorie su 10 cor se. Fu battuto per una testa nel Premio delle 5*000 ghinee e prese subito la sua rivincita nel Derby. E' il primo prodotto della sua genera zione, come il suo più temuto rivale d'oggi, Charles O' Malley, che si dava per secondo, E,sso ba vinto il vaso d'oro di Ascot. Alcuni Giornali credevano al successo completo delle 5?,"<}e"e inglesi e davano Lemberg e Charles P Malley come i due primi nel Gran Premio francese e bulgara; la tribuna era tutta decO' Internazionale. Calla fondazione del Grand Prix fino al 1886 i proprietari di scuderie inglesi avevano ri- ■ Portato press'a poco mefà delle vittorie; ma non erano riusciti a Pendere che il secondo ^^^^^S^iR Spearmint nel loro paese, e mandarono in Francla j loro campioni, che con facilità si Ruadarono la CQraa Quest.anno avevano mandalo tre rappresentanti: Lemberg, Charles o' Malley, che furono rispettivamente primo e terzo nel Derby inglese, ed un outsider Bron 2ino. Fino a pochi minuti prima che incomincias- ! se la corsa, si dava per certa questa classifl- l ca: l.o Lemberg; 2.o Charles O' Malley; 3.o Radis Rose o Reinhart (francesi). I fatti han- i no smentito questa previsione, ed hanno dato la vittoria ad un cavallo, che non è francese, -,nè inglese. e; La corsa dj u segnale vien dato in ottime condizioni: - ; Cockfleld subito si è lanciato dinanzi a Hu- nyade. Lemberg, Secours, Reinhart, Marasa. -'Ad un certo punto Cockfleld ed Hunyade eral no insieme dinanzi a Reinhart, a Charles l. o' Malley ed a Sursit. Nelle salite Hundyade o. scompariva, mentre Nuage e Marsa venivano o | coi primi; negli svolti Cockfleld è sempre in | testa, stretto da presso da Charles O'Malley, o Reinhart, Renard Bleu, Lemberg, Marsa e a Bronzino. Gli altri — compresi Cadet, Rous; gel III e Or du Rhin II — sembravano battuti. Lemberg e Charles O' Malley sono arrivati a linea diritta dinanzi a Reinhart e Bronzino; ma Nuage, con un superbo sforzo, ha raggiunto i due cavalli inglesi e 11 ha superati. Reinhart, sempre perseverando, è arrivato buon secondo dinanzi a Bronzino, che precedeva, a sua volta, Charles O' Malley di mezza lunghezza. Lemberg, che non aveva perseverato, era quinto, dinanzi a Or du Rhin li. Il vittorioso La vittoria di Nuage è stata accolta col più vivo entusiasmo. La signora Cheremeteff, proprietaria di Nuage, è di origine russa, sposata ad un ricco importatore di the nella Russia; il signore e la signora Cheremeteff, attuali vincitori del Grand ; Prix, dividono la loro esistenza fra Mosca e Parigi. Ardita sportman, appassionata dello sport ippico, la signora Cheremeteff ha fondato, con la sua fortuna personale, una scuderia da corsa, faceva parte aria comprò per 3 dei suoi concorrenti d'oggi, il signor Aumont. Nuage aveva Ano ad oggi riportato 120 mila lire di premi. Questa somma, aggiunta ai trecentomila franchi, col provento delle entrate ed il valore del cavallo (valutato 290 mila lire), porta a 770 mila lire il valore del vincitore. La signora Cheremeteff, trattenuta a Unessa da una leggera indisposizione, non potè assistere a] trionfo del suo corridore; fu per un telegramma di sua madre, la signora Kousnetzuff, che essa apprese la vittoria del rappresentante della sua scuderìa. Il secondo arrivato, Reinhardt, ha guadagnato 30 mila lire; il terzo, Bronzino, ne guadagnò 15 mila. Reinhardt appartiene a Vanderbilt; Bronzino a RotschUd. Il Grand Prix venne percorso in 3 minuti e 81"; la distanza percorsa era di 3000 metri; i partenti erano 17. Le corse al galoppo a San Siro " Dreadnought „ vince il Premio Domodossola Ci telegrafano da Milano. 26. ore 20: La riunione d'oggi fu guastata da un tempo bruttissimo. Scarso il pubblico accorso Notato però nel pesage il Duca d'Aosta, accompagnato dal suo aiutante di campo, proveniente da Napoli. Ecco il risultato delle corse disputatesi con pista pesante : ■>JZer?io. Dongo (a vendere). — iL. 2000; metri 2000. Arrivano : l.o Dinghi (62, Beckwith), di A. Mazzoni; 2.o Reme Fleurie (48. Crickmere). di Nemi (i-i Z&ru; .3.0 San Siro (55. Lane), di DeU'Acqua^Juernni. N. P. : The Farmer. Capricorno Vinto per due lunghezze; una lunghezza e mezza dal 2.o al 3.o. Invenduto il vincitore. Premio Iselle. — L. 3000; metri 300 (pista dritta). Arrivano: l.o Verrocchietta (54, Manchester), della Razza di Anzola; ,-A0 S?lden West <56. Soriani), del conte Della Gherardesca; 3.o Misraira (56. Benson). di Nemi da Zara. N. P. : Wagram. Musodoro. Holy Day. Vinto per tre quarti di lunghezza; una dal 2.0 al 3.o. . JHemi0 Mètna (handicap ascendente). — Lire J000; metri 1600. Arrivano • l.o Domizia (58, Spencer), di Mr. Dick; 2.o Flossìlde (54, Lane), di Dall'Acqua L.; 3.o Rada (50. Cottan), della Razza Volta. N. P. : Clarinette, Sansone. Vinto per una lunghezza; due dal 2.e al 3.o. Premio Pallanza. — L. 5000; metri 1200. Arrivano : l.o Fragola (51, Lane), di B. L. Guastalla; 2.o .Arnolfo di Cambio (52, Woodland) di F. Tesio; 3.o Iacopo della Quercia (52. Orsini), di F. Tesio. N. P.: Sisifo, Aegusa. Flaminia. Alboino. Vinto per tre lunghezze; due dal B.o al 3.0. Premio Domodossola (handicap discendente). — L. 10,000; metri B100. .Arrivano: l.o Dreadnought (53 1/2, Manchester) della Razza di Anzola; 2.o Ruscello (48 1/3. Cotton). della Razza Volta; 3.o Le Rayah (50, Dye), della Razza d'Anzola N. P. : Lady Helen. Angelica Kauffman. Tanagra. Gigino. Vulcano. Lagopede, Dodo, Frou-Frou. Lilian. Madhub. Vinto per tre quarti di lunghezza; una cortissima testa dal 2.o al 3.o. Premio Stresa (a vendere, handicap ascendente). — L. 3000; metri 1200. Arrivano: l.o Miranda (49, Williams), di G. Gobbi; 2.o Miss flirt (46. Biasci). del principe di Gangi; 3.o Graziella (54. Cotton). della Razza Volta. N. P. : .Alberico, Chelinda. Greysteele. Invenduta la cavalla vincitrice, che arrivò facile per tre lunghezze; due dal 2.o al 3.o. Premio Asso. — L. 3000; metri 2800. Arrivano: cianaGalantly l'50' Lane>- deJla Scuderia Pìn- 2.o West End (45. Menichetti). di* Mr. Dick. N. P. : Alecto. Vinto facile per quattro lunghezze. Le corse al trotto a Napoli CI telefonano da Napoli, 26, ore 23: Oggi si ebbe la prima giornata di coree al trotto. Eccone i risultati: Prima corsa : Premio Chiusa-none, L. 2000 ; corrono : < Bosforo >, di Valletta, e ■ Ariosto > di Savino. Felino duo prove, e arriva sempre primo < Ariosto >. Seconda corsa: Premio Baluardo, L. 1200; corrono : < Meneghino », dei cugini Amilcare ; t Baden », del barone Bianchi ; e Belfonender », di Valletta ; e t Fiordaliso », di Orzasi. Si. fanno tre prove, e arriv* l.o « Fiordaliso » ; 2.o < Belfonender » ; 3.a « Meneghino ». Terza corsa: Premio Capodimonte, L. 1000j corrono : « Raggio di Sole », di Ruooco ; < Guide Kuser », di Valletta; c Duobessa Henriette », di Ruooco » ; • Cyrano », di Amilcare Cugini ; c Cairo », di Pirovano Mazzaturati; < Carino», di Gargiulo. Si fanno tre prove, e arriva: l.o € Cairo » ; 2.0 « Cirano > ; 3.o « Duchessa Honriette ». Quarta corea: Premio Sitzardo, L. 1400; corrono: « Principe », di Valletta ; c DarHng Gearl », di Piro. vano Mazzaturati.; «Baluardo», di Bianchi; € Virginia Jay », di Montolti.* Si fanno due prove, con questo risultato: l.o «Baluardo»; 2.o € virginia Jay»; 3.o • Principe ». troPl.ofrP« (ESde< Mtonat PBrdtedglmtoTunmdevoedGInClmstlodequpiunzogemvaatfrcoripo20arnpecglAtustaBsitotrvnsicovQosanssoefleapcochavqmfotrraPsaLè captrchinspmnestcothdscppclininrisi6st1Kcta ,o «Fer^ is; 2.4 Le corse al trotto a Firenze Ci telefonano da Firenze, 26, or* 23 !' Ecco il risultato della odierna rhunoiie di corso al trotto : ; Premio dette Tribune (tre prove) — Pròna prora» l.o « Imperatore», in 2,26; 2.o «Agita»; 3.o « ManJ fredi ». Premio Fegato — l.o « Caloantue », in 2,29; 2.ci « (Elba » ; 3.o ■ Baltico ». Seconda prova del Premio delle Cattine — Lo t Cori der » ; 2.o « Petit Bruk » ; 3.o « Buzzi ». Seconda prova del Premio delle Tribune — 1.J < Manfredi » ; 2.0 i Agata » ; 3.o < Imperatore ». ; Terza provo del Premio delle Tribune — l.o « AgM to » ; 2.o • Manfredi ». Terza prova del Premio delle Cattine — l.o « FerH natnda > ; 2.0 c Leone ». Premio dell'Ippodromo — l.o « Caloantus i t Portaioro ». Seconda prova del Premio Pepato — < Petit! Bruk»; 2.0 « Irvins » ; 3.0 i -\iarvo:etta ». AREONATJTICA. ! Le ascensioni dei palloni I Torino e KaraUoram Avevamo dato l'annuncio che alcuni socf? della nostra Società Areonautica avrebbero tentato col pallone » Torino » la traversata delle Alpi. Il tempo burrascoso dissuase peri; gli ateonauti dall'impresa, elio venne cosi ri-j mandata ad epoca più propizia. i Ieri mattina, invece, dalia Società Consuma* tori Gas avvenne la partenza dei due areostatS Torino e Karakoram, col semplice intento... di) una gita domenicale. 1 Il Karakoram, approfittando delle brezzej mattutine, alle 7 prese il volo dalla spianata) della Società Consumatori Gas. Pilotava l'avH vocato Vaccarino, proprietario del Karakoram, ed in navicella avevano preso posto il signori Guido Mazzucchi ed il signor Piero MazzonU Inseguiva il pallone in automobile il conte, Claretta. 1 In pochi minuti, spinto da una corrente di] media altezza, il Karakoram si trovò sul cai stello di Stupinigi, dove una subitanea calmai lo immobilizzò, con visibile compiacimentoi degli ospiti del real castello. Fatto getto di al^ quanta zavorra, il viaggio prosegui poscia ia-( pido verso Pinerolo, ed a Piobesi fu eseguito un primo scalo. Lasciato a terra 11 signor Maz^ zoni, il Karakoram potè ripartire e raggiuni, gere facilmente altissime quote sopra 1 iOOOi metri, ed in balìa di correnti dirette verso le^j vante, attraversò il Po sopra Villastellone sii attardò girovagando sopra Pancalieri, Vllla-t franca ed altre località di quella zona, dandotj cosi tempo all'automobile del conte Claretta dìj riafferrare la preda,, che da Piobesi erasi tròpi po velocemente distanziata dall'inseguitore. I Verso mezzogiorno il Karakoram, da circai 2000 metri, si lasciò cadere su Chieri con uni arditissimo atterraggio. Il pallone Torino parti anch'esso ieri mattW na. Oramai le sue ascensioni non si contano! più: l'areostato sociale normalmente naviga, eccezionalmente è nel suo hangar in VanchU glia. Suonavano le 8 quando 11 pilota capitano Agostoni dava il rituale comando : « Lasciate tutto! ». In navicella viaggiavano con l'Agostani gli appassionati allievi-piloti barone Da Bottini e conte Galli della Mantica.. i Le correnti aeree basse in un'ora erano sen^ sibilmente cambiate, poiché l'areostato, spin< tosi sopra Stupinigi, a quota di circa 800 me-{ tri, traversò il Po a Moncalieri e si diresse verso Chieri. In seguito fu avvolto da dense nubi, che impedivano agli areonauti la vi-» sione quasi completa del terreno sottostante, cosicchò fin verso le 11 continuarono una na-i vigazione priva di punti certi di riferimento» Quindi affatto improvvisi si rivelarono ai loro-, occhi, ad un certo momento, i colli di Bru* sasco. Erano le 11,30. Folte nubi si addensava" no tutto all'intorno, rendendo la navigaziona sempre più difficoltosa. Ma l'atterraggio stesn so in tali condizioni non era neppure facile ad> effettuarsi perchè, attraversando nella discesai le nubi sottostanti, v'era pericolo di trovarsi] all'improvviso o contro terreni non adatti al prender terra, o, peggio ancora, a dar di cozzai contro il terreno stesso. I In questo frangente si rivelò il colpo d'oo» chio del capitano Agostoni. Raccontano gli] allievi piloti che, dopo una arditissima manòl vra. si trovarono al disotto della nube, a cin-s quanta metri da terra, e l'areostato si adagiò, mollemente sul terreno, come se l'atterraggia fosse stato studiato ed iniziato da duemila me. tri. Poco prima di Brusasco il Torino aveva raggiunto la massima quota di 3000 metri? Punto di atterraggio : 8 Km. a levante di Bru« sasco, nella direzione d} Vercelli. \ AVIAZIONI*. La chiusura del "meeting,, aviatorio di L'italiano Cattaneo vincitore Ci telegrafano da Rouen, 26, ore 16:' L'odierna giornata del meeting di aviazione, è stata notevole per parecchi accidenti verificatisi negli apparecchi. Dapprima Verstraeten prendendo terra è entrato nell'hangar ove si] trovava l'apparecchio di Morane. L'apparecchio di Verstraeten è rimasto completamente infranto, quello di Morane ha avuto un'alai spezzata. Prendendo pure terra Kuller ha de-| molito anche il suo apparecchio. Infine Cattaneo si disponeva a prendere terra presso fistio hangar quando è stato sorpreso da una, corrente d'aria causata dal monoplano di Latham che manovrava vicino. Dovette uscire dall'aerodromo per recarsi a prendere terra bruscamente in un piccolo bosco dei dintorni. L'ap-; parecchio ha poco sofferto. Oggi ha luogo lai prova finale del concorso di velocità.Ecco la classifica definitiva: l.o Cattaneo, 9 chilometri in 6'5"; 2.0 Latham, In 6'26" 3/5; 3.o Dubonnet,-' in 7'59"; 4.o Chrietlene, in 8*6" 4/5: 5.0 Hen-i riot, in 8'15". • -\Classifica della totalizzazione delle distanze sino ad oggi: Dikson e Cattaneo uguali con 696 chilometri. Henriot 468, Latham 446, Verstraeten e Audemare 255, Paillette 156, Morane, 144, Pruneau de Laborie 126, Emmoff 125," Kuller 96. FOOT-BALL. Italia F. C. contro Garignano F. G. Ieri, sul campo del c F. C. Caxignano », si evolte u* c match » amichevole, fra le prime equadro dell'i I-talia » e del • Cor ignaro F. O. ». Vinsero i torinesi, con 5 c goala » a Baro.