Le ferie parole di un deputato italiano

Le ferie parole di un deputato italiano Le ferie parole di un deputato italiano alla Camera austriaca Vien»», 1?), ore 8,5. Alla Camera dei deputati, dopo deliberato il passaggio alla discussione speciale del bilancio con voti 21 i contro 189, si inizia la lurida Dcasiliile Wnaiisrurfl^one della Facoltà k ^ ^4^m degli italiani è, ben inteso, provvisoria. Lssi , attendono J1Cj prossimi giorni una risposta . decisi va dei partiti interessati secondo il cui | tenore voteranno nèiile proibirne votazioni zi0ne fntla ieri da Bierierht circa la que sU()ne dc„a Facoltà giuridica italiana e perchè je trattative cogli nitri partiti lasciano sperare che si giunga ad un accordo, il quale, ; uro 0 contro fi bilancio. Gli italiani diedero, per quanto è possibile, prova di condiscen Utenza, ma se la questione dovesse trasci riarsi ancora la colini non sarà dei deputati , italiani. L'oratore spera anche che tutto le questioni pendenti tra italiani e tedeschi pos sano risolversi in modo da rendere possibile un modus vivendi nel Tirolo. G'.i italiani non intraprendono spedizioni di conquista in iterritorio tedesco. Altrettanto però non può dirsi dei tedeschi. L'oratore ammonisce di non continuare in questa via, ohe potrebbe r rendere impossibile la cooperazione ira tiédeschi e italiani tanto nel'a Dieta tirolese.quanto nei Parlamento. Se si vuo.e favorire .raccordo fra le nazionalità ed evitare di .inasprirò la situazione parlamentare si devo accondiscendere alle domande degli italiani: [giacchè questi chiedono so'.tanfo ciò che .iguarai della Facoltà giuridica italiana, did chiara che i jugoslavi, sebbene non siano in jmassima avversari dell'Università italiana, si trovano però per motivi di tattica costretti- nd opporsi a ta'e postulato italiano finché gli italiani specialmente quelli di Trieste e non avranno «SKiS««^|S; sloveni circa .le scuole popolari sloveno nella o ; città di Trieste. In questa vertenza tutti siiattendono l'ap¬-\jugo-sluvi qties sono concordi e i" *• . , v : - •- i poggio anche dejrii altri slavi. e r riue Clubs parlamentari sinvi meridionali o decisero un'azione concorde ne'ln questione -Isella Facoltà giuridica italiana, cioè di combatterla con tutti i mezzi parlamentari. Crii celli a Trieste Trieste, In, ore R,tn. La questione universitaria è sempre pericolante a eausa dell'ostruzionismo degli sloveni. Si tennero già parecchie adunanze da studentio e o o à a -1 eìeztenniinuche - shacUleton cominciò col dichiarare che queaj sto progetto, approvato da numerósi membri - ; professori. I paniti democratici deplorano u, i oi^-y.u..,», voto dei deputati italiani favorevole al Ministero ed iiisislono perchè i deputati italiani votino contro la terza lettura del bilancio. La Camera doi Comuni ha discusso il pragettg pel vela polìtico alle dannaE^tiicli'n, 15, ore tì. La causa delle suffragiste ha fallo ieri un gran passo in Inghilterra, quando alla Camera dei Comuni il deputato operaio Sliackleton si alzò, in mezzo a vivi applausi, per presentare un progetto di legge, che consiste nell'uccordare ad ogni donna che paga un fitto di almeno :.'50 lire all'anno il diritto di voto nelledi tutti i partiti della Camera, ha per iscopo di conciliare e di contentare provvisoriamente %?X%Sntr«r>lt - ; sema Im minimo, in quanto concerne la ni lia presentanza nazionale, per cui le donne hanno ò \ tu ino lottato. L'oratore si disse egli stesso dio sposto a votare un progetto di legge assai più- 'arco. Crede però che «busti perii moni.ni',.o porre " c"neo medi dell'albero», in tutteo Je questionj la „arte di responsabilità della-|Ul,nna c in questi ultimi tempi considerevol-a mente aumentata: la donna da parecchi anniha preso parte ai governi locali del paese e!ha l'alto sentire la sua profonda influenza. E'tempo adunque di riconoscere che la donnaha tutti i diritii di un cittadino nel senso piùlargo della parola (Applausi ed approvazioni;,Smith, deputato conservatore, prendendo inseguito la parola, a nome degli anti-snffragi-menu0 Ucmarrcl^T^0» "me» condivi za accanita al progettò di legge presentatadal suo onorevole collega. Per parte dell'Opposizione un cerio numerodi memtel i" oslrironó damVi!mi l'infetizion,di scindere il progetto, ma non insistettero. li progetto di legge fu presentato agii Uffici fra. gli applausi entusiastici della Camera, eletto in prima lettura "La data della seconda lettura è stata fissataal 23 giugno. La erisi manieipale di Milano Assessori dimissiORarii .Mllasiio, lo, ore 17. In saguito a'Je listo pubblicate dalla Federazione elettorale, stamane si è riunita la Giunta. Alla riunione non presenziavano il :sindut.0 e gll assessori uscenti Morpurgo, Si ir01li e Gallone, che sono, esclusi dui'.e liste. La seduta fu brevissima. Gli intervenuti furono >concardi nel proposito delle dimissioni e nu'la |oro motivazione espressa nella lettera se gUente al sindaco: i „ ili.ino signor Sindaco, «L'esclusione dei sindaco e degli"assessori- uscenti di carica dalla lista di candidalii propos:a dalVe Associazioni del nostro partito- ,je,j. te prossime o'ezioni amministrative, ba i -, — iKl 1 JVV----njre, colpisce coi colleglli che scadono anche ;noj ohe abbiamo prestato insieme con essi la opera nostra in una non niui interrotta co-;1IlUIlfinza <u iaRuJi e di intenti, in un non mai affievolito vincolo di cordiale solidarietà.B noi che del modesto contributo portatoe all'tiiiiininistruzioue che, sotto la guida del-e .tale condanna a questa shducia e ci pregia-i mo pertanto di rassegnare aria signoria vó-- etra illustrissima le nostre dimissioni da as-- sessori comunali. Con profondo ossequio ». La lettera porta le firme degli assessor: - La lettera porta le firme degli assessori . Rusconi. Menozzi, Tartarini, Molanti, Buroni. Scberil' j Ques araJJ 'anche -'pio sar_ a _ perchè già si annunzia ci»' un altro gru'ii'" po di consiglieri capitanato dal senatore Gèe !.. ,„ml^0 ,Q :«.„•„,,= _ „,.^., ,„ XI . I Scberillo e Agrati. Questa sera in seguito a questa .lettera di sioni, si riunirà la maggioranza, (li i assessori che si dimettono si dimetteranno 'anche da consiglieri e se come paro, l'esem-'pio sarà seguito du altri consiglieri comunali - Iona, darebbe le dimissioni — allora le eia - «ioni invece che parziali dovrebbero diventare - genera1 i. o e o r . Schiacciato tra i repulsori di due vagoni Rovlgi», 15, are 8,1 ". Mandano da Adria : Stamane il treno mercif'4111 faceva alcune manovre in stazione pei ! . ..„..,. alcuni car a - mettere in partenza alcuni carri completi. Dirigeva la manovra il caposquadra Alfredo \ annini, di 37 anni, padovano. La manovra era quasi ultimata, e si stav o per attaccare ài treno il vagone di soda,, .luando il Vannini, per accertarsi che tulli i-vagoni erano agganciati, tentò imprudènte-- mente di attraversare il breve spazio del hi-a nario fra il treno in moto e l'ultimo carro.- Disgraziatamente non vi riuscì, e, preso Ira io.due repulsori, fu orribilmente schiacciato. La isua morte fu istantanea..

Persone citate: Agrati, Buroni, Gallone, Iona, Isella, Menozzi, Morpurgo, Tartarini, Vannini

Luoghi citati: Adria, Inghilterra, Milano, Tirolo, Trieste