Le trionfali accoglienze di Palermo ai Sovrani

Le trionfali accoglienze di Palermo ai Sovrani Le trionfali accoglienze di Palermo ai Sovrani Le trionfali accoglienze di Palermo aiPaleo-imo, Mi 018 i'La clttA Infiorata c addobbato Finn dalie primissime ore del mattino la città è animatissima. Già da parecchi giorni dall'isola e dal continente giunsero parecchie mieliaia di persone: la città e riccamentei de- m^rntT >j*np. vie a Diazze mmeinah sorgono: corata. Nelle vie e piazze princ p uj soiS ( pennoni con gh stendardi nazionali, con gon-, faloni a svariati colori, con le aquue pater- ;mitane dorate, con le targhe indicanti i luo--ghi e le date detlle principali battaglie com- battute da Garibaldi! in tutto il mo-J di archi con lampade e svariati preparati por la illuminazione splendidamente la decorazione Sventolano ovunque bandiere. " balconi dell le vie che percorrerà ìe ornate del tricolore, pavesate con drappi;IfaiLzi, cominciano a gremirsi di sJettatorL ULa folla pnncipia a sezionare notile vie e nelle piazze lungo l'itinerario del corteo. La. Capitaneria del porto ha diramato l'ordine di tenere sgombro lo specchio d'acquai al molo nord, riservato all'ormeggio del Trinacria. Alle oro 8.40 il semaforo di Capogallo avvista il Trinacria avente a bordo i Sovrani : alle ore 8.50 il Trinacria viene avvistato anche dal semaforo di Monte Pellegrino. [ Alla Capitaneria del porto, riccamente palesata dalla parte del mare è stato costruito .un grande salone, in cui è disposto un largo tappeto dai colori municipali, che va fino al ■portone di prospetto : il salone rappresenta un portico s.orretto da eleganti colonne e sormontato dagli stemmi nazionali, tra il trofeo delle bandiere a colori nazionali : ai lati sorgono due immensi gonfaloni portanti al contro lo «temma di Palermo. L'atrio della Capitaneria è convertito in una serra meravigliosa 'con gli stemmi delle città italiane e festoni «li verdura. Alle porte e lungo il passaggio coperto sono addobbi di velluto cremisi a frangie oro. Sul pontone esterno è stato innalzato un grandioso padiglione con le frangio d'oro, sormontato da una grandiosa corona reale. Dalla Capitaneria a Porta Felice è un'interrotta fila c?» pennoni uniti con festoni di verdura e di fiori portanti le. orifiamme multicolori. Arrivo del "Trlnacrlan nella rada Alle ore 9 entra nella rada l'incrociatore Ferruccio^ ancorandosi presso l'incrociatore Garibaldi. Il yacht Trinacria si avanza macitosamente, scortato dalle cacciatorpediniere Nembro, Espero, Granatiere. Il Trinacria entra nel porto mentre il forte di Castellammare comincia a sparare le salve di cento colpi a cui rispondono la Garibaldi o l'Amaffl e si va ad ancorare al molo nord, Subito sale a bordo il comandante del porto. Immediata.mente dopo si recano a bordo i ministri Fani e Credano, il sindaco Trigona, il prefetto Rovasenda. il comandante il corpo d'armate, generale Mazza. I Sovrani li ricevono subito affabilmente. Alle ore 10 le salve dell'artiglieria e le acclamazioni della folla annunziano io sbarco dei Sovrani. La lancia di gala municipale, ornata di .aquile dorate e dello stemma della città, con un baldacchino crèmisi, si avanza, scortata dalle imbarcazióni del Club-Nautico i< Ruggero di Lauria » e fra grandi applausi giunge alla Capitaneria del porto, alle ore 10,10. Su di essa sono sbarcati dal Trinacria i Sovrani, accompagnati dar ministri, dal sindaco di Palermo, dai personaggi del 'seguito. Lo «inarco Alla Capitaneria del porto discendono dalla lancia, prima il sindaco Trigona, ooi il Re, che dà la mano alla Regina. Seguono i ministri Fani e Credaro, il generale Brasati, il conte Gianotti, il ministro Mattioli Fasqualini, il generale Trombi, il comandante Biscarotti, il duca e la duchessa di Ascoli, il conte Fragnito, il maggiore Camicia, il prefetto Rovasenda, il comandante il Corpo d'Armata, Mazza. Si trovano a ricevere i Sovrani, le Presidenze del Senato e della Camera, la dama di Corte contessa Trigona, clic porge un mazzo di fiori alla Regina, parecchie dame di Palazzo e gentiluomini della Corte della Regina e della Regina madre. Il Senato è rappresentato dal presidente Manfredi, dai senatori Paterno, IDI Martino, Turrisi, De Luca Ippolito, Di Scalea, Bordonaro, Amato, Pojero, Oliveri, Di Prampero, Sonnino, Todaro, Guàrncri, Mortara. Murizi, Inghilleri, Bruno, Beneventano, Engel. La Camera è rappresentata dal ■vice-presidente Finocchiaro-Aprile, e dai de. putati Di Rovasenda, Rienzi, Di Stefano, •Pecoraro, Trabia, Dell'AreneRa* Masi, Rossi Eugenio, Avellone, Mosca, Amato, De Michele, Di Lorenzo, Cesarò, Latomia. Sono pure presenti Nathan e altre Autorità e no. labilità. Acclamazioni entusiastiche salutano i Sovrani, mentre prendono posto nella loro carrozza. Appena essi sono usciti dallo Capitaneria de! porto, la musica municipale suona la « Marcia Reale » e le truppe presentano le armi. Oltre trecento garibaldini, schierati in lunga fila, salutano i Sovrani, che ricambiano il saluto, sorridendo. Il corteo — A palazzo reale Seguono la carrozza reale altre vetture, coi membri de! Municipio, le Autorità, i personaggi del seguito. Il corteo reale, per ! Porta Felice, corso Vittorio Emanuele,, si dirige al Palazzo Reale. La'carrozza, in cui si trovano i Sovrani, è preceduta da un bai- estrada e otto corazzieri, ed è seguita da aHn dódici corazzieri. Essa procede lenta |mento. Le truppe scaglionate su vari punti del nenwsn rlA'nfl trt mi,i avi • ., percorso, rendono gli onori militali, a grandissima folla applaude e acclama conUontusiasmo: da tutti i balconi, gremiti di signore, cade ininterrotta una pioggia dilfiori, sulla carrozza reale. 'striatone, che continua anche quando i So-1Uni sono entrati nel Palazzo0 l Alle ore 11, si apre il balcone centrale, ed ■ j valletti pongono sul davanzale un drappo Vcremisi con frange d'oro. I Sovrani si af-jfacciano. La ; popolazione li saluta con èri- tnsiastiche acclamazioni, gridando: « Viva il Re! Viva la Regina! Viva la Casa di Sa- voi.!». Il Re .Ulama al balcone il sindaco ^TriCTOna /> RI Cnmn :im .'Un Ini ripl pr.Ttl. Trigona, e si compiace con lui della gran- diosa dimostrazione. Indi le Associazioni, le 'scuole, i ricreator!., sfilano con mugiche e bandiere dinanzi al balcone I Sovrani rif-m,... „™,-„ ìermano quindici minuti: poscia, terminato, i„ _j v ' lo sfilamento, si ritirano. Ale ore li, ha luogo al Palazzo Reale il ricevimento dello Autorità. Ricevimenti delle Autorità euccessivamonte le seguenti autorità: il cor- Dalle ore 15 alle 17.40 il Re ha ricevuto™».i„.™™i. i „ ,. ■ , . dinaie-arcivescovo di Palermo,, il presidente dei Senato ed i «nitori presenti a Palermo, il vice-presidente ddlla Camera dei deputati con i deputati dei colWi di Palermi.Tòri con i ac.putau aei collegi ai inicrmo, il pn- mo presidente ed il procuratore generale del- ila Corte di Cassazione od una deputazione della Corte di Cassazione stessa il tenente gehérale Mazza, comandante del 12 o Corpo di armata i generali e sii ufficiali «nineriori i coniandantiSSS8-lK-«£Knl 1 ^comandanti cu corpo ed 1 capi servizio di s.anza a Palermo, il contrammiraglio co-mandante la 3,a divisione navate, gli uffi- ciali superiori della regia marina, ri coman-danti di navi e capi di servizio «1 primopresidente ed il nrocuraior- ed uria denota Z!ZL A^r r . v a W M una d*Puta; zione della Corte di Appello, il prefetto ed a consigliere delegato, una rappresentanza della Giunta provinciale anntìinistrativa, il presidente e l'Ufficio di presidenza del Con- giglio provinciale,-il .nmsidente ed una ran- nresentanza della nS™ ornvióriniè Pit presentanz.i nella Deputazione piovinciale, il sindaco daPalermo eia Giunta municipale, 'il rettore dell'Università, fi presidente delia in ultimo il Comi deli cinquantésimt io 1860. A tutti S )i rallegramenti oc il sua compiacimento per la grandiosa acco- glienza' fattagli da Palermo. FestcBciBuieiitl .,' . . Dopo .il ricevimento delle autorità, il Re 0lia Regina, col generale Brasati, in automo- bile scoperta si recano a passeggio nel'par- co reale della Favorita entrando daMa Porta dél'Leorie'noi uscendo dalla nnrta hi q„„it n ■ t uxenaoh^auo> po"a-01 65 aniLorento e rientrano a Palermo alle ore 19.10. Staséra, pranzo intimo-a palazzo reale. Dallo Ore 17 alle 19.30 al Foro Italico ebbeluogo un solenne concèrto musicale sopraun grandioso anfiteatro. Erano riunite otto bande musicali del 12.o corpo di armata ecioè quella del 3.o, 4.0, 33.0, 34.0, 76.0, 85.o. Ofi « ^in,.^. a: 1 ... - ' ., 86.0 reggimento di fanteria, che ha eseguito wno: scelto programma Vi assistevano oltre60 mila persone che applaudivano continuamente tutti i pezzi. . - Il ministro Credaro appena arrivato a Palermo si. recò alla stazione e ripartì per Messina, Napoli e Roma. Alla cripta di San Do menico, ove è sepolto Francesco Crispi firegistro si è coperto, di firme L'on Santilni ha esposto mia corona di ftariSi S Ì a- n tta bellissima-corona di quercia e di allorocon nastro tricolore fu deposta colla seguentededica: A Francesco Crispi il popolo di Pa- termo. ' E' giunta- una rappresentanza della mas soneria italiana con a capo Ettore Ferrari