La Corsa Coppa Industriali

La Corsa Coppa Industriali La Corsa Coppa Industriali la? anzzaaaa ini li il - uni jporÉiva „ ili [I sii Prima della partenza Dr ani- Prima della partenza l! ciclo dopo tante- perturbazioni atmosferiche, promette di non farci li broncio per unta .a giornata: appena qualche nuvola, lègger*? mente dorata dal sole nascente; .-I delinca agii crii dell'orizzonto, limpidissimo. ■ Fin dalle o:l 15, in fondo all'estremo ribocca di. via Villafrancn incominciano ad adunarsi . corridori concorrenti. L'infaticabile signor Luiairfiinl. prosidoiue deli'U. s. T., dà le ultimo di^posizioni per .la corra, mentre ai rivaliti ti- due automobili Filli s. eli--- dovranno accompagnare gii ispettori di corsa ed > corrispòndent: de: giornali lungo i: percorso. Anche l'operoso Borgo San Paolo si viene a poco a poco animando; c'è in questa fal-rutge tg-òvani energie, proni-, a divorare la strada, qualche abitante dei dintorni, o parte della cittadinanza viene a recargli S'ultimo consiglio e l'ultimo augurio. I dilettanti non sembrano affililo preoccupati della difficoltà di tìiiperiiré i 200 Km, della garacoigo a volo, noi loro numeroòd assembramento frasi di cena vittoria, speranze dotte a fior di labbro: poiché; se le strade sono buone o per lo meno migliori ili quelle che avemmo nel Cirri uri liermmle. vi sarà in questa schiera quolcl-» pttona rivelazione. Si pronosticano vincitor rande. Verde e qualche alno, <• si 'àmen ii'.-n partecipazione di Robotti. i siche non Se '.n tempo ad iscriversi. Borio oauip'oiu liano dilettante ilei :,n Km. mi 'pista mi che se la anione feroce clic da quache ;. 10 persegli:ta. lo abbandona, conia di fra j primi dieci arrivai:. . .Mie iì,20 li solertissimo signor Ufrodo Coccii' (iella Stampa Sportiva, coadiuvalo dal signor Miglio, incomincia ;, farlìrmaro i corridoi' loglio di partenza ed .-: verificare le loro llcen Limpazienza di partire protluce un di ressa intorno al tavolino: senio eh* i migliai" non mancano aliti firma. Le oi*razioiii pricedono tvgoìarmeaie, mentre la folla va rapidamente aumentando: i balconi de:ie case prosnicienli 'a. iranqulad via Vii la fra noi s> coronano "rtosi, Girano fra i corridori alcuni vendi gujajiti: c'è - un tal., di.- vende delle bandierine e fa grand' affari... i/équipe d<-l!:i (JOerUie giunge ai quo mento;-e composta di Fassi. Aibe-rii, Lazzaron'., - xino quasi le 7, c poiché le operazioni di controllo e Orma procedono a rilento il signor Maccagno. della Stampa Sportiva, porgo 11 suo validissimo aiuto ai verificatoli apphina alcune divergenze sorte per sqiialil'iclie ili n ite ad alcuni corridori dal commissario regionale delll . \. !.. signor Florio ira i quali Montecucco. Maino e Bosco per aver corso ;l , in «»ra noo approvata dall'i; V I. A bordo della prima Fides prendono posi-.: Maccagno, della stampa sportiva- l'aw Ni Oazzelta del Popolo; l'avv. Pani, della Tubai,a Sport: il signor Torchio de! Comitato regionale: il cav.. Zoppis, della SiamVa Sportiva: il signor V'audaguotti. *A bordo della seconda ridire l'ave \murosmi. del Secolo; il signor Della Ghat-dia della Lettura sportiva: il signor Ouarania; il signor Lunardini Alle 7.15 il controllo a arma è r-hiuso Risultano non avere firmato: Bosco Natalo' BuSbaglione Angelo. Bertololti Giovanni Zanolto Raineri, Ghiotti Cario Maina Pietro Montecucco Alfredo, Chiarbonelli Vincenzo Fo-neris \ incenzo, Ci avviamo alla barriera di Stupinigi per ia strada di Lireonvaliazione in mozzo all'allegra falange dei corridori. Alla barriera ima gran folla ci attende; i corridori si allineali., secondo l'ordine di iscrizione, mentre il tempo ìpiprovvisaineute si oscura, grave di minaccio temporalesche. Mettono ima «aia nota di colore le maglie arancione Aeìl'éiiaipe dell' itenn. Allo ore 7.48 lo starter signor .Miglio dà.Ili via c i corridori partono in mezzo ad alti*-'simi clamori. i u| pgidZu■ pd; CCgV.c■ pz|a. CeBllnnridupsPil io piazzarsi sul di . 11ori ani. piccole =10 1110- GTBfp!Ctiglrfchisstslmcc\gsen; ns' qiI partiti I /.ava.iaro Giuseppe, Giardino Giulio. Giar- amo Giovanni. Gremo \ngelo. Capello Enrico, venturi Giuseppe. Cerro Giovanni, Micheleita j sStefano l-osano l-rancesc-o. Rossaro Manfredo, fKWfflfflw» ! rando Carlo. Vaccaio Giorgio. Busso Agostino i Caudclo Giuseppe, Pastinerò Antonio. De Pi- dlippi Giacomo. Hocco Giovanni. Pratesi Ot- dtavio. Ri mola Antonio, llun-jo Nino. Rolto Vth>- \ vanni, l'enoglio Domenico. Trivelli Enrico. Miola Giovanni, Marzorana Mario. Valerio Ali- gusto. Bresso Antonio. Foglizzo Giuseppe, Co- lombo Luigi MUtsia Domenico. Fracellini V- essandro. Mola Angelo. Torricelli Leo, Festa Bartolomeo, lordilo Stefano. Corine Paolo, Goitre Luigi. Grasso Angelo, sandri Giovanni, verde Enrico. Carda Emanuele. Costa Costati- tino. Malo Ettore. Molina Vittorio. Catlabiani Ansti.de. Cas-ilegno Ilallaele. Vitale Giuseppe, Granaglia Giovanni, Bozzolo Gavino. Passi | Giovanni, \lberti, Curino Maurizio, Cenerino 1 Giuseppe, Riva Emilio. Preti. Augusto. Mce.1 li Mano. Potichietto Francesco Balzola Soirito Bànna Giuseppe. Marengo Vittorio. Cavallcro | Giuseppe. Marchisio Bartolomeo, Vergnano G-linilio. Marzano Alberto. Valfrè Pietro. Branca Carlo, Prato Antonio. Rolliamo Giovanni. Casetta Giovanni, Suzzano, Cravotto, Barone Gino. GiiKlielininetti Domenico, Cossetta Gipvanni. Caudrra Giovanni. Pelano Umberto, ATene Giovanni. Lazzaroni Alfredo.' leguenc 10 la corsa La nostra Fides (Brevetti Enrico! infila. ! dopo che il nugolo dei corridori è passalo, mettendo la gaiezza dello maglie policromo sul verde degli alberi, il largo violone di i-itu- pinigi e li iusegue. Fino allo svolto-sulla strada di Maicalien non si trovano ancora tra lanlernes rowies de! treno lunghissimo dei 1 corridori; ma la strada, lima cunette e ghiaia- sa fà poco dono la sua vittima con Daimasso 1 cambiare Marchisio I che troviamo appiedato intento a un palmer; più oltre Cavallaro e marciano di conserva, precedendo di poco Caitabiani. il quale, avendo egli pure forato zieiùfi «li b.» di ics un pneumatico ò cosi rollo a fermarsi; ma poi a Moncalicri riprende il grimoo di retroguardia. La strada si intuii iene ottima e priva di polvere: prima di La Loggia, incontriamo Zavattero ed allo sbocco del paese Bulina'. Lo i une..-de un primo nucleo di corridori, troni-1 posto di Col. lidio. Valfrè, Nicchi. Costa. Dopo; di aver ancora incontrati isolatamente Preti,- Cor-ino e Torchio, mentre ,-i poca disianza i Cerri Miche-letta Ialino una caduta senza ; gravi conseguenze, e noi in i.u piccolo gruppo I Venturi, Rivo. Rossaro. Riinoia e ~ hiamo, non avendo ancora incontrato 11 grup- po di lesta, clic la corsa si è subito ben "selezionata nei orimi chilometri. Oltrepassiamo ancora prima di Carignano. Ara. Mussinetti, Candela Bootaiite. Valerio. Casetta. Bresso nse noi entrati in Carignano. avvistiamo Mulino Balzola, iMiclieletta. Bozzolo. Borio. Ponchietp. Fuori di Origliano, mentre ci insegne per 'aria grigia un suono di campane, iucoiitrinnio ancora Dolllippi, Miola. Carino. Il griinno di lesta deve essere vicino e molto numeroso-: ce ne f.i esreni il signor Trincheri, nresidenlo dell'.ialrapè, dm segue la corsa n motocicletta. Ed infatti collinare sul bianco dc!!:i strada, il: un nuvolo di polvere, la oiù avanzata schiera di corridori composta di una trentina di giovani, i quali battono un passo abbastanza veloce. Noto fra di essi passi. Cenerino. Marzano. Fr.-icellini. Foglizzo. Pasquero, Cravotto. Rocco. Pratesi. Razzano. satRonco, giudi-1cv'va|fi'EudnIditrI cjil! BGrasso, Sandrt. Arato Tengono e si alterni Barone e Durando il onin. Giardino, e molti altr,>!nno alla lesta Marengo vfinale mi care in ottima tisi rt'strisi»i5t;o!ai n Cislico Sirbno. infiltro il gruppo si mantiene compatto e non dà accenno a dislaccili, spingiamo automobile a tutta velocitò verso il bivio di Cavallermaggiore. mentre le strade si manengono ottime. Ma a Carmagnola una panne mprovvisa ci obbliga ad intendere il passaggio dei corridori: e cosi assistili ino alle 8,io ai'arrivo di Marengo. Durando. Rocco, cenerino, mentre Valerio ò costretto a fermarsi p"r oratura di Palmer; Venturini in tutta corsa ci grida che prima di Carmagnola quasi unti hanno forato, ed ù appena scomparso che lo nsegitoiiù Uh.!. Corinti, l'aaaiio. Bauna. CasaìegiM. Vinile. Busso e passano in gruppo serrato le maglie rosse della Leumann, nieni'.-- ici stessi disimpegniamo il servizio di segnalazioni ltipaiiiamo mentre arriva Cossetta, ed infiiamo la strada di ! tacconisi, piana e regalmente ampia 0 livellata: /.avatìaro ci avverte che ha forato due gomme e perciò si trova cosi lontano dal gruppo di testa. Il ciclo è vealo da nulli grigiastre elle danno una strana li-nui .indennità alle difese di grano che mareggiai: 1 ai laii della strada, sotto i sotti di un \omo fresco ed odorarne di maggengo. Prima del parco di Racconigi Prato fa una rovinosa caduta e si ferisce ad entrambe le ginocchia: ce le addita domandando ' un posto, ma Poiché Pesta fraternamente lo aiuta j e dice che i-eu-a lui a soccorrerlo, filiamo- in iic'ue velocita ' orso Caviillermaggiore, sui rettilineo magnifico che lo unisce con Racconigi. 1 .a. nota guai e caratteristica mettono nell'immòbile, e verde stupore della campagna guardacaccia dalla pittoresca divisa che ci salutano ridondo. Kd ailc 9,20. Oltrepassato ji passaggio a. live!;... giungiamo a Cavailerinaggiore in tempo per ricominciare di nuovo di segnare l'eterna spiati dei numeri ilei concorrenti a quésta còrsa, nella (piale liuora nessuno s'è rivelato. Incominciano a cadere larghe e teoide '-cecie di pioggia c per un bel pezzo il picchiettare dell'importuna visitatriee sui no- rcnsmclrpsegdgvv|dCbcpPsCZdsA;w!/t'»!!''T^ inoWere chi si inai iene nei '™n ! mi- ncrcio' intiliainu l'Arco di Savi- dliano mentre la folla, abbastanzii niinierosa. | mentre la folla, abbastanzii numerosa, •aiuta con grida festanti, e urtacchiamo le prime salite ai piedi delle t'inali troviamo un Phno nucleo guidato ila Poiicliietto, e più in à. comodamente seduti, sulle prode del fosso stradalo Martinetto .Moia e Rossaro che manfilino allegramente. » M » c"«c" Ed i; a Sevalcligi che incontriamo il gruppo di lesta composto di una trentina di individui: Durando c passito in quarta posizione 0 non pare per nulla affaticato, A Cuiieo il servizio e inagriificaincnie organizzato dalla Società La Itola, con a. presidente l'aw. Berardengo e coaiidiutorl i siguori rag. Ainlifredi, Celioni. Autlisiò, Bruna e; Calieri, estiressainenle inviato tlal Comitato torinese. La seconda /••;./<•.< giunta alle 10.25 porta la uoiizia che Vaccaro ha raggiùnto il Kiuppo. Alle Itt.lìO passano e Armano al con-1 Irollo ili Cuneo: Durando. Borio, clic Ila rollo 1111 );i>lm; r, poco prima. Allusili, (iarda, Sandri. Ronco, Defllippi, Vacca ro. e nello spazio di 12 minuti tulli i componenti il numeroso gruppo di lesta già cosi minimamente frazioìaito l'i:'-. „ a è-Màn^an 11 ««,. iT.h'^'« ! tcgImItì ItI 1 ca trasformassi! lameiila di Chiaffredo il gruppo non subisce il. rincuoriamo Cranaglia die si Dlori viscerali e proseguiamo per Dusca. ove lilialmente il gruppo si scinde in ilue parli, composte dì dieci corridori ciascuno. \lberti tenta parecchie tughe, ma non riei-ce a soste-neri' l'andatura, cosi che d! nuovo i due eruppi si riannodano. Pi ima ili Cosligliolci Murenco cade e cosi pure lìonco e (toitra, ma senza conseguo!::-:.-, mentre Vérde tenia una fuga che riesce inu lite, Alle 11.20 locchiamo V'erzuolo; il gruppo passa senza incidenti, in mezzo ad una mundra sotto il colle della Marta e gimigi. con venti concorrenti allo ore 11,35 a Sai uzzo, sempre capitanato da Durando. Vérde. Allasia, Alberti. Passi. Borio, alternantisi alla lesta, Ad un tratto. Giardino, oltre Saluzza. stru mazza al suolo colpito da crampo; poco dopo disRTaziaiamcnte nache Borio, fora, un w/f mer ed è costretto a distaccarsi dal gruppo 'cIsmdi testa... L' mezzogiorno: viene da lontano un suono di campane. Il sole ride fra nuvole e nuvole di nuovo e i corridori riattaccano un velocissimo nassa. Decisamente siamo in una fase risolutiva: i migliori temono prima della Hocco Cavour di distanziare i più deboli con un tour de ture: lutto il gruppo è avvolto da un leggiero nugolo di polvere e corre, corr" disperatamente... Versti In vtttot'la 11 colpo riesce magnificamente: dopo Rocca1 Cavour la schiera, s'è lana esile nella sua pie-1 cola lila indiana ili otto corridori, guidata I da Vllasia e da Durando, e seguiti a ruota da Verde Alberti. Passi. Miola. Giardino 0 «ile- ' ino e Torricelli: i quali due ultimi cadono, entrarubi e. imi lì abbandoniamo, perchè ormai anche noi abbiamo qualcosa della fiv. ul,sla ctle spju^e avanti, avanti, sempre, verso la vittoria, onesti giovani atleti... Durando, j chiede ai colleglli Alberti e l'assi che lo sost uniscono né! tenere la testa e battere il '■ passo al plotone: ma la cortesia dei due sud fraternità... L la corsa Continua ininterottamentc ed ininiiilatainentR: il gruppo Arma a Pinerolo alle lì.l'i e riparte: Pratesi con energia indoma- bilc raggiunge il gruppo dopo esser stato distanziato di molto... Passiamo a Pìossasco alle 13,35 e ci fermiamo per una nuova venne; riprendiamo la gloriosa avanguardia verso Tratta, ove Verde, nelle discese che paiono attingere con le loro curve slanciato l'azzurro dei laghi, tenta alcune infruttuose volate. E via, via verso Avipliana, ove alle 14, il signor Durando coadiuvalo dal signor Chiesa, procede al controllo dell'esiguo gruppo. Poi Durando, Merde. Aliasi». Alberti, Tassi, e compagnia riprendono la corsa seguiti da Razzano e da Pratesi, giungono a Rivoli, e si precipitano sulle discese verso il traguardo. L arrivo La guigne feroce di Durando Tua folla enorme: un mare di persone alla Barriera .San Paolo: ed in quel confuso agitarsi di appassionati amatori dPllo sport met- tono una schietta e vivace nota di colore le signoro accorse in folla anche loro, e coronanti (in gli estremi balconi prospicienti l'arrivo. Un palco ospita la musica e le signore dei membri del Comitato: funge da giudice di arrivo il signor Cigolini. Ad ogni momento 'grida confuse ed altissimi clamori turbano la IjIl quiete primaverile dell'aria: corrono voci disr. iratissime... Ad un tratto, alle oro 15, uno squillo di tromba, poi un urlio continuo e crescente, uno scop- pio d'i'battimani, uno sventolìo di fazzoletti, ed arrivano i vincitori. Allasia è in testa; ma Verde lo stringo a. ruota, lo rimonta e lo sorpassa di mezza macchina, pròprio sul nastro ili traguardo... Sùbito la folla, lo attornia, e grida il suo nome... Ma un altro nome si fa anche: E Durando? Le notizie lo davano, fino a pochi minuti, ancora vincitore... II povero Durando giunge poco dopo e g'-ita la macchina rabbiosamente ;i terra: nell'ultima curva la, forcella si è spezzata ed ha troncato i) suo sogno di vittoria sicura... Egli omisi piange di disperazione, ed i conforti della folla sono vani pel dolore giustificato di quel corridore, che, dal destino fu illuso e sacrificato all'ultimo, quando la generosa fatica era già staia compiuta... La classifica Ecco la classifica ufficiale degli arrivi: l.o v-.Tdo Enrico, dell'» U. S. Castellazzese ■•; 2.o Allasia Domenico, del « Club-Sport Leumann »; RsatrilìaGm.VBmG29AKTVliTdT. .' 3.0 Torricelli Leo. della « Giovane Torino »; ■Lo Fossi, del « Velo-Club Galìaratc »; 5.o Alberti, dell'.-Audace-Club Gallaraie»; 6.o Pratesi Ottavio, della « S. S. V'ictorius »; T.o Miola Giovanni, del « C. S. Leumann; 8.o Paride Emilio, libero: fl.o Borio Camillo, della «Là Torino»: lO.o Aroto Ettore, del «li. S. T. '. 11 Pasquero A. (U. S. T.); 13 Ronco N. U. Rivarolo): 13 Cenerino Giuseppe (S. C .Alessandria':; 14 Cremo Augusto (Aquilas): 15 Coltre Lnigi 'U. S. T.); 1,6 Do Filippi Giacomo ili; Giorgfise); 17 Lazzaroni A. (Audace Galìaratc)-; !» Carino M. fLa Itola.; 19 Barone Gino tC. S. Audace): 20 Fenoglio D. iLeumann1:' 2*1 Mola Angelo (Astrnpèl: 22 Rossaro VI. (Astrane'': 23 Sandri Giov. (U. S. Ti): V. Balzola F. (La Po': 25 Marzorana iM. C. Leumann'-: 20 Bahia Giuseppe (C, S. Audace): ~~l Giardino G. lAquilas); 28 Garda E. (Atalanta.:; 29 Giardino G. (Aquilas-; 30 Vitale Giuseppe Atalanta): .11 Branca Carlo fs:. Pedale): U\ Kresso A. RI. S. T.): 33 Foglizzo G. (Giovane | Torino.: 31 Acossato E. (Atalanta): :r> Marengo V. (Audaci'': 36 Rivo E (U. S. T.l; 37 Fra rollini A. (libero): 38 Cu vallerò G. (U, S. T.); 33 Torchio S. :S. Pedale'1; Hi -Marzano A. (Audace); 4t Mussinetti P-, 'Ci s. Audace): 42 Trivelli Enrico (Lcunianii): 43 Colombo Luigi .'•\trOantai: 44 Corine Paolo ,'C. S. Pedale). taL'ipLLtep