Il regime provvisorio

Il regime provvisorio Il regime provvisorio (Per telefono alla S U u ; al. noma, 28, ore ?8. A cinque giorni di distanza dalla riapertura della Camera, comincia ad essere svelato il grande mistero del programma governativo. Ieri vi diedi notizia relativa alla riforma del Senato. Oggi vi mando alcune infor-jQinazioni sopra altre parti delle cómimicazio- hai dei Governo. Vi confermo anzitutto la no-i L. . . . , . , . „■ , addietro !, , ' c ,, " ni^"?ai ir'°'tl form a>-<- lS!l1 Problema delie convenzioni marittime. ,Von. Luzzatti presenterà alla Camera una ssolU7Ì0110 Provvisoria con la riserva di P^e-j Ctratta di una proroga di tre anni. VI possojrjal" - — i- isottolineato sono testuali, il presidente del ninvece assicurare che l'on. Luzzatti in persona, oggi ha detto che «il regime provvisorio j durerà molto meno di tre anni». Le parole j anni dei quali ormai tutti parlano, idi due anni. Si tratta probabi prorogadi Un solo anno. Masi '. ° di una proroga? t giornali ufficiosi, che non hanno finora ; _ tire la proroga. Da parto mia. anche su que-l a^ puuto, debbo ripetervi, ciò che vi dissi; molti giorni addietro, cioè che si tratta di una " proroga più o meno larvata. Non avremo'| portato alcuna luce> si ^no limitati a smen-j rquidaziono trasformandosi in Società per la anavigazione libera. Si afferma in proposito „ (ed io lo crcdc) che l'on. Luzzatti non traila » CQn la NaT{g0ziolle Ge«iorale Italiana. Si d «ffenna inoltre che non tratta nemmeno conja . u„„„j: „,i ,„.„u„ b la Società Peiroo e Parodi, ed anche questo eè probabile e verosimile. Ma ammettendo c tutto ciò non si esclude punto cho in fondo a . , ,,. N dobbiamo Id 61 ",atu j, "na, 'era 5 E ^T'i" f° „ • perdere di vista un fatto dal quale non si a può punto fare astrazione: i! fatto inconte- estabile ed incontestalo, noto a tutti, è Tesi-'d . , i . i iì i lilg EtTOza d St nQ grandi ali r della Banca commerciale. Da questo punto pdi vista la Navigazione Generale Italiana, la]" Peirce e Parodi, la Veloce. l'Italia, ili, " ° .' , , l Lloyd Italiano, il Lloyd Sabaudo eia stessa o Banca commercialo, sono un sinonimo corno.inon ga^o),,, stai0 altro che un sinonimo la'tó „n,i,u,ari^lr) qo„ì,jj, n„,i„„.i, ,i„i i costituenda Società nazionale del meccani-L61110 Bettòlo. Lon. Luzzatti, se le mie ìmor- inazioni sono esatte, tratta con la Banca com-1 Cnierciaie e precisamente col signor Weill che A visorio. m\]rultimo momento potrà venir fuori ancheI o un nome completamente nuovo. ' ' non ci sarà che il nome: come zioni Bettòlo tutto il resto sarà capitani al materiale. L'esercizio . sarà certamente fatto coi capitali' aaval oon Je vecch}e carcas .,. „ rar,a,.a\^ n„s,„, \™„r>* Monc Geneiale Italiana. Appunt facne ai avere una soluzione provvisoria che alla Società, comunque essa si chiami, non porterà alcun aggravio. I piroscafi, che ser vono da circa quaranta anni, continueranno *™ *P«* ™ ma con nuove m^ I' pompilo dello sovvenzioni, non ^ essendoci più nulla da ammortizzare, andrà i lutto a beneficio degli assuntori, ossia del ! trust navale capitanato dalia Banca com- ™ » ^ trUSl del resto »™ |consente facilmente i gnerà fare i comi per la la soluzione definitiva. In vista della soluzione definitiva, la quale, ripeto sarebbe presentata ai Parla- men'o ne' mese d' novembre, il fruii navale i0 I regime prowisori- .Se il meccanismo Batolo, cobtituuo come o-| gnuno sa. col pieno accordo del fruii navale i formati ci saranno le aste che saranno: bandite nei mese di gennaio; ma di questa . , , ' D„ ... «ìi Soluzione ò prematuro panare. Pei ora, mi. UrnUo^^ ..." ?,„„„„v,i,.-„ ,.h. ,miPn™raiiM irina libera vorrebbero che contemporanea-, mente alla soluzione provvisoria si prowe-iniente aua soluzione provvisoria « t»'«'»-»-jdesse alle esigenze della libera navigazione oj j occuperanno un posto notevole «elle cpmu-jnicazioni del Governo. Evidentemente noifi nicazioni del Governo, cviaentemenio nou. si tratta di cosa ordinaria: c'è chi crede cho-i ■ „j- t^uv^i^.^Jn ,„• o „Tr,-cn hr,mhn rlocti H E1 stia fabbricando una grossa bomba desti-;nata ad avere grandi conseguenze parla- Itoèfltarl I*. legge de! YM stabilisce la co- Istruzione di molte strade ferrate per un va-,1, r;rcu 7Q3 nii'ioui distribuiti in molti . u*wv» esercizi. Fino all'esercizio 1011-12, si dovrebbero ! spendere circa lb8 milioni. Per spendere la anni, anziché dallo Stalo della Società ! d&ì.lp rete ferroviaria mediterranea, in qua _i le, come sapete, è ora una Società per le costruzioni ferroviarie. Avuta questa notizia '-bv voluto consultare un uomo politico molto; "r;drj (Vl cssire bene informato ed egli mi ha risposto: » Io non credo che si tratti di tutte ir strado ferrate contemplate nelbi legee del igpS, credo invece che si tratti soltanto dolio competente in materia, U quale è anche in; strade ferrate dc-ila Basilicata e della Colar v^«te. cìie « aa la bomba fer- roviaria, par bicuru, ma non sono ancora, si- cure lo djaasB&oni della medesima.

Persone citate: Luzzatti, Parodi, Peirce, Weill

Luoghi citati: Basilicata, Italia