Consigli alla Mano Nera di Marcello Prati

Consigli alla Mano Nera Consigli alla Mano Nera (Nostra corriesponderida particolare) Londra, aprile, j rTp gon niente sanguinario. Prima per na- i Orara, e poi per economia: giacche oggi, in °questa nostra dolcissima età che abbaia planto e non mordo mai, costa una fatica,cenorme a esser sanguinari. Ma il più bel giorno della mia vita sarebbe sempre quello] in cui potessi veder penzolare dai fanali di Mulbery Street, — la grande arteria della Piccola Italia installata laggiù a New York, — i cento o i duecento idioti che compongono quella masnada pidocchiosa conosciuta per tutto il mondo sotto il nome di Jfano Nera. Certo, si tratterebbe d'una ragguardevole filza d'impiccati: ma sulla loro immatura dipartita non varrebbe la pena di spargere una lacrima. Però, intendiamoci subito. Li vedrei volentieri al guinzaglio nel vuoi» non per la volgarissima ragione che sono dei manigoldi. Santo cielo, so tutti i manigoldi che girano per le vie della civiltà contemporanea si dovessero impiccare, sarebbe un affare serio. Addio carta per le nostre rotative! L'intero legname delle foreste ancora in piedi verrebbe requisito per sbozzarne delle cataste di forche: o i paesi più evoluti no piglierebbero, naturalmente, la parte del leone. Inoltre tutti quegli egoisti di buon senso che vivono onesti, sulla terra, — e so ne trovano benissimo, ad onta di qualche temporaneo fallimento, come ci si trova bene a prendere un bagno fresco ogni mattina malgrado qualche omerico raffreddore,, c— non avrebbero più tempo a far monte | qvprztdscdvfnndpcssbtddXldi bello e di buono: guasterebbero le loro r-oidi pivi sentili che si può! A quelli della\^Mnò E sì starebbe bene un po' di £orama per un'altra ragione, per unat•anione TittT speciale. Perchè son delle i ^bcftiT P Sulla loro bestialità copeco da discutere, i ^orni* wru ir . dE' palpatele. Chi non li conosce ilMulbery Nfar lo col bicchiere. Nella loro ribalderiai non «lizza un barhaslio di luce non tras- Unon guizza, un Daipagiio cu race, non uia» ;mtiare un atomo di genia ita. E qua cosa do- „paio un aiutai , , :.. n gStreet, nel segreto impenetrabile della prò-, pria vigliaccheria?Sono dei ceffi.lividi c si-, mstri, ve,titi dt miseria, uni. e bisunti come c«Sinai balcamc, Puzzano di acquavite e ^di caprone. Molti d. essi non sanno neanche. mpaco, del malandrinaggio pachidermico tanfo che si portano dietro fa pensare a quello ch'emana dalle gabbie dei ruderi di belve rinchiusi nei serragli. La loro forza sta interamente nel terrore disperato cho può ispirare una bomba o un coltello a serramanico in un paese ancora in via di civilizzazione, com'è l'America d'oggi. Tras dmvcLportati in terra civile7-~q«ìTundra, toPer esempio — sarebbe subito un altro epaio di maniche. La paura delle loro bombe ™o dei loro coltelli a serramanico non si ri- Ssolverebbe in disperazione, ma in reazionecollettiva. Basterebbe una squadra di rf,.: teclives ad accalappiarli tutti quanti, in funa settimana, come animali immondi. La lmetropoli intera allungherebbe una mano fper aiutare a trarli dall'ombra, e un piede f' ,. o;utnre a schiacciarli fTI'guaio è che questo'caratteristiche be- nali danno alla vecchia, lurida, monotona storia della Mano Nera «na divulgazione enorme. Tutta l'umanità lettrice di giornali la sa a memoria, Le suo cronache periodiche con seguite dovunque con quel brivido di Clelia tigre che interesso con cut si legge della tigic , nu i - i , i ■ ? ii i „„ „i,„ sbrano la domatrice o della leonessa che si .k . . . . t -v-r v , n ^ mangio ì leoncini a colazione, rvon e la cosa in "è, che colpisce: è il modo. In linea di ,,'i F« i. ,.n„ : r» li ri ti □ LIMI), lìlit, lil i «-Li~ Li cl ci 11 u ;iiiiwiju ijhu- Mica mondiale, la gran delinquente è lei,' la ' . °. . . 1 ; la bestialità della Mano Nera batte bandiera italiana. Ecco rio che io non posso mandar giù. Nulla al , . i< ; • ; „ « („ t>._ mondo mi da sui nervi cosi torte, i or ca- » ,i™^«Bi-„ nli'o.iWri Aa pire quanto, dovreste vivere ali estero aa italiani quieti e puliti, e aver la delizia sfogliando i giornali dei paesi che vi ospi Mano Nera. Degli altri manigoldi tutti si di ìnenticano, come di figure ordinario: di lei tutti si ricordano. Perchè lei sola, nell'abbondantissimo brigantaggio new-yorkese, rappresenta la bestialità. Ed è la bestialità che attira gli sguardi, in questi tempi di raziocinio e d'igiene, come una pennellata ili straordinario in mezzo al grigioferro della civiltà. E' la bestialità che interessa, cho appassiona, che diverte. Per mala ventura Stoeiianao 1 giornali cibi paesi i-uu vi i.api- tana - di posare gli occhi sopra qualche decimetro di cablogramma intorno all'ul- lima prodezza della Black Hand. E capita con una frequenza esaperante. Io ho prò-: vate questa deliziosa sensazione ancho sta- mattina, aprendo il Vail» Mirro,; il quoti- diano illustrato più diffuso in Inghilterra, he mezza Londra assapora abituai- insieme col breakfast. Dedicava ad- quella mente dirittura una pagina alla riproduzione una fotografia in cui si vedeva un angolo di muro sventrato da un'esplosione, e un mucchio di stracci, e un povero cristo d'italiano :"duto sul mucchio di stracci, come un mammalucco, . in maniche di camicia, con un marmocchio macilento sulle ginocchia, o Salvi per miracolo! ». Così veniva offerto •dia curiosila dei londinesi l'ultimo atten¬ di tato della Mano Nera: una visione sudicia, opaca, primitiva, come un campo di lotta in una tana. Pareva un simbolo. Vi assi- ■ uro che, a vederla, sarebbero venute delle ideo forca iole anche a voi... lo non ho potuto esimermi dal pensarne, f•mbilo. almeno due colonne, e ho incornin- piato molto ferocemente questo articolo. Ma la'ferocia ò inutile. La forca è uu avanzo di barbarie. Siamo in tempi di educazione e di ragionamento. Rinunciamo pure alla sanguiharia speranza di vedere gli eroi della Mano Nera affidati ai lampioni cK Mulbery Street. Per abolirne la bestialità, ormai,non resta che una via: illuminarli. E'la via della civiltà. llluminiamoli, dunque. Spieghiamo loro, con le buone, che uella vita moderna non e più permesso di esser bestie. La civilizza- zione permetto benissimo di essere mani- goldi, ne facilita anzi la carriera; uni be- stie, no. Se ne convincano, quei cari conila- '/.ioliali di New York ancora cosi indietro.Coi tempi che corrono, mentre perfino 1A- inerica minaccia di diventare un paese ci-vile, ò assolutamente contro il loro interesse restaro quel che sono. Si precludono da sé Ogoi P'« vasto campo d'azione, si sbarrano °gn' avvenire. E' ormai indispensabile, — o prima di tutto per il loro bene, — che incomincino a istruirsi, a educarsi, a evolversi, E non si spaventino di questa parola da contcm oa tt„. quaresima: evoluzione. Non si dico che di vengano degli stinchi di santo. Nessuno lo pretende. So non hanno fedo no!l'onestà, restino puro dei manigoldi. Ma si civilizzino, una buona volta, anche loro. Diventino manigoldi per bene. Tanto più che la metamorfosi è meno difficile che non sembri. Il mestiere per cui si sentono tagliati, — il ricatto, — possono continuarlo benissimo. C'è anzi la maniera di portarlo innanzi con più officionza, per le vie maestre della civilizzazione, facendo affari più alla grande con minor spreco d'energia, conduceudo una vita comoda, igienica e divertento, in una maggior certezza d'impunità, c anche senza disonorare la patria. Basta esercitarlo da persone civili, con buone maniere, scientificamente, come si usa tra i popoli più evoluti, — buttando subito alle ortiche i mezzi violenti, gli emblemi macabri o le maschere del mistero, tutta roba da età della pietra... , ... , Ma valgono più due dita d esempio che due chilometri d. teoria. Non ce «ho da dare un occhiata a quel che succede qui aXj , . 1 . j 11 • liondra, nel sancta sanctorum della civiltà rebbe . , ,, x, Qui, come accennai, la Mano xsera sa-^ fla funa nfTn" ™*> e armata molto £^nt^. « ^aha Vendetta ». La let- toni non &"f*v*. «*? trenta sterline: in ^^t "^IIM. ^^ J^T^TJ^ l^m ^mplicemento trucidare sotto gli occhileduo persone che aveva più care al mondo, N^almente, j, vecch£ ammiraglio co,,; ^^r'^T r utvV>'Hsa u'' -h-""'"»» U" Vosero Ma 1 opinione pubblica fu amrntie intorno al caso straordinario, i „■..,,- , . g"»™ali lo tennero vivo più cho poterono, c . subito Mola aHa p ,. ; - p0chi .)rni appresso il"geniale Nicholson era al colll,|are'_ 'Q d »oleva a irG dle ^ si riduceva a nJ 8ciocchJ LraJ mita uovinament incapauo di spaventarei pecorone preso al laccio si busco tre annidi carcere. La « Mafia Vendetta » non prò-morte di acclimatarsi, in Inghilterra... _Nel tempo stesso, però, — e l'esempioviene facendosi istruttivo, — non bisognacredere che nell'avifaunica delinquente diLoiid?.-. la risorsa del ricatto manchi di cui- tori. >Oh no: vi è coltivata su buona scala e eli tutta lena. Esiste anche qui una specie ™ Mano Nera in piena attività di servizio/ Solamente e ali inglese: una Mano NeraS""*1 bla»c^- E nessuno se ne piglia. -figliarsene? E perche? Non ha mente f1 spaventevole. E una Mano Nera per l;ens> Pullta' tranquilla, incapace di ucci- fJ.er? una mosca; una lega di manigoldi che f "Sa W" *ufct° r} suo }™oro faccla a faccia, dialetticamente, senz adoprare nean- f!,c ««>cm d'esplosivi e senza portarsi in :,s>'a "n .temPe»no- Nella sostanza, i suoi differiscono poco dai tir. della contra- U'r,u.ta "^yorkese: ma nella, forma son d/ civilizzazione. Ci si vede ,1 ricatto elevato ad arte bella il ricatto sc.en- tlf'no' sP°.gho d °Sm elemento di brutalitàcome purificato al lavacro dell igiene: il ri , r ... , . ,° catto progredito, perfezionato, evoluto chilo prutneuuu, uentjzr ... °, * °'Uo!il «*" ]° professano non sono più «norane- di straccioni e di ■ vagabondi. Sono- . . «W"< a .qualunque scalpore non neces-c,i,ti> nimc enn ci tr»,,-,vi 11 f u l'ai* nnricfr» ilsano, quasi con signorilità. Per questo ilgtrn pubblico londinese non ne sa quasinulla: conosce i piccoli briganti analfabetidi New York, a cinquemila leghe di navi-gazione, c ignora i grandi briganti raffinatiin casa sua. E' la virtù della raffinatezzaPer tutta Londra, al più, possono darvenequalche notizia gli avvocati in ritiro, sve-landò qualche retroscena professionale, e i; frequentatori delle Corti di giustizia, per clualcnu caso d'estorsione che va a finire in «"processo. Al quale per altro il pubblico al lal'g° si scalda: vi fiuta del grigiocome in una causa civile, e passa oltre . ». r t. , Anche qui e \a plnml) dei convenuti che , . „_ v, i: »_f;_i_„j.j.i ..1 j.: . et.trionfa. Questi farabutti educati e istruitriescono così a lavorare quietamente come . , , ,. '. , ™ u.l bozzolo di paco, hssi comprendono e "spettano la civiltà: e la cmta li lasc.ai fa«- Tutto questo c logico lucido, mirabile: Clio ne dicono gli opachi trogloditi della Mano Nera. Non si sentono talpe, al con Jro»to, incommensurabilmente talpe? Non vedono com o goffo e gaglioffo stuzzicare le di tutto 11 mondo e infangare i ™ne lta!latl° Pf.r n0» riuscire ad estorcere che la miseria di qualche migliaio di fran chi? Guardino questa geniale ed avveduta combriccola ricattatrice di Londra : essa non strappa un grido, non fa parlare di sè una foglia, non cola una macchia sul nitore del nome inglese, — e intanto estorce addirittura dei milioni. Merita di esser conosciuta, apprezzata ed imitata. E' al lavoro da anni e anni. Ad intervalli, sembra sparpagliarsi: e quando un processo le ispira cautela o quando uno dei suoi caporioni ha realizzato una certa fortuna e si ritrae a meritato riposo. Ma subentrano subito degli elementi freschi, fla cricca dei ricattatori, — il gang de blaekmailers, —- si rimette all'opera. Para che consista d'un duecento persone. Coso diceva giorni sono un vecchio civilista coe lebre, sir George Lewis, discorrendone pea incidenza davanti a un alto Comitato goa veritativo per la riforma d'una legge iuy congruente. ,! Duecento persone di bell'aspetto, signora c signore, forniti di titoli professionali ! d'abiti alla moda, di sa voir fairr e di civot, ! teria. Gente di lusso, che frequenta sole tanto i luoghi di lusso, perche non tend- trappole che alla grande, dove pascola l- ricchezza. Il gang possiede infatti distacca- nienti nei saloni di elubland e nei -pesage- degli ippodromi, negli hótels più in vista .luci teatri d'opera. Il suo quartier general- ò un ristorante in voga nel West End. -jbrillanti blaekmailers londinesi vi si danne convegno nel pomeriggio, all'ora elegante e vi si scambiano le loro idee, vi si comu lucano le loro scoperte, vi discutono i loro progetti tra il fumo del the e l'aroma dei pasticcini. Che contrasto con le truci con «iure della Mano Nera nell'oscurità di bettole fetide, tra gli scarafaggi! Il loro lavoro è tutto metodico, quasi scientifico, pieno di distinzione. Ha più del lavoro d'alta polizia che di bassa delinquenza. Si divido in due tempi: raccolta del materiale di ricatto, e uso di esso a tempo opportuno. La raccolta viene eseguita con una finezza da detectives di razza., su traccio sorprese frequentando i ritrovi della buona società o su tresche fatte nascere con tranelli diabolici. Il materiale, poi, è esperito con una franchezza e una freddezza da avvocati che spicchino una citazione. « Dura lese, sed lexi ». Attualmente, — e lasciamo pur andare la caterva degli altri casi, svarianti come l'immaginazione, — il terreno che questi manigoldi inciviliti arano più volentieri c quello del divorzio. Sembra il tallone d'Achillo della legislazione inglese, e i blaekmailers vi si attaccano. Lo spauracchio, in un'azione di divorzio, è la pubblictà. Essa è inesorabile: ogni caso di divorzio è un massacro di riputazioni. A esservi coinvolto, ipcr un uomo d'affari, di società o di vita pubbli „ significa're la rovina. E to rMch{0 & M^ , ^ ^ _f.„_ ^„<.i.„ „ _ • , • j.?„„;. zione stessa mette nelle mani dei olaclt- Uglpmailers. I La usano in varii modi. Uno dei più era| .. ziosi è quello della moglie mandata in giro ,mcvlo in luh sito d; , • ■ ]ascia cor. L ;are bel , ustamente, poi dijvieno SOIllimontaIei permefcfcc all'adoratore ^d'incominciare a scriverle, e finalmente, in ml™ *F"i?c di passione, gli casca tra le e braccia. La conquista è compiuta. Ma il , fnrinnnfn Tv,r, r;™.,,,,.; „„o1„t. ìfortunat° Giovanni, qualch e giorno ;|dopo, riceve una visita inattesa: il marito 'amanto I A volte è tutto miele, quest'uomo : — Ahimè, so tutto, ho scoperto tutto.. — Scoperto cho? »! —Non caschiamo dalle nuvole! Pura trop 110 ho ]e , e documcn. i tlrc stavo «n7i nPr Anpia.r1« Hai min av rane, stavo anzi per portane aal mio av c vocafco... Ma £] divorzio ir,^r lf e; J e' o un passo gravis i sinlo. Per ;l nlio uome per la foiicità dei - ]niei figlij ho n dovere di pensarci su. E c'è tdgttsdmnforse iì mezzo d'evitarlo: avrei deciso piuto tosto di lasciar Londra, di andar via, lona tano, al Canada, a ricominciarvi la mia esii stenza spezzata. Perchè, ahimè, non c'è - altra via. O emigrare o divorziare! a! _ Emi... Ma emigrate ! e] —Si, è l'unica. Ma come? Ci vogliono /almeno cinquecento sterline, per il viaggio a e per le prime spese: e disgraziatamente . 10 non le ho... e, Altre volte, 1W e.r. machina è quasi r cavalleresco, e fa il cinico elegante: . - -Eh, m altri tempi, amico mio. vi e avrei ammazzato m duello. Oggi no, c'è il a; divorzio. Ne ho già parlato al mio awo-;Cato, consegnandogli le vostre lettere. Però, n'prima d'iniziare gli atti, prima di rovii narv., ho voluto vedervi in faccia. Ebbene, -|0ra son persuaso che la colpa non è vostra: n dev'esser tutta di quella sgualdrina di mia 1 moglie. Già, non è neanche alla sua prima - scappata... Ma pazienza, ci passerei sopra, , so non mi facesse di peggio! usRPsmrFdobg. I Scu... scusate, che vi fa? Debiti da tutte le parti. Questo è il n guaio. Fin che mi tradisce, chi lo sa, a Lon o dra? Ma quando mi fa dei debiti per tutto, - vostra moglie. l Ali ..w./.i l — Ali r'ujht. Questo è da uomo, i — Ma diamine! Quanto? i — Oh, una sciocchezza: centomila lire, - Sembrano storie. Ma un signore di Loni dra ha proprio sborsato, tempo fa, in cira, costanze simili, quattromila sterline. Vi par e troppo? Pensate che anni addietro un - gruppo del gang si ritirò dagli affari con i un utile netto di cinque milioni. r' E il mestiere è proficuo non solo, ma sindirò o di sicuro avvenire. Sir George Lewis, o; - sulla cui indubitabile fede io cito questi o casi - ha dovute conchiudere che il ri- e, catto, quassù, nelle sue forme odierne, e . \,, ' . ,. , ., e inafferrabile e inestirpabile... -1 5 tiI e' e j a^r Ecco il buon esempio. Questo si chiama avorare con serietà e cou successo, civil ^niente, da persone assennate e patriottiche, e. 'facoiano tesoro i nostri seccantissimi a CHnuazional; della Mano Nera allcora cosi - inuUlmenl cosl danno3alnente bestie. Imn ino ,a buona sfcracja. Incornin e ^ ad Rndare a scuu, ft , l studiare. A educarsi, insomma, e » > ^ uQn abbjano ura. II a a Niente come l'educazione! Marcello Prati.

Persone citate: George Lewis, Loni, Nicholson