Il tiro di Briand La candidatura del conte Soderini e la sua disgrazia in Vaticano

Il tiro di Briand La candidatura del conte Soderini e la sua disgrazia in Vaticano Il tiro di Briand La candidatura del conte Soderini e la sua disgrazia in Vaticano ikusi,,. (A). — Come era da attendersi,, alla pub no, sia riguardo alla lettei riguardo a una qualunque ecblicazione, da parte delle Souvetics, di una dici fera, che Pio X avrebbe diretto ai vescovi fdi Francia, è seguila immediatamente la insmelili.a uiiieiosa ma categorica del V'atica- aa del Papa, sia fdcmarc.he fatta talegittima. mpns h{{m.n., ,,na questione elettorale dai vescovi steèsi verso u tamerice, v„., ;,,„,.m,!-. , ,wi,nin _ Ll ■ solge pelianto Opale e lo scopo propostosi da quello, cne e a ritenuto, a torto o a ragione, 1 organo di n Briand in materia di politica ecclesiastica, v stampando il lesto di una lettera che non e mai stata scritta? nLa risposta non la danno questi circoli pvaticani piti competenti, ma la lasciano fa- pcilmente intendere. Comunque, nelle sfere vpiù competenti ed elevate della Curia ro ' mi non «i nasconde una certa impressici- Pne per questo nuovo metodo, essi dicono^ de- mgli anticlericali francesi, i quali ora non tra- cse tira no neppure di inventare documenti per: continuare la loro campagna contro Roma. E' fresco il ricordo di quanto foie, all'indo- amani della morte di Leopoldo il. la Petite Republiqtie, la .<quale pubblicò un Inesistente dispaccio contenente macchiavellfche istru- ,zioni del Papa all'arcivescovo di Bruxelles. fpln Vaticano allora a questa pubblicazione si i'„t,..j|,■•.n,, ; Uni ,,;o n..,i \r-, „„»h„ ^i,„ gu„.',!.,,,,„,,. " l,,u,nLl1- Wa quUlo che n~^aJ£!f i^!^tt£ core il gioco, siano state le .\o«c'7ffi', lo quali stcerto hanno reso un cattivo servizio allo stesso Briand, il quale ha ben altro corde al *l ì)lùliUco.a di Bovino, per erodere ali utilità di simili mezzi meschini di lotta. n Un astro è tramontato, e se questi circoli pvaticani tacciono in proposito con un serri- hso inueiinibiie. ii mondo nero, la vecoliia ari- chStocrazia rimasta ledele «. chiusa ai nuovi ?tempie in sonimoviinento, poiché Itdoarao Sopuei'ini conte di Baldacchino, cainastierc se- w te isouernu, appena annunziata la sua cali- sc didatura sia stato pregato con gentili modi c ma,con ie.rm.zza a aiincttersi dalla sua ca- te rjCu s. Uene a ricordare crime il noir evnptiu » <i, -tvò t ho in vi T^w^. !.. t'rrt b vcdÙ -l'ca'o n»r c-Jso?f nIS.l n'f m Z Ca k no^ p ^Ihi.» Ln^l ih " n,J,,.ì " l' V pouetìtìe consentilo, neppure al- c " Umo aa onore, di portarsi can-i c uiuuio politico, i-'orse il conte boUenni ere- P ckitc che la sua posizione in Valicano «a- :\ rebbe bastata a crearei nir in? ,,r, ,,, v Ji,-^ l K&Trf„if, «,ì ■ «PS • v ci\nrmi il «m,,-,! .L, , ?\ éi , culu<r.^°- U uermi il sinipatiéo gentiluomo che Ondo m a SSJ,ef 1 alla p0SJZI0Ue dd S^M, faso lulteresse « m curiosità sul suo Egli srdpsI a H„„ ... ,-. . - , LltU ««"mano come Leone XIII, dopo' averlo noim.iuto cameriere segreto parteci- ™bgli era — ho detto — una delle più sin-' gola ri figure della Corte del defunto Ponte-' si presentava, il Papa sceglieva questo o cquello fra gli aiti p l^avapo^^Pariicolare interessante: dalla no-, s ZioùrT?-"'1^'' •{• l'uim 5cesnoya questo o S . t'iuifi personaggi che lo circoli- EI panie, creasse per "lui" la ctulJa^i latore del-' nif ^jVoro m dullora.com, l'occasione ^i sacrf^l^zTaposToÙc;. "" '""SSJUio uc\ f pn„f. ,s .,,.,..,'1" ., . c. , . . m Come e anche noto, il conte Soderini era " «fo designato da Leone XIII quale storico del suo lungo pontificato e per lui si erano p «'-chiusi gii archivi segreti del Vaticano l Ma è noto anche come le portesi richiude*- iSsero per l'avvento alla tiara di Pio V i b storia di Leone XIII è ancora di lì h ■', v»l „ire. Come ved.=t*e i« «t»ll'ii LIìS aLk,?C tivamenSVamoutu è "di nrfmn °En$&\™,|!ana del conte j>od«rini in poi, nessun so-1 nmagsidrè dei mfmteressante segnalarvi. Come si scusa il tenente arrestato jier sotti-azioni BCelliiiieoiisc, 21, ore ■>>. Eccovi alcuni particolari sull'arresto del te- c•Rea,e «wmMle Lorenzo Mazzoni,""dei"20"ò"re~ ;simemo cavalleria Roma, di stanza a .Milano stanza a in- -Oltrauo li nula lire alla cassa del reggimento a lui afHo visitato il tenente alle carceri: egli i-restato qui a Belliiizona in mn albergo d' in inno ordine, sono l'accusa di aver sottrati hdaia. cccsdqdcahuaatlaip a';indo d, giorllo in glorno u pagamento dello fatture dei fornitori. Finalmente tre giorni or pMio3 n'eTla6 ^iZ^rtuTtl> l'atto che stava per compiere, ed assicurava di T -ente Mazzoni, bel giovinotto bruno, eie- ^^t^^^^m^ lasciato a Milano 1111 figlio naturale da lui ri- conosciuto, affidato alle cure della madre. Tran- ne questo ricordo, rimastogli do una relazione .-...ci?,narra Hi nvor «nhdnttn a Milann i.n.-i né quésto ricordo, rimastogli da una relazione pasiònale, nega di aver condotto a Milano una vita galante in modo da esser slato indotto art azioni disonorevoli. Al Mazzoni furono trovate, indosso 2250 lire. Attualmente si stanno fa cendo pratiche presso le autorità federali per la consegna alle autorità sua estradizione e italiane. La sanguinosa tragedia i I i DrflVOCata tì3 Un UaZLO fUriOSO in tl'eilO'jiiuiuoai» K . i(Serufzlo speciale della Slampa). i.-i 't l'I1. . ,- Un telegramma da New \ork ai giornali della =era annunzia che una terribile tra- sedia si è svolta a Willington, stato di Delavar Nel treno diretto sulla linea Bai- tir-ora Ohio un alcoolista, subitamente di- pazzo furioso si è precipitato con- tro un impiegato del a compagnia e lo ha ucciso. I! conduttore de! treno che veniva in soccorso del compagno, subì la stessa sorte. L'assàssinò è siato ucciso n rivoltellate dalla |polizia, attraverso i finestrini del vagone. 1

Luoghi citati: Bovino, Bruxelles, Francia, Milano, Ohio, Roma