Il servizio sanitario al Consiglio Comunale

Il servizio sanitario al Consiglio Comunale Il servizio sanitario al Consiglio Comunale ìlloi 11 Sindaco, che presiede, apre la seduta 15;50, dnvanii a uno scarso numerò di consiglieri Anche lo tribune del pubblico sono oggi poco affollate. Aa ora sui disservizio della Belga-Torinese Sul verbale dell'ultima Beduta GIIERARDINI (a notare che se si applicasse rigorosamente Regolamento municipale 1903 sulla circolazione d<"! veicoli, il servizio Irairiviario fatto dalla Belga-Tori nes« dovrebbe subito migliorare, perchè il Municipio potrebbe applicare contravvenzioni anche senza l'intervento dell'Autorità governativa L'assertore TACCONIS conferma elio l'Ufficio municipale di polizia Ir: fatto 700 verbali di contravvenzione; non credette di udire l'auto-l cqqfsLjolSntfmrila giudiziaria perchè ne fu sconsigliala di ledali quindi un vero e proprio giudizio non c: fu. , ! Non crede che il Regolamento municipali) sulla circolazione dello vetture possa mcdilìcare una disposizione lassativa, del Regolamento governativo che slublllsce coinè la sorveglianza debba p«w>r-.< fiiltu d.-iU'nurorità pre-' fetiizia e dall'Ispettorato ferroviario. NASI ricciucsce elio la questione tranviaria a duplice: vi lia ùria questione di sicurezza | crsonule (« forse ir, questa il Municipio non può Intervenire) e mia questione di polizia. Ora sulla seconda questióne non vi è dubbio che il Municipio, in base ai contratti, può intervenire, specialmente quando la sua pazienza sia oramai esaurita. Vorrebbe po' che eoi 700 verbali di constatazioni falli dagli agenti municipali, li Comune iniziasse contro la Società Belga-Torinese una energica aziono gìudiziiirin. GHÉR-VRD1NI legure alcune disposizioni del contratto i>» il Municipio e la Società BelgaTorinese, disposizioni per cui erede '.'oratore che. i; Municipio potrebbe perniilo dichiarare ìa Società decaduta dalla concessione fatia'e. E, dopo questa nuova eco della requisitoria contro il servizio della Belga-Torinese, si entra nella discussione degli argomenti inscritti alitordiue ilei Giorno. Senza (..-.nervazioni si approvano in seconda lettura due deliberazioni pia prese da] Consiglio; quindi si riprende la. discuftsioue del Rilancia prsvsp.tivo 1910 Sui vari articoli marnazioni BONA CARI, BHAYDA. SVEZZANO diibiin a che la idrovia spende smistamento) che a non bassi il piano de! ferro ino os.vrvnzioiU e raccoOMBA, AVEZZANO, VI- •sai (vedendo ; mi.io.il nella nuova stazione di lunga scadenza si abliiila linea di Genova. Vorrebbe poi che si studiasse il modo di migliorare :e rampe deli 'ululate cavalcavia di coi so Sominciller. 1! SINDACO risponde ad Avazzano che l'Aniiministrozioiio si impegna a studiare subito il probi l'i mi dei passaggio dalla barriera di Nizza a quella di SfUpiiiigi. Riconosce di più aillicile soluzione ri questione del miglioramento dell'attualo cavalcavi..! d. corso Sommeiller. \i..,nelle che i due cavalcavia sono provvisori!, ma non per di nono meno necessari if pi.' il rtcollegiuiientó di una parte importantissima della città co: quartieri più centrali. Accenni] alle trattative che corrono Ha il .Municipio, ohe devo fare li; rampe di accesso, o l'amministrazione ferroviaria, clic si 0 !mpe gitala a ctvtrurre ii cavalcavia: trattative mfsdbieUcmsflctctsaancpCbusi fii 1: e■ afripdae dio i non <vai: e senza osservazióni e pu- "stanziamento di un primo fon-id175.000) per l'acquisto di una' d: macchinario per for- Sion sono aurora finite, tanto che la Giuht,. può Ussaro ancora la spesa totale che sarà a ccarico del Comune. j Dopo di che gli stanziamenti pei due cavalr| cavia sono appi' re approvato lo do (in conto di !.. Cava e per rimpianto mozione ni pietrisco. Agli articoli successivi parlano CHIAPPORI p BOCCA, i quali si compiacciono della istituzione ili un museo di igiene industriale presso ti Politecnico, per cui è staio chiesto a! Mutiicitup un concorso di duomilu lire: vorrebbero anzi che questo concorso fvso aumentato, ii SINDACO la notule che finora al Municipio pel nuovo Museo falla istituzione del qualo concórrono anche il Governa o la «lassa di Risparmio) non son siate chieste che duemila lire. I sussidi agli ospedali e la loHa contro la tubsrcolosi All'art. 102 Diarie p ■! mantenimento eli letti ti dispostelo!ta del servizio sanitario, !.. 60:300, di cui òli mi la all'ospedali) di S. Luigi l'Ospedale Regina Margherita; 9000 all'ospedale Maria Vittoria) l'.ADIMCONlAl.dNIKRI si .compiace dello stanziamento, che segna un primo passo verso una soluzione efficace del grosso problema òspitiiltero. Ringrazia poi in (mirivi lieirAiiiiiiiiiistrazioiie elei l'Ospedale di .«.ni Luigi, che può con questo (c con un altro stanziamento umilile che six>r:: da a!ira benemerita istituzione cilladlna) aumentare di ino : leni dell'ospedale. SCIORATI fa rù-erve sulla !m|ios|nzione delle quote di it,t,'irla/ione che I! .Municipio paci tigli ospedali. Impostazione die dovrebbe farsi, sulle spose, obbligatorie. Sollecita poi In Giunta a risolvere unti buona vi Ha la questione i>.pita berti. Il SINDACI) a.sicura che il Coi\sig|io sarà presto cbiimiato a discutere la questione ospitalieri! che, 1, riconosce egli puro, da tempo .-• trascina. • GASALIXI Mirrebì'O «upere f (•'''•: 'i> ",0 ndbi lire dato dal Municipio ì'osoedale di i- Liegi «i L'mpemi'! ad avere :m letti di più, Vorrebr»à fi» che l'ospedale Principe Auiedoo runzlonasse bene, c pompìolanwiiw anche nella sezione ilei tubercolotici. COVONE Spiega che il sussidio di 50 mila lire eornspoiiile .violi iva memo a.l mi aumento di 50 tetti ail'Ospedaie di San Luisi. LVYA è. lieto nell'apprendére questa spiegazione. 'Dimostre. p,i io lotta nntiiuliorceinro — per cui vorrebbe un programma ben determinalo — non |)n niente a clic fare colia riu»stione ospitaliora, ma deve omsentiira un problema a se. Enumera ciò che in proposito =• doVi-ehl..-' l'ave RO/./.oi.n. assessore, osserva che in isti»ujnone del disnensiirio antituliercoloMco è stata optacolata dallo stesso consigliere Lava ilaril'ii , -- Ma. m. consigliere Lava, loggn ;i verbalòi della focluta in cui si discusse il dispensari'1! ?fi! c! • ! ,00 al- i sir'ppo Enumera tutto lo difficoltà, le pcr'mezie che in contro a Torino la creazione ilei dispensarlo. -Il consigliere il.ava vorrebbe che si facesse qui un piano di lolla antitubercolare. 'Ma noi questa letta la facciamo lutti i Kiorni nelle soffine, nelle scuole, dappertutto' « De! resto, spella a noi. .Municipio, fare due-' sto pia 'o di lotta? « In Francia si e calcolata una spesa di 700 od 800 milioni se il Governo dovesse fare lui la lotta antitubercolare! , i «E non telilo conio delle difficoltà scientifiche;| Si manderebbero forse noi sana tori i malati che. non sonò nemmeno tubercolotici. E questi, na-j turalineiue. sono ^rii unici che guariscono! ». Riconosce che il sanatorio del Couolcngo noi ; funzioni che per j lubercolotJci iniziali. Ad c.'iii ! modo, riiete che egli non credo assolutumento benefizi dei sanatorii, che. secondo lui,,-c'o¬ me secondo il Murrl ed altri, noti dovrebbero funzionar.' presso di noi se non come ospedali. LAVA replica che non ha ostacolalo 11 dispensarlo, ma ha, altra volta, chiesto per esso molte di più di quanto la Giunta voleva dare. Vorrebbe che almeno in modo iniziale il Municipio iniziasse Ut lotta antitubercolare : « l'opera die esso ora, fa. si riduce a mandare all'ospedale ^ Usici, che non possono più stare in piedi!». CHI AI'POTtl crede che si potrebbero trovare contraddizioni tra 'il professore Bozzolo e l'ai; male assessore per ripiene <. u.siste anch'eglj sulla necessità che 11 Municipio di Torino si faccia un programma preciso, organico per Ut lotta antitubercolare, il prof. Bozzolo ha tal» competenza da pnier venire in Consiglio a. port ire queslo- programma preciso e concreto. A sui volta replica l'assessore BOZZOLO fa-' cencio notare le difficoltà che in pratica si trovano nell'appUcare tinte !e teorie che si possono ometterò in lscuoia. « Del rcslo, esclama, ad un certo punto l'oratore, questa della lotta antitubercolare è un po' una moda. (CHIAPPORI — E allora non spendiamo più, nemmeno un soldo! Trova, poi che. a parole, l'Amministrazione civica, dal lato igienico, lui fatto mollo, ma in. pratica In fatto mollo poco: troppo poro, anzi. C.-'ta a. questo proposito la visita ai denti dei bambini de'!» scuole elementari, per cui pure era stata dal dentisti fatta l'offerta di aprire un dispensarlo completamente gratuito. Aitre spiegazioni datino VI r. NOLO-LUTATI sull'opera dell'ospedale di San Luigi, e l'osseei fiore TACCONIS, il quali ricorda che già nel i 1001 si terno un censimentn dei tubercolotici, ! : e'! osserva che occorrerebbero, per visitare ai-! meno una volta a! rnow : trentamila ragazzi| ■ dello Scuole municipali, annetto almeno 1200 dentisi*. Osserva Infine clic il Municipio di To'rìuo fu il primo ad applicare le disinfczioni gratuito a domicilio. LAVA osserva che con !e. domande fatte, nel 1001 ;,i medici di Torino 6i veniva a chiedere loro di violare 11 segreto professionale. CANALINI raccomanda all'amministrazione di accordare maggiori mezzi finanziari per il perfetto funzionamento del casellario igienico, che. segnalando ; contri di infezione, darebbe ottimi risultati nella lotta antitubercolare. Ksprlme poi il desiderio che 11 nuovo ospedale di San Luigi possa presto accogliere tutti i 200 ammalati di cui è capace. Chiede pure che si risolva una buona volta la questione del sanatorio del Cotiolengo, per (manto etrli non abbia nessun motivo di ostilità all'amministrazione del Cottolengo. « oliò anzi ammira e loda in modo incondizionato, essa compie in Torino una funziono solununctito nessuna Opera pia potrebbe Jotuderial; gecounCil civamchziCida l'frchÈ <>»e. «so "Ire potrà ricoverare idi San Luigi. ' .e Finalmente lo stanziamento dello SO mila hrn| per l'ospedale dl^San I.uitrl. e quello di 7300 lire: |ifr l'ospedale così bene esercitare j COVONE dà spiegazioni sul numero de! m | Ulti che oirgi ricovera e di quelli che in avve » o i mciGsfcie cisePdeCopopogl'ulogndluciACTG; N! ej mcci L; glinmsie Rdviliesfuazzonelle sue sedi rospedalojc, mnegina Margherun sono npprrv im!'•„ . , ., „ isMillo stanziamento delle o nill.i lire nlVospp-lcdal" Maria Vittoria, CHIAPPORI dichiara che! e favorevole allo sfanziatnentoi ma die noni si? ì*''"*."1 votarlo uno a. che luce completa Ria afatta sui erravi fatti che in quell'ospedale si ve-' rincarano P specialmente su! sistemi di hmmlnl- fitrazione che in es-n sono in viceré. Vorrebbe| per ciò che i! Consiglio in seduta fiegretn eoa- nminasse ji u'rive problema. 'senieNl gp! bi vQI p! RARBEHis fa notare che il Cordiglio neanche in seduti segreta non può toccare una que! et'o-ie che è esclusivamente riservata all'aufo• rin'i giudiziaria. Crede quind! che il Consiglio, ! se vuol faro realmente della beneficenza, devo senz'altro volare il concorso e lasciare che liti i Autorità giudiziaria operi come crede. CHLAiPPORl accenna vagamente aila maniera cnu cui l'ammanco verificatosi nelPAmmlnistimzloiie dell'Ospedale Maria Vittoria venne dagli amministratori slessi coperto. I! SINDACO eredp che ogni parola di più che .-! dicAsse su questo Istituto recherebbe gravo danno all'Istituto stesso. CHIAPPORI: — Ed è per questo che ho,, chiesto I" seduta segreta FSiXDACO: - Ed !b accetto di portare a sno 'ltempii, quando «sto stato da! ca^aUhl e da' al-' UHi bene Informato della cosa, la ouesMone in '"eedutn secreta. * | sCrede die. ad ogni modo fj Cansigl'o an- 1 che. per sentimento di umanità " debba ogr'i 'vo- clare il sussidio, ' ! pEd anche quéspi sussidio c'approvato 31 titoli successivi. ., Movimenti di capitali » o,f:«Contabilità speciali», non danno nifi luogo bnemmeno ad oyservazion!. E' approvata cosi tutta la spesa (salvo li questione dogli orga-' ru'.ci), e si dovrebbe pass-ire a discuterò VE» PIrata, aia, essendo ormai lo 18,45 il sindacoI rinvia Inceduta a lunedi, alle ;l-Ì,3Ó'prèctse rErano presenti !. consiglieri ; ' ! aAlbori ini Ailasla. Amar. Avezzano, Bachi Pa-iVdini-ConfalonierJ, Ralsamo-Crivelli' Barbarie QBocca, Rolmida, Bonn, Borici!!, Bonino Ra-so!1 rRovi, Bozzolo, Braca!»., Hrnyda. Bruno. Casa- dlilli. Canvin, Cavagli;'!. Chiappola, cibrorio ! dEfrw™ ri J£r«<A}'" r-CorM- 5?»»% F«nrarìs; !• inrio, r.herirdi'ii. Giovarn, Gitti, Govooo Gribaudi. Lar.'aire. Lava, La vini. Levi Mantovani Marocco. Monopetti. Molina--' Nasi, .N'erri i>agllaill, P.-ilhevll. Pomba, Pin' Rcy, Binando, Mossi Angelo, Rossi Teoflio. Sdorati, Sincoro, Tacconi- TÌnios.sl Ussegllò, A'icari Vitrno'oLi'lali, 7.i:ii. ' B Scusarono, l'assenza i consiglieri: Cattaneo, Gelcser, Foà. Frola. aulclc"